Concetti Chiave
- La psicologia della percezione studia come elaboriamo le informazioni esterne e come queste vengono organizzate dai nostri sensi.
- Nella Gestalt si pone l'accento sulla percezione globale delle forme, piuttosto che sugli elementi singoli.
- La "gestalt theory" si contrappone alla psicologia classica, focalizzandosi su strutture organizzate piuttosto che sulle sensazioni elementari.
- Autori come Guillaume e Kohler hanno contribuito a differenziare la Gestalt dagli approcci strutturalisti, evidenziando l'importanza della forma complessiva.
- Studi di Wertheimer e Michotte hanno fornito evidenze chiare su come funziona il fenomeno percettivo, attraverso sperimentazioni semplici e pulite.
Psicologia della percezione
La psicologia della percezione → studia processi che ci permettono di elaborare le informazioni che provengono dal mondo esterno (stimolo luminoso, sonoro ecc...) e il modo in cui vengono organizzati dagli organi di senso ⇒ l’interesse di studio della percezione, nell’ambito della Gestalt è quello che la mente sta percependo globalmente, sta avvertendo la forma degli elementi, non gli elementi semplici.Si arriva a definire che la percezione è più della semplice forma degli elementi.
Questo concetto di forma, struttura organizzata, diventa il caposaldo della gestalt legato agli studi percettivi.
Con questo metodo si cerca di studiare più esattamente possibile come gli elementi appaiono a noi, indipendentemente da quello che una persona sa.
Tramite gli studi della Gestalt si cerca di comprendere come viene percepito bottom-up→ dalla scena alla mia mente ⇒ come l’oggetto fisico, composto da una serie di elementi, appare ai nostri sensi → non ponendo attenzione allo specifico elemento i gestaltisti si pongono in contrapposizione ali strutturalisti.
Estratto di Guillaume, gestaltista francese che insegna alla Sorbona di Parigi e vuole contrapporre quella che lui chiama “gestalt theory” alla psicologia classica → parte dal fatto che le sensazioni elementari avvengono per un meccanismo associativo oppure per un aspetto di aberrazioni sintetiche dello spirito → dice che lo studio delle sensazioni elementari non può avvenire in questo modo e dice come va affrontato lo studio di queste sensazioni → la gestalt theory non parte dalle sensazioni elementari, parte da forme o strutture considerate come dati primari, la forma complessiva è il dato non l’elemento, non parte da una materia priva di forma.
Scritto di Kohler → si percepisce come l’autore cerca di contrapporsi, non disconosce che in certe condizioni risulti importante la caratteristica dello stimolo semplice (es.
Domande da interrogazione
- Qual è l'obiettivo principale della psicologia della percezione secondo la Gestalt?
- Come si differenzia la "gestalt theory" dalla psicologia classica?
- Qual è la posizione di Kohler riguardo alle caratteristiche degli stimoli semplici?
- Quali autori sono citati da Canestrari per le loro sperimentazioni sul fenomeno percettivo?
L'obiettivo principale è comprendere come la mente percepisce globalmente, avvertendo la forma degli elementi piuttosto che gli elementi semplici.
La "gestalt theory" si concentra su forme o strutture come dati primari, non sulle sensazioni elementari, contrariamente alla psicologia classica che si basa su meccanismi associativi.
Kohler riconosce l'importanza delle caratteristiche degli stimoli semplici in certe condizioni, ma sostiene che queste analisi non bastano per comprendere completamente la percezione.
Canestrari cita Wertheimer e Michotte per le loro sperimentazioni che hanno chiaramente evidenziato il funzionamento del fenomeno percettivo.