Concetti Chiave
- L'eiaculazione ritardata è una disfunzione caratterizzata dalla difficoltà a eiaculare, che può essere permanente o situazionale.
- Questa condizione è la meno comune tra le disfunzioni sessuali maschili e può influenzare la capacità di concepimento.
- È importante effettuare esami medici per escludere cause organiche come sclerosi multipla o neuropatie.
- L'eiaculazione ritardata può derivare dall'uso di farmaci, sostanze o interventi chirurgici specifici.
- Le forme situazionali della disfunzione tendono ad avere cause psicologiche piuttosto che organiche.
Indice
Definizione e tipi di eiaculazione ritardata
L’eiaculazione ritardata è una disfunzione che si caratterizza per la difficoltà a eiaculare per un certo periodo di tempo. Tale difficoltà può essere sempre presente (in questo caso è definita "eiaculazione ritardata permanente") o essere legata ad alcune situazioni (in questo caso invece è definita "eiaculazione ritardata situazionale").
Conseguenze e importanza della diagnosi
Questa disfunzione può contribuire alle difficoltà di concepimento ed è spesso associata a disagio psicologico di uno o entrambi i partner.
È la disfunzione sessuale maschile meno diffusa.
È importante suggerire al paziente di sottoporsi ad altri esami (urologici, ad esempio) per poter escludere una causa di tipo organico o di tipo biologico.
Cause e fattori scatenanti
Infatti, questa disfunzione può svilupparsi non solo per cause di tipo psicologico, ma anche secondariamente ad altre patologie, quali ad esempio:
Inoltre, può manifestarsi a causa dell’uso di sostanze o farmaci; dopo un intervento chirurgico addomino-peritoneale, una simpaticotomia lombare, ecc.
Solitamente, quando la disfunzione è situazionale (cioè presente soltanto in alcune situazioni o con alcune persone) è più probabile che la causa non sia organica bensì psicologica.