Concetti Chiave
- La psicologia della Gestalt distingue tra processi di percezione bottom-up e top-down.
- I processi bottom-up iniziano dai sensi e si muovono verso il cervello, elaborando informazioni esterne.
- I processi top-down partono dal cervello e influenzano la percezione basandosi su esperienze e conoscenze pregresse.
- Nonostante le differenze, i processi bottom-up e top-down operano insieme durante la percezione.
- I processi top-down sono più evidenti quando c'è una conoscenza preesistente dell'oggetto percepito.
La psicologia della Gestalt ha studiato i processi che regolano la percezione negli esseri umani e ha individuato due classi di processi che sono richieste per percepire i fenomeni.
Processi bottom-up e top-down
Questi due processi sono definiti bottom-up e top-down. Letteralmente i processi bottom-up significano dal basso verso l'alto mentre letteralmente i processi top-down significano dall'alto verso il basso.
In termini concreti si vuole distinguere il modo in cui i nostri sensi raccolgono le informazioni e procedono verso il cervello (bottom-up) oppure il modo in cui il nostro cervello influenza la nostra percezione (top-down).
Teoria della Gestalt sui processi
Questi due processi non sono completamente opposti ma sono due facce della stessa medaglia, infatti i teorici della Gestalt hanno ipotizzando che entrambi i processi si realizzano durante la percezione.
Nel caso dei processi top- town i nostri sensi vengono influenzati dai processi mentali che sono contenuti nella nostra memoria mentre ciò non avviene per i processi bottom-up; infatti nei processi bottom-up sono prevalgono i processi primari ossia le informazioni che arrivano dal mondo esterno.
Alcuni studiosi hanno supposto che i processi top-down si verificano quando si ha una forte conoscenza dello stimolo percepito, come potrebbe essere una penna.