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Concetti Chiave

  • Ebbinghaus ha scoperto la curva dell'oblio, che mostra come i ricordi diminuiscano rapidamente nel tempo senza consolidamento.
  • Le teorie sulla perdita di memoria includono il decadimento della traccia mnestica, interferenza, perdita della via di recupero e rimozione.
  • L'amnesia può essere organica o psicogena, con forme specifiche come amnesia retrograda e anterograda, oltre a quelle senili.
  • Il morbo di Alzheimer è una demenza progressiva che colpisce principalmente gli anziani, con due forme distinte in base all'età di insorgenza.
  • La sindrome di Korsakoff, legata all'abuso di alcool, causa amnesia retrograda e deficit cognitivi dovuti a lesioni cerebrali.

Indice

  1. Ebbinghaus e la memoria
  2. Teorie dell'oblio
  3. Patologie della memoria
  4. Amnesie e traumi
  5. Morbo di Alzheimer e sindrome di Korsakoff

Ebbinghaus e la memoria

Ebbinghaus era uno psicologo che per primo studiò la memoria con il metodo scientifico; sottoponeva se stesso e i suoi alunni a ricordare materiali non significativi(numeri casuali). Scoprì la curva dell’oblio: sulle ascisse c’era il tempo di ritenzione ( tempo durante il quale quell’informazione sta nella tua memoria), sulle ordinate la quantità di ricordi (quanti numeri hai ricordato). La curva di Ebbinghaus è importante perché mostra che a distanza di poco tempo perdiamo la maggior parte dei nostri ricordi (calo drastico del ricordo). La memoria ricorda le informazioni meglio o peggio sia a secondo di come le abbiamo fissate e recuperate sia in base alle sensazioni legate a quel ricordo. È soggetta anche all’oblio ovvero un fenomeno naturale di perdita parziale o totale dei ricordi. Secondo la legge di Ebbinghaus (1885) un ricordo tende a diminuire più velocemente nelle prime ore se non viene fissato.

Teorie dell'oblio

Esistono quattro teorie: 1- Decadimento della traccia mnestica: i ricordi tenderebbero a svanire a causa del normale deterioramento delle connessioni chimiche dovute al passare del tempo; 2- Interferenza o inibizione: quando un informazione è di ostacolo alla permanenza o all’assimilazione di un altra, l’interferenza può essere RETROATTIVA (se una nuova informazione rende più difficile ricordare ricordi precedenti) o PROATTIVA (quando le informazioni precedenti rendono difficile apprendere e ricordare nuove informazioni; 3- Perdita della via di recupero: l’informazione non è perduta ma è difficile da recuperare; 4- Rimozione: è la teoria di Freud, secondo la quale l’oblio è un meccanismo di difesa per proteggere la psiche da ricordi spiacevoli; le tracce mnestiche non sono scomparse ma solo rimosse dalla coscienza in attesa di un eventuale recupero al quale procede il terapeuta durante le sedute di analisi.

Patologie della memoria

Patologie della memoria: la dimenticanza è a volte provocata da cause patologiche raggruppate sotto il nome di amnesia che comporta una diminuzione più o meno grave della capacità di ricordare. Le cause dell’amnesia possono essere: 1- Amnesie organiche: dovute a traumi che danneggiano un area del cervello (ippocampo); causano difficoltà nel rievocare eventi precedenti al trauma (Amnesia retrograda) o rendono difficile la fissazione di eventi successivi al trauma (Amnesia anterograda). A volte le amnesie sono transitorie se sono la conseguenza di intossicazioni acute o mancanza di ossigeno al cervello /sindrome di Korsakoff/. 2- Amnesie psicogene: sono spiegate dalla teoria della rimozione; l’amnesia infantile nasconde gli episodi della sessualità infantile ma esistono anche amnesie successive come quella isterica, un sintomo nevrotico che induce il soggetto a dimenticare ciò che non vuole ricordare. 3- Amnesie senili: legate all’invecchiamento, si manifestano come difficoltà a rievocare informazioni note sia ad acquisire nuovi dati.

Amnesie e traumi

Amnesie traumatiche o morbose: quando una persone in seguito a un trauma non ricorda cosa è avvenuto prima di questo ma conserva la capacità di orientamento ambientale, di intelligenza e di conversare, si parla di “compromissione della memoria esplicita con conservazione di quella implicita”. Tulving (1972) aveva distinto una doppia sfera nella memoria indicando una memoria episodica e una semantica entrambe situate nella MLT.

Morbo di Alzheimer e sindrome di Korsakoff

Morbo di Alzheimer: si diffonde con l’innalzamento dell’età media. È una demenza progressiva; il paziente peggiora progressivamente mostrando problemi sempre più marcati nel campo percettivo, emotivo e nel linguaggio. Nel tessuto cerebrale si sviluppano placche e si registra un livello ridotto di colina, importante per la memoria. Esistono due forme di Alzheimer: una senile (dopo i 65 anni) e una precoce (tra i 35 e i 50 anni) che è di carattere ereditario.

Sindrome di Korsakoff: amnesia retrograda con disturbi nella fissazione e confabulazione conseguenti a abuso cronico di alcool. I pazienti trovano difficoltà nella risoluzione di problemi questo indica la presenza di deficit cognitivi imputabili a lesioni dei lobi frontali e nel nucleo ipotalamico.

Domande da interrogazione

  1. Chi era Ebbinghaus e quale contributo ha dato allo studio della memoria?
  2. Ebbinghaus era uno psicologo che per primo studiò la memoria con il metodo scientifico, scoprendo la curva dell'oblio che mostra come i ricordi diminuiscano rapidamente nel tempo.

  3. Quali sono le principali teorie che spiegano l'oblio?
  4. Le principali teorie sono: il decadimento della traccia mnestica, l'interferenza o inibizione, la perdita della via di recupero e la rimozione.

  5. Quali sono le cause delle amnesie organiche?
  6. Le amnesie organiche sono causate da traumi che danneggiano aree del cervello come l'ippocampo, e possono essere transitorie se dovute a intossicazioni acute o mancanza di ossigeno.

  7. Come si manifesta il Morbo di Alzheimer e quali sono le sue forme?
  8. Il Morbo di Alzheimer è una demenza progressiva che peggiora nel tempo, con problemi percettivi, emotivi e nel linguaggio. Esistono due forme: senile (dopo i 65 anni) e precoce (tra i 35 e i 50 anni).

  9. Che cos'è la Sindrome di Korsakoff e quali sono i suoi sintomi principali?
  10. La Sindrome di Korsakoff è un'amnesia retrograda con disturbi nella fissazione e confabulazione, causata da abuso cronico di alcool, con deficit cognitivi dovuti a lesioni dei lobi frontali e del nucleo ipotalamico.

Domande e risposte