Concetti Chiave
- Melanie Klein e Anna Freud rappresentano due diverse scuole di pensiero nell'analisi infantile, portando alla formazione di tre gruppi nella società psicoanalitica inglese.
- Klein utilizza le associazioni libere nel gioco per l'analisi infantile, mentre Anna Freud vede il gioco come una ripetizione di esperienze dolorose da elaborare.
- La concezione di transfert differisce: Klein crede che anche nei bambini piccoli si manifesti, mentre Anna Freud sostiene che il bambino non ha ancora interiorizzato le figure genitoriali.
- Per Anna Freud, il conflitto nevrotico si forma durante il complesso di Edipo; Klein ritiene che si manifesti già in tenerissima età con fantasie primitive.
- Un gruppo indipendente si è formato a fianco delle due teorie, seguendo i pensieri di Winnicott, e non si identifica pienamente con nessuna delle due concezioni principali.
Differenze tra Klein e Anna Freud
Klein e Anna Freud si occupano entrambe di analisi infantile all'interno della società psicoanalitica inglese. Le differenze teoriche e cliniche tra le due studiose generano una scissione in tre gruppi: il gruppo di Anna Freud; il gruppo gruppo quello di Melanie Klein; il gruppo indipendente, così denominato perché i membri non si riconoscevano pienamente in nessuna delle due concezioni, quindi si affiancarono ai pensieri di Winnicott.
Tra le due concezioni intercorrono varie divergenze, tra cui: 0
- La prima divergenza riguardava la metodologia della psicanalisi infantile: essa avveniva attraverso il gioco per Anna Freud (come per Freud, il gioco era la ripetizione di esperienze dolorose e pertanto, permetteva al bambino di elaborarle e di dominarle) e attraverso le associazioni libere per Klein. Klein considerava il gioco il modo che utilizzano i bambini per esprimersi.
Concezioni del transfert e del conflitto nevrotico
- Un'altra divergenza è legata al concetto di transfert tra bambino e analista.
Klein, al contrario di Anna Freud, riteneva che anche nel bambino molto piccolo si manifestasse il transfert verso l'analista. Anna Freud, invece, era contraria a quest'idea poiché riteneva che il bambino non avesse ancora interiorizzato le figure genitoriali e che quindi nei primi anni di vita fosse possibile solo l'osservazione del bambino e non la sua analisi.
- Un’altra differenza riguarda a quale tappa dello sviluppo viene fatto risalire il nucleo del conflitto nevrotico: per Freud e per Anna, il conflitto nevrotico si forma al culmine della vita sessuale infantile, attraverso il complesso di Edipo; invece Klein sostenne che sia le fantasie di unione incestuosa con il complesso edipico, sia quelle di terribili autopunizioni dettate dal Super Io sono presenti già in tenerissima età, anche se forme più primitive
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali differenze metodologiche tra Klein e Anna Freud nell'analisi infantile?
- Come differiscono le concezioni di Klein e Anna Freud riguardo al transfert nei bambini?
- In che modo Klein e Anna Freud differiscono nella loro visione del conflitto nevrotico?
Anna Freud utilizzava il gioco come metodo per permettere al bambino di elaborare esperienze dolorose, mentre Klein impiegava le associazioni libere, considerando il gioco un mezzo di espressione per i bambini.
Klein credeva che il transfert si manifestasse anche nei bambini molto piccoli, mentre Anna Freud pensava che nei primi anni di vita fosse possibile solo l'osservazione, poiché i bambini non avevano ancora interiorizzato le figure genitoriali.
Anna Freud e Freud ritenevano che il conflitto nevrotico si formasse al culmine della vita sessuale infantile con il complesso di Edipo, mentre Klein sosteneva che tali conflitti e fantasie fossero presenti già in tenerissima età.