margherita.tassan
Ominide
4 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • I principi di Gestalt identificano come le parti di un campo percettivo si organizzano in unità coerenti, influenzate da vicinanza, somiglianza, chiusura, continuazione e movimento comune.
  • La legge della pregnanza stabilisce che le percezioni tendono a formare le Gestalt più armoniche e semplici possibili, influenzando anche la memoria nel tempo per eliminare le disarmonie.
  • La legge dell'esperienza passata suggerisce che, pur non modificando le leggi strutturali, l'esperienza può influenzare l'orientamento dei processi percettivi.
  • Il raggruppamento percettivo avviene a livello del psichismo, dove le percezioni sono organizzate soggettivamente, dimostrando che la totalità è superiore alla somma delle parti.
  • Lo studio fenomenologico sottolinea la discontinuità tra percezioni e stimoli fisici, confermando la psicologia come una scienza autonoma.

Indice

  1. Principi della Gestalt
  2. Raggruppamento percettivo
  3. Fenomenologia e psicologia

Principi della Gestalt

Secondo Wertheimer le parti di un campo percettivo tendono a costituire delle Gestalt, che sono tanto più coerenti, solide, unite, quanto più gli elementi:

• Sono vicini – legge della vicinanza

• Sono simili – legge della somiglianza

• Tendono a formare forme chiuse – legge della chiusura

• Sono disposti lungo la stessa linea – legge della continuazione

• Si muovono concordemente – legge del destino comune

Legge della pregnanza → per pregnanza o bontà di forma si intendono una serie di caratteri che rendono questa forma particolarmente armonica, simmetrica, semplice ecc.

Nella prima accezione si può dire che un cerchio è più pregnante di un ovoide così come un triangolo equilatero rispetto a uno scaleno. Nella seconda ad esempio un angolo retto è un punto di discontinuità nella serie degli angoli che fa sì che si distingua nettamente da un angolo, poniamo, di 87 gradi. La legge della pregnanza afferma che le parti di un campo percettivo tendono a costituire le Gestalt più pregnanti possibili nelle condizioni date. A livelli dei processi cognitivi questa tendenza alla pregnanza è evidente, per esempio nella trasformazione che subisce la memoria nel tempo → tende a farsi sempre più armonica cercando di eliminare le disarmonie.

Legge dell’esperienza passata → a giudizio dei gestaltisti i processi psicologici erano il frutto di un sostrato biologico che agisce secondo le leggi fisiche, invarianti rispetto all’esperienza passata o alla storia della specie: Koehler affermava che proprio nella natura sono presenti le Gestalt. Detto questo, l’esperienza passata può svolgere un ruolo influendo nell’orientare i processi di base in particolari direzioni – e non agendo direttamente su questi processi. → vedi esempio di E in risalto. K → l’esperienza passata non modifica le leggi di organizzazione strutturale , ma può imporre dei vincoli che impongono certe organizzazioni piuttosto che altre. Nota. La ‘pregnanza’ [Prägnanz] è un concetto chiave della psicologia della Gestalt, e al contempo è quello più fumoso e di difficile definizione. La possiamo intendere come il fattore strutturante e generale della percezione, tale da riassumere sotto di sé anche gli altri principi (vicinanza, somiglianza…). Secondo la legge della pregnanza forme ambigue, incomplete o asimmetriche tendono ad essere percepite come maggiormente ordinate e complete: tendenza alla buona forma.

Raggruppamento percettivo

Pensa a quadrato di punti. Spontaneamente noi vediamo i punti organizzati in righe → emergono totalità non conducibili alla somma dei punti: il punto è una parte della riga e tolto da essa è solo un punto; allo stesso tempo togliendo un punto la linea non è più la stessa, ma muta la sua natura. Questo principio di raggruppamento viene determinato dalla vicinanza o similarità (es colore o forma o numero elementi)→ emergenza di proprietà di unificazione universale. Domanda: il raggruppamento avviene nello stimolo o a livello dello psichismo? Ovviamente a livello dello psichismo, ossia nel modo in cui esso elabora lo stimolo, a livello delle sue componenti endogene. La totalità emerge non a partire dalle caratt fisiche dello stimolo ma dal modo di analisi soggettivo dello stimolo: “la totalità è maggiore della somma delle parti”.

Fenomenologia e psicologia

Lo studio della fenomenologia enfatizza la discontinuità dei percetti rispetto agli stimoli fisici. Ora finalmente la psicologia diventa scienza a sé.

A chi dare la responsabilità di questa elaborazione degli stimoli? La fisiologia. Aristotele era simile ma secondo lui l’elaborazione è la forma della cosa che è presente nella cosa stessa. La complicazione di Aristotele si ha con gli autori come Helmoltz con l’integrazione dello stimolo dall’esperienza pregressa. Tuttavia di tutto questo processo non c’è nessuna evidenza! Il fenomeno è la cosa evidente.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i principi di raggruppamento secondo la psicologia della Gestalt?
  2. I principi di raggruppamento includono la legge della vicinanza, somiglianza, chiusura, continuazione e destino comune, che determinano come le parti di un campo percettivo si organizzano in Gestalt coerenti.

  3. Cosa si intende per legge della pregnanza?
  4. La legge della pregnanza si riferisce alla tendenza delle parti di un campo percettivo a formare le Gestalt più armoniche e semplici possibili, influenzando anche la memoria e la percezione di forme ambigue.

  5. Qual è il ruolo dell'esperienza passata nei processi percettivi secondo i gestaltisti?
  6. L'esperienza passata non modifica le leggi di organizzazione strutturale, ma può influenzare l'orientamento dei processi percettivi, imponendo vincoli che determinano certe organizzazioni.

  7. Come si manifesta il principio di raggruppamento nella percezione di un quadrato di punti?
  8. Spontaneamente, i punti vengono percepiti come organizzati in righe, dimostrando che la totalità percepita è maggiore della somma delle parti, determinata dalla vicinanza o similarità.

  9. Qual è la relazione tra fenomenologia e psicologia della Gestalt?
  10. La fenomenologia enfatizza la discontinuità tra percetti e stimoli fisici, contribuendo a definire la psicologia come una scienza autonoma, focalizzata sull'elaborazione soggettiva degli stimoli.

Domande e risposte