khadijaelaasri
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Concetti Chiave

  • La psicologia umanistica, sviluppata da Maslow e Rogers negli anni '70, si concentra sul bisogno di crescita e autostima come motori del comportamento umano.
  • Carl Rogers enfatizza la coerenza tra potenzialità e sviluppo personale per evitare la sofferenza mentale e promuove la psicoterapia come strumento per superare ostacoli interni.
  • Maslow introduce una scala di bisogni umani, culminante nell'autorealizzazione, evidenziando la capacità umana di compiere azioni costruttive.
  • La psicologia umanistica critica il comportamentismo per la sua visione limitata dell'essere umano, sottolineando l'importanza delle esperienze soggettive e uniche.
  • Critica anche la psicoanalisi per la sua visione deterministica, sostenendo che la personalità può evolvere e che l'essere umano è intrinsecamente orientato alla crescita.

Indice

  1. Origini della psicologia umanistica
  2. Principi fondamentali di Roger
  3. Ruolo dello psicoterapeuta rogersiano
  4. Teoria della scala dei bisogni di Maslow

Origini della psicologia umanistica

La psicologia umanistica si sviluppa agli inizi degli anni Settanta negli U.S.A. ad opera di Abraham Maslow e di Carl Roger. Questi autori individuano nel bisogno di crescita e di affermazione le principali spinte di ogni comportamento umano e nell'autostima il principale fattore dell'equilibrio personale.

I fondatori, un gruppo guidato da Maslow, si proponevano di "studiare le dinamiche emozionali e le caratteristiche comportamentali di un'esistenza umana piena e vitale.

La psicoterapia umanistica si volge alla persona nella sua interezza, mirando alla comprensione dell’esperienza e valorizzando le sue potenzialità e capacità di auto realizzazione.

Principi fondamentali di Roger

Per Roger l’individuo sano è chi si sviluppa in coerenza con le proprie potenzialità e i propri attributi; quando non c’è corrispondenza tra lo sviluppo avviene in maniera distorta e questo causa la sofferenza mentale.

Attraverso l’esperienza, l’individuo sviluppa un suo sistema di valori e suoi criteri di valutazioni,che vanno a formare quello che Roger chiama il e la sua rappresentazione (come mi vedo), nonché la RAPPRESENTAZIONE DELLA REALTÀ’ (come vedo il mondo). Da questi scaturiscono le scelte e i comportamenti dell’individuo.

Ognuno è dotato di una spinta innata all'attualizzazione delle proprie potenzialità, ma per affermarsi deve tenere conto dei limiti ambientali e dei vincoli della realtà. Se si crea degli ostacoli interni la psicoterapia a orientamento umanistico, si propone come efficace strumento di aiuto.

Ruolo dello psicoterapeuta rogersiano

Lo psicoterapeuta rogersiano dev'essere genuino e empatico, e deve fidarsi della capacità di autoaffermazione del paziente. Egli dev'essere autentico e assumere il punto di vista del cliente.

Maslow era convinto che se l’uomo riuscisse a esprimere comportamenti così feroci e distruttivi, era anche capace di produrre cose utili e vitali. Occorre allora comprendere fino in fondo le potenzialità umane per valorizzarle in positivo.

Teoria della scala dei bisogni di Maslow

Per Maslow l’uomo tende naturalmente all'auto realizzazione, all'attualizzazione delle proprie attitudini e alla soddisfazione dei propri bisogni umani. Bisogni che Maslow riporta in una scala che prende il suo nome:

. Alla base della scala sono indicati i bisogni fisiologici, legati alla sopravvivenza; poi, a salire, troviamo i bisogni di sicurezza; il bisogno di amore e di appartenenza; Bisogno di stima e autostima; autorealizzazione.

Critiche al comportamentismo:

- L’uomo non è riducibile al solo comportamento, dal momento che è dotato di intelligenza e di passioni, di scopi, di desideri e di emozioni;

- Non è un robot che risponda automaticamente agli stimoli;

- La ricerca sul comportamento umano non può essere condotta solo con gli animali. I temi della ricerca devono riguardare gli aspetti più importanti dell’esistenza umana e l’attenzione dello psicologo deve concentrarsi soprattutto sulle esperienze soggettive interiori;

- La psicologia deve occuparsi dei casi individuali che, in quanto tali, sono assolutamente unici e irripetibili.

Critiche alla psicoanalisi:

- Critica la visione deterministica dell’uomo propria della psicanalisi, che attribuisce le motivazioni dell’agire umano alle pulsioni innate, perché’ l’essere umano è naturalmente motivato a crescere e a realizzare le proprie potenzialità, in quanto dotato di libertà e progettualità;

- La natura e buona e nobile, mentre la teoria psicoanalitica parla di pulsioni aggressive distruttive innate;

- La personalità può modificarsi anche in età adulta, non si determina nell’infanzia.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali spinte del comportamento umano secondo la psicologia umanistica?
  2. Secondo la psicologia umanistica, le principali spinte del comportamento umano sono il bisogno di crescita e di affermazione, con l'autostima come fattore chiave dell'equilibrio personale.

  3. Come Carl Rogers definisce un individuo sano?
  4. Carl Rogers definisce un individuo sano come colui che si sviluppa in coerenza con le proprie potenzialità e attributi, evitando uno sviluppo distorto che causa sofferenza mentale.

  5. Qual è la scala dei bisogni di Maslow e cosa rappresenta?
  6. La scala dei bisogni di Maslow rappresenta una gerarchia di bisogni umani che parte dai bisogni fisiologici di base, passando per sicurezza, amore e appartenenza, stima e autostima, fino all'autorealizzazione.

  7. Quali critiche vengono mosse al comportamentismo dalla psicologia umanistica?
  8. La psicologia umanistica critica il comportamentismo per ridurre l'uomo al solo comportamento, ignorando intelligenza, passioni, scopi, desideri ed emozioni, e per non considerare l'unicità delle esperienze soggettive umane.

  9. In che modo la psicologia umanistica critica la psicoanalisi?
  10. La psicologia umanistica critica la psicoanalisi per la sua visione deterministica e per attribuire le motivazioni umane a pulsioni innate, sostenendo invece che l'essere umano è motivato a crescere e realizzare le proprie potenzialità, con la possibilità di modificare la personalità anche in età adulta.

Domande e risposte