Concetti Chiave
- L'attenzione è la capacità di selezionare e focalizzare gli stimoli percepiti, fondamentale per l'apprendimento attivo e la memorizzazione.
- L'attività cerebrale legata all'attenzione può essere paragonata al processo di input e output di un computer.
- Il fenomeno del cocktail party dimostra che l'attenzione funziona come un filtro selettivo degli stimoli ambientali.
- Le funzioni collegate all'attenzione includono percezione, memoria, motivazione e fattori interni come lo stato d'animo.
- Esistono due tipi di attenzione: volontaria, quando si decide di concentrarsi, e involontaria, provocata da stimoli esterni.
Indice
Importanza dell'attenzione nell'apprendimento
L'attenzione è la capacità di selezionare e focalizzare gli stimoli percepiti. Essere attenti significa stare focalizzati su uno stimolo.
Essere concentrati mentre si impara è fondamentale, poichè attiva i nostri processi di memorizzazione, che consistono nel mettere in relazione ciò che già possiedo con ciò che sta entrando. Mettere in moto questi processi prevede un comportamento attivo, mentre distogliendo la concentrazione si impedisce l'apprendimento completo di cio' che ascoltiamo passivamente, quindi si dice comportamento passivo.
Metafora del computer per l'attività cerebrale
Possiamo paragonare l'attività cerebrale dell'entrata e l'uscita delle informazioni ad un computer. Ci sono due opzioni che corrispondono metaforicamente alle nostre attività cerebrali che sono; "imput" e "output".
Fenomeno del cocktail party-Cherry(1914-1979):
Dimostra che l'attenzione funziona come un filtro selettivo di tutti i diversi stimoli che sono presenti nell'ambiente.
L'attenzione (energia attentiva) si collega a quattro diverse funzioni;
1-Percezione (organi di senso)
2-Memoria (vecchia informazione si aggancia a quella nuova)
3-Motivazione (attira il nostro interesse)
4-Fattori interni (stato interiore, condiziona il livello di attenzione in base allo stato d'animo).
Tipi di attenzione: volontaria e involontaria
Attenzione volontaria: cioè decido di stare attenta.
Attenzione involontaria: cioè provocata da uno stimolo esterno.