margherita.tassan
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Concetti Chiave

  • La scuola sovietica considera i comportamenti complessi come combinazioni di riflessi semplici, intesi come risposte deterministiche a stimoli specifici.
  • Sečenov ha cercato di comprendere i comportamenti umani complessi attraverso i riflessi, proponendo una scienza psicologica basata sulla fisiologia.
  • Sečenov ha dimostrato che molte azioni volontarie possono diventare automatiche e che le attività umane superiori possono essere analizzate come riflessi involontari.
  • La teoria di Sečenov suggerisce che il sistema nervoso centrale inibisce i riflessi, rallentando l'automatismo psichico, e che le attività superiori sono controllate da stimoli ambientali.
  • Nonostante la visione meccanicista, Sečenov riconosce l'esistenza di riflessi acquisiti influenzati dall'abitudine e dall'apprendimento.

Indice

  1. Radicalizzazione dell'associazionismo
  2. Comprensione dei comportamenti umani
  3. Attività umane e riflessi
  4. Meccanismo di inibizione centrale

Radicalizzazione dell'associazionismo

Radicalizzazione dell’associazionismo: scomporre i comportamenti più complessi nei loro elementi elementari ossia i riflessi. Un riflesso è una risposta deterministica a un determinato stimolo.

Comprensione dei comportamenti umani

Con S giunge a compimento la ricerca della comprensione dei comportametni umani più complessi sulla loro base più elementare ossia i riflessi.

Secondo lo studioso la scienza psicologica deve essere un campo delle attività di ricerca della fisiologia.

Attività umane e riflessi

Partendo dalla considerazione che molte azioni volontarie possono diventare automatiche come la manovra di attrezzi, S cercò di dimostrare come le attività umane superiori con il principio del riflesso possono essere ridotte ad attività involontarie facilmente analizzabili. Con una serie di esperimenti sulle rane egli concluse che siccome l’asportazione di cervello comportava un riflesso più intenso e rapido, Il sistema nervoso centrale agirebbe sulla natura elementare dei riflessi come un complesso organo di inibizione, capace di rallentare l’automatismo psichico. Anche in soggetti umani si evidenziava come attività superiori potevano essere controllate non più dalla volontà, ma dalle situazioni stimolo-ambientali.

Meccanismo di inibizione centrale

La scoperta del meccanismo di inibizione centrale dei riflessi aspinali, condusse S a una visione spiccatamente meccanicista del comportamento umano, visione che trascurava gli aspetti esperienziali della modificazione della condotta comportamentale. Ciò nonostante, non viene ignorata l’esistenza di riflessi acquisiti, che determinano una risposta agli stimoli mediata dall’abitudine o dall’apprendimento

Domande e risposte