Concetti Chiave
- La personalità è un insieme dinamico di caratteristiche che cambia e si amplia fin dal primo anno di vita.
- Kretschmer e Allport hanno elaborato teorie che collegano la struttura fisica e psicologica della personalità.
- Il primo anno di vita è cruciale per sviluppare legami di attaccamento che influenzano la personalità futura.
- L'adolescenza è una fase chiave per l'autonomia di pensiero e movimento, definendo fortemente la personalità.
- Demetrio e Jung suggeriscono che ogni individuo possiede molteplici personalità, rappresentate da diversi ruoli sociali e archetipi.
Indice
Definizione di personalità
La personalità è l’insieme delle caratteristiche per cui una persona è quello che è.
Nel 192 Kretschmer elaborò delle teorie topologiche, esse collegano il corpo con la psico, sempre nel 1925 Allport- considera la personalità un’entità dinamica; elaborò delle teorie dei tratti, considera principalmente il lato psicologico.
Dinamica della personalità
La personalità è dinamica, non smette mai di cambiare e di ampliarsi fin dal primo anno di vita.
La personalità cambia a seconda della interpretazione fra le predisposizioni soggettive e le influenze ambientali.Il primo anno di vita: è importante aiutare il bambino a sviluppare delle basi della personalità. Sono importanti i “ legami di attaccamento”. ( attaccamento sicuro, insicuro, ambivalente)
Il secondo anno di vita: è importante la socializzazione con i coetanei
Primo periodo del percorso scolastico : sviluppano la loro creatività e il bisogno di apprendere
Adolescenza e età adulta
Adolescenza: la tappa più importante per definire la propria personalità. Si sviluppa l’aspirazione all’autonomia di pensiero e di movimento.
L’età adulta: la personalità è ancora dinamica in quanto con il progress della medici, gli anziani riescono a vivere di più e per questo l’individuo adulto deve ambientarsi all’ambiente in cui vive modificando la sua personalità .
Molteplicità delle personalità
Demetrio, un pedagogista molto importante, afferma che si è “molto in uno”, noi non abbiamo una sola personalità ma ne abbiamo molte a seconda di quanti ruoli abbiamo all’interno della società. Jung si è soffermato anche lui sulle più personalità, e ha affermato che in ogni persona si posso trovare due archetipi:
- Puer (il fanciullo).
- Senex (il vecchio).