melaisa
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Concetti Chiave

  • Il cognitivismo studia i processi mentali dall'infanzia all'età adulta, senza un singolo fondatore.
  • Secondo i cognitivisti, le abilità mentali si sviluppano gradualmente nel tempo.
  • Piaget è riconosciuto come il fondatore della psicologia dello sviluppo, con un focus sull'interazione individuo-ambiente.
  • Piaget descrive due processi chiave nello sviluppo mentale: assimilazione e accomodamento.
  • Piaget identifica quattro stadi di sviluppo cognitivo: sensomotorio, preoperatorio, operatorio concreto e operatorio formale.

Il cognitivismo non è considerato come una scuola di pensiero poiché non vi è nessun padre fondatore. I cognitivisti studiano gli individui a partire dai processi mentali dell’individuo dalla nascita fino all’età adulta.

I cognitivisti sono convinti che l’uomo non nasca con tutte le abilità mentali formate ma che le acquisisce piano piano con gli anni.

Indice

  1. Ipotesi sullo sviluppo mentale
  2. Stadi di sviluppo secondo Piaget

Ipotesi sullo sviluppo mentale

Piaget è considerato il fondatore della psicologia dello sviluppo.

Egli si chiese in che modo l’individuo conosce l’ambiente. Abbiamo tre ipotesi:

Ipotesi innatista, secondo cui l’uomo è considerato come una piccola enciclopedia e che noi abbiamo già dentro di noi le idee sul mondo che poi affiorano man mano con le esperienze.

Ipotesi ambientalista, secondo cui l’uomo è una spugna che ingloba le informazioni dall’esterno.

• Secondo Piaget, le idee sono il frutto di un’interazione tra individuo e ambiente, e che quindi non sono innate.

I processi che intervengono nello sviluppo sono due:

Processo di assimilazione, quando incorporiamo dentro la nostra mente informazioni nuove

Processo di accomodamento, che fa crescere il bambino nella sua intelligenza.

Stadi di sviluppo secondo Piaget

Piaget individua 4 stadi di sviluppo:

Stadio sensomotorio (24 mesi), caratterizzato da schemi motori semplici che consistono in un’unica azione. Gradualmente questi schemi si coordinano e le singole azioni si susseguiranno in modo sequenziale

Stadio preoperatorio (2-6 anni), in questo stadio vi è la conquista della rappresentazione, cioè l’uso dei simboli, delle immagini per indicare qualcos’altro. E’ caratterizzato da un pensiero egocentrico cioè il bimbo pensa che la realtà è come lui lo percepisce.

Stadio operatorio concreto (7-12 anni), vi è la comparsa di operazioni mentali, che implicano un’azione mentale su un oggetto.

Stadio operatorio formale (12 anni in poi), in cui i bambini sono in grado di compiere operazioni mentali astratte, senza contenuto concreto.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la visione dei cognitivisti riguardo allo sviluppo delle abilità mentali nell'uomo?
  2. I cognitivisti credono che l'uomo non nasca con tutte le abilità mentali formate, ma che le acquisisca gradualmente nel corso degli anni.

  3. Quali sono le ipotesi sullo sviluppo mentale secondo Piaget?
  4. Piaget propone tre ipotesi: l'ipotesi innatista, l'ipotesi ambientalista e la sua teoria che le idee derivano dall'interazione tra individuo e ambiente.

  5. Quali sono i quattro stadi di sviluppo secondo Piaget?
  6. Gli stadi di sviluppo secondo Piaget sono: stadio sensomotorio, stadio preoperatorio, stadio operatorio concreto e stadio operatorio formale.

Domande e risposte