Concetti Chiave
- Lo strutturalismo studia l'esperienza immediata attraverso l'introspezione, analizzando la coscienza come una combinazione di elementi semplici.
- Il comportamentismo si focalizza sui comportamenti osservabili, analizzando le interazioni tra stimoli e risposte per comprendere l'influenza ambientale sull'individuo.
- La psicologia della Gestalt percepisce la mente come un tutto integrato, piuttosto che come un insieme di elementi separati.
- Le leggi della Gestalt spiegano come la nostra percezione organizza gli stimoli in forme semplici, continue e coerenti.
- Il comportamentismo considera l'apprendimento come un processo di condizionamento e rinforzo, minimizzando l'importanza dei fattori ereditari.
Lo strutturalismo studia l’esperienza immediata ovvero l’esperienza così come si presenta alla coscienza del soggetto.
Per questa forma di pensiero, la coscienza umana può essere studiata anche in laboratorio secondo il modello della “struttura chimica”.
Indice
Metodi e limiti dello strutturalismo
Gli stati di coscienza complessi sono visti come combinazione di elementi semplici. Il metodo utilizzato è l’introspezione: viene presentato uno stimolo al soggetto e questo deve descrivere dettagliamente ciò che prova.
Lo studio della coscienza, però, è troppo legato alle impressioni soggettive e non suscettibili di verifica.
Principi del comportamentismo
Il comportamentismo prende in considerazione soltanto gli aspetti osservabili della psiche: i comportamenti.
Il comportamento è osservabile in termini di confessioni tra stimoli (S) e risposte (R)
Il comportamentismo ritiene che l’individuo è il prodotto dei condizionamenti ambientali e attribuisce scarso rilievo ai fattori ereditari. Sono importanti i meccanismi dell’apprendimento (condizionamento, rinforzo e imitazione).
Attraverso stimolo-risposta si può condizionare una persona e il suo comportamento e apprendimento.
Concezione globale della Gestalt
Non condivide la concezione di una mente divisa in bari elementi. La forma globale è percepita dalla coscienza nel suo insieme.
Leggi della Gestalt:
- legge della buona forma: la struttura percepita è la più semplice;
- Legge della prossimità: raggruppamento degli elementi in base alle vicinanze;
- Legge della somiglianza: gli stimoli simili si assemblano (raggruppamento elementi simili);
- Legge della buona continuità: gli elementi sono percepiti come appartenenti ad un insieme coerente e continuo;
- legge del destino comune: quando degli elementi sono in movimento, vengono raggruppati quelli per cui emerge uno spostamento coerente.