Concetti Chiave
- Erikson distingue tra giovinezza e età adulta, fasi difficili da separare nettamente, che vanno intese come un continuum.
- La giovinezza rappresenta il picco dell'efficienza fisica, mentre l'età adulta comporta un declino fisico e richiede accettazione per un percorso sereno.
- La percezione degli adulti e anziani varia culturalmente; in alcune culture occidentali il loro status è in declino, mentre altrove sono apprezzati per la loro saggezza.
- Eventi chiave della giovinezza e età adulta includono la formazione di una famiglia e l'attività lavorativa, che portano stabilità.
Le fasi dell'età adulta
Secondo la concezione psicologica dello studioso Erikson, nell'età adulta possiamo distinguere due fasi: giovinezza e l'età adulta vera e propria. Tuttavia, la distinzione è davvero molto labile ed è difficile individuare il momento preciso in cui finisce l'una ed inizia l'altra fase, che vanno piuttosto intese lungo un continuum.
Declino fisico e accettazione
La giovinezza è l'apogeo della forma e dell'efficienza fisica.
Segue tuttavia il declino fisico dell'età adulta i cui cambiamenti possono avere numerose conseguenze dal punto di vista psicologico e implicano un processo di riorganizzazione. Il primo passo dev'essere, infatti, l'accettazione, soltanto così il proprio percorso può essere sereno.Ruolo sociale degli adulti
La condizione degli adulti e degli anziani è relativa alla società e alla cultura di riferimento. Ad esempio, in culture occidentali il loro status è soggetto al un progressivo decadimento, invece, in altre culture, l'anziano è molto più apprezzato in quanto viene visto come un pozzo di conoscenze e di esperienze.
Dal punto di vista sociale, gli avvenimenti fondamentali della giovinezza e dell'età adulta sono la costruzione di un nucleo famigliare e l'attività, lavorativa che contribuiscono a rendere l'età adulta una fase di stabilità.
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