g.marty98
Ominide
1 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • La psicologia sociale è una disciplina scientifica che utilizza il metodo sperimentale per studiare fenomeni sociali.
  • È una disciplina relativamente giovane, con lo sviluppo moderno iniziato all'inizio del '900.
  • Il primo manuale di psicologia sociale è stato pubblicato negli anni '30, segnando l'inizio della ricerca empirica nel campo.
  • Sebbene Freud non sia direttamente associato alla psicologia sociale, le sue riflessioni sul rapporto tra individuo e collettività sono rilevanti.
  • Freud sosteneva che la convivenza civile reprime istinti naturali, canalizzandoli in attività socialmente accettabili come lo sport.

Sviluppi della psicologia sociale

La psicologia sociale è una disciplina scientifica a tutti gli effetti perché studia fenomeni con applicazione scientifica così come si fa con scienze esatte, quindi metodo sperimentale oltre ad altri metodi.
Disciplina giovane, lo sviluppo della psicologia sociale con caratteristiche che ha oggi, prende il via all'inizio del 900, quindi non ha storia lunghissima. Primo manuale di psicologia sociale pubblicato negli anni 30, prima qualcuno aveva riflettuto non fatto ricerca empirica, sul tema di articolazione tra individuo e collettivo, quanto comportamento individui può derivare dalla interazione tra individui e collettività.


Chi sono questi studiosi?
Uno è Freud, anche se oggi psicologia sociale non ha nessuna parentela con teoria psicoanalitica, ma nella attività di Freud è possibile trovare riflessione sul tema individuo rapporto con collettività. Riflessione si trova in un libro che Freud ha scritto "il disagio della civiltà", si tratta di un libro nel quale idea che si sostiene è che coerentemente con teoria psicanalisi l’individuo sia animato dai suoi istinti e pulsioni. In questa opera in particolare Freud argomenta che i benefici che trae dalla convivenza civile permettono all'individuo di non essere completamente vulnerabile quindi costruire gruppi, alleanze, famiglie, delle relazioni che difendono da tutti contro tutti.
La convivenza civile, porta a repressione dei nostri istinti e pulsioni, primo tra tutti espressione dell’aggressività, individuo che vive nella civiltà reprime o incanala la sua attività in attività socialmente compatibili. Per Freud attività socialmente compatibili sono gli sport agonistici competitivi, disciplina dei propri istinti in modalità che permettono convivenza civile.

Domande e risposte