Concetti Chiave
- Rensis Likert contesta l'idea che il rendimento aziendale sia sempre legato alla soddisfazione dei dipendenti, evidenziando che lavori ripetitivi possono avere alto rendimento anche senza soddisfazione.
- Nei lavori creativi, il rendimento migliora con minore pressione, controllo gerarchico distaccato e reazioni comprensive agli errori.
- La teoria del rinforzo di Likert distingue tra rinforzo positivo, negativo e punizione, con il rinforzo positivo che premia comportamenti positivi attraverso elogi o incentivi.
- Il rinforzo negativo implica l'uso di minacce per migliorare le prestazioni, ma può portare a demotivazione se usato eccessivamente.
- Likert propone un modello organizzativo partecipativo, con comunicazioni bidirezionali tra manager e dipendenti, superando i modelli autoritari e paternalistici.
Indice
Le teorie di Rensis Likert
Le teorie della leadership portano il nome di Rensis Likert.
Egli confuta la tesi secondo la quale il rendimento di un’azienda dipende sempre dalla soddisfazione dei dipendenti e dal loro atteggiamento favorevole nei confronti dell’azienda stessa. Infatti, è provato che in alcuni casi di lavori ripetitivi si può raggiungere un altissimo rendimento, anche in assenza di soddisfazione.
Egli ha dimostrato anche che nei lavori creativi, il rendimento è maggiore se è minore la pressione che viene esercitata per ottenerlo, se il controllo gerarchico è distaccato e se le reazioni in caso di errore sono di tipo comprensivo dello sbaglio e mai punitive.
Teoria del rinforzo
Nella teoria di Likert, occupa un posto di rilievo la teoria del rinforzo. Egli identifica tre tipi di rinforzo: il rinforzo positivo, il rinforzo negativo e la punizione. Il rinforzo positivo si ottiene ricompensando un comportamento positivo. Può essere costituito da un elogio, da una promozione, da un incentivo economico o da un regalo. La frase tipica è “Se otterrai questo risultato, avrai diritto ad un bonus”.
Rinforzo negativo e punizione
Il rinforzo negativo può essere paragonato ad una minaccia; si tratta premiare un atteggiamento positivo lasciando intravedere la non attivazione di una reazione negativa. Esempio: Se arriverai a fatturare 1000 euro in una settimana non verrai licenziato. La punizione, invece, consiste nel far intravedere una conseguenza negativa nel caso in cui si fosse tenuto un comportamento inadatto. Per esempio: Se arrivi ancora una volta in ritardo, aspettati il licenziamento. Generalmente in rinforzo negativo è molto usato nelle aziende perché la minaccia può migliorare la performance di un lavoratore, però, solo nell’immediato perché se le minacce si accumulano, con tempo l’accumulo può creare sfiducia e generare la demotivazione all’attività lavorativa. È ovvio che in presenza di ripetute manchevolezze, si rende necessario ricorrere ad una sanzione disciplinare di cui, però, c’è bisogno di un iter procedurale ben preciso.
Nuovo modello di leadership
Per Likert occorre creare un modello totalmente nuovo di organizzazione aziendale, fondata su di un nuovo tipo di leadership. Per lo psicologo americano, le comunicazioni non devono avvenire solo dall’alto verso il basso, cioè dai manager verso gli operai, ma anche dal basso verso l’alto sotto forma di discussioni e scambio di idee. Il modello che propone quindi Likert è di tipo partecipativo che costituisce un enorme passo in avanti sia rispetto al modello autoritario che a quello paternalistico.
Domande da interrogazione
- Qual è la principale critica di Rensis Likert alle teorie tradizionali sulla leadership?
- Come si differenziano i tre tipi di rinforzo identificati da Likert?
- Qual è il modello di organizzazione aziendale proposto da Likert?
Likert critica l'idea che il rendimento aziendale dipenda sempre dalla soddisfazione dei dipendenti, dimostrando che in lavori ripetitivi si può ottenere un alto rendimento anche senza soddisfazione.
Likert distingue tra rinforzo positivo, che premia comportamenti positivi, rinforzo negativo, che premia evitando conseguenze negative, e punizione, che prevede conseguenze negative per comportamenti inappropriati.
Likert propone un modello partecipativo, dove le comunicazioni avvengono in entrambe le direzioni, favorendo discussioni e scambio di idee tra manager e operai, superando i modelli autoritari e paternalistici.