g.marty98
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Concetti Chiave

  • La percezione del movimento non corrisponde sempre al movimento reale; la psicologia evidenzia una discrepanza tra i due.
  • Il movimento indotto si verifica quando lo spostamento percepito è causato da punti di riferimento, come osservato da un treno in movimento.
  • Il movimento stroboscopico implica percepire movimento da stimoli statici presentati a intervalli regolari.
  • Nel movimento autocinetico, una luce fissa appare in movimento a causa di piccoli movimenti oculari in assenza di riferimenti visivi.
  • Gli studi sulla percezione esplorano anche come il movimento percepito possa influenzare la comprensione della causalità e dei rapporti di causa-effetto.

Indice

  1. Percezione del movimento
  2. Movimento indotto e percezione
  3. Movimento stroboscopico e autocinetico

Percezione del movimento

E' risaputo che le immagini sulla retina si muovono, muoviamo il nostro corpo, domanda che ci si è posti, noi percepiamo movimento di ogni oggetto ogni volta che la sua immagine sulla retina si muove? La psicologia risponde che non c'è questa corrispondenza tra movimenti reali e percepiti. Il movimento reale indica quei casi in cui c'è un oggettivo spostamento di uno stimolo rispetto ad altri punti di riferimento. Gli studi sulla percezione hanno mostrato che ci sono altre tipologie di movimento percettivo.

Movimento indotto e percezione

Per esempio quando siamo sul treno e guardando fuori dal finestrino ci sembra di muoverci perché il treno di fronte si sta spostando, il movimento è indotto dai punti di riferimento. È indotto dai movimenti che avvengono in una sistema di riferimento. Aspetto che viene ripreso per vedere percezione della causalità, rapporti di causa ed effetto.

Movimento stroboscopico e autocinetico

Movimento stroboscopi o, percepisco oggetti in movimento da stimoli statici presentati a intervalli regolari nel tempo.

Movimento auto cinetico: se prendo persona e la metto al buio e mostro un punto luminoso, questa luce viene percepita come luce che si muove in modo random, realmente quella luce è statica. Percepisco movimento perché quando fissiamo qualcosa, i miei occhi compiono movimenti impercettibili che ci servono a stabilizzare l'immagine sulla retina, in una situazione in cui si perdono riferimenti, questi movimenti emergono e si manifestano. Non c'è corrispondenza tra movimento reale e percepito.

Domande e risposte