
Ogni giorno lo Store di Skuola.net si arricchisce di nuovi e preziosissimi appunti, che servono al doppio scopo di unire l’utile al dilettevole: aiutare gli studenti nella preparazione degli esami, far guadagnare qualche soldino a chi li condivide.
Anche per il mese di maggio sono stati molti i publisher che hanno lasciato il loro contributo: questa volta abbiamo fatto due chiacchiere con Stephanie, alias Karenina3, studentessa di Lettere moderne all’Università di Pisa. Ecco, dunque, i consigli di uno dei publisher che ha venduto di più.Ciao Stephanie, come hai conosciuto lo Store di Skuola.net e che tipo di appunti vendi?
Ho conosciuto lo Store tramite un servizio al telegiornale, ed ho pensato che potesse essere un modo nuovo per far circolare i miei appunti. Vendo soprattutto sunti di materie, per lo più materie umanistiche, dal momento che studio Lettere moderne.
Prima di conoscere lo Store, vendevi i tuoi appunti con altri metodi?
Sinceramente non mi era mai capitato. Li avevo sempre prestati ai compagni di corso, come si fa di solito all’università, ma non avevo mai pensato al fatto che si potessero vendere!
Hai dei particolari metodi di vendita?
A dire il vero no. Ho caricato i primi appunti giusto per provare a vedere come andava. Oltretutto non utilizzo social network, quindi non mi capita di condividere la mia pubblicazione su Facebook o altrove. Li carico e spero che interessino a qualcuno! Evidentemente si è creato un passaparola positivo sul mio materiale tra gli utenti dello Store di Skuola.net: la cosa importante è puntare sulla qualità e il tuo lavoro verrà premiato.
Hai qualche trucco o consiglio da dare agli altri publisher per vendere meglio i propri appunti?
Caricare degli appunti validi credo sia il miglior consiglio che si possa dare. Devono essere veritieri e diventare dei buoni strumenti di lavoro: alla fine dei fatti, un lavoro ben fatto è sempre riconosciuto!
Consiglieresti lo Store di Skuola.net?
Sì, è molto carino ed è utile per arrotondare. A fine mese ti ritrovi un gruzzoletto in più nelle tasche per le spese di tutti i giorni, che non fa mai male!
Bianca Zito