Concetti Chiave
- L'ACT è una terapia cognitivo-comportamentale di terza generazione, focalizzata sull'aumento della flessibilità psicologica per adattarsi ai cambiamenti.
- Il modello ACT si basa sul contestualismo funzionale e promuove il contatto con il momento presente per migliorare il benessere psicologico.
- L'importanza nella clinica risiede nel trattare la disconnessione pervasiva dal presente, che ostacola la vita quotidiana e aumenta la sofferenza.
- Il terapeuta ACT agisce senza giudizio, facilitando al paziente lo sviluppo di abilità per restare presente e modellando la mindfulness.
- L'accettazione è vista come un comportamento attivo, legato ai valori personali, che implica l'apertura a esperienze senza cercare di cambiarle.
L’ACT è una terapia di stampo cognitivo-comportamentale di terza generazione.
- Rappresenta un modello di funzionamento fisiologico e patologico e un modello di intervento terapeutico e formativo. Secondo questo modello normalità e patologia sono due facce della stessa medaglia.
- Pone le sue radici nel contestualismo funzionale, nella teoria della cognizione e del linguaggio umano, nella Relational from therapy e nella scienza evoluzionista.
Indice
- ACT nella clinica
- Il processo del contatto con il momento presente
- Importanza nella clinica
- Come si relaziona il terapeuta ACT
- Modi per riportare il paziente nel presente
- Consapevolezza del terapeuta - Segnali di un terapeuta disconnesso
- Il processo dell'accettazione
- Quindi cos’è l’accettazione?
- Come può essere condotto l'assessment di questo processo
- Come promuovere l'accettazione in seduta e fuori
ACT nella clinica
- è un modello transdiagnostico;- Il meccanismo alla base della sofferenza psicologica è l’evitamento esperienziale;
- Terapia basata sui processi;
- Utilizza un metodo esperienziale;
- L’obiettivo del trattamento è aumentare la flessibilità psicologica.
Con flessibilità psicologica intendiamo l’abilità ad adattarsi ai cambiamenti e agli eventi del contesto.
Il processo del contatto con il momento presente
Abilità di stare in contatto con la propria esperienza del mondo esterno e del mondo interno nel momento presente. Questo processo favorisce tutti gli altri.
Importanza nella clinica
La disconnessione dal presente non è sempre un problema.Allora quando diventa un problema? Lo diventa quando è pervasiva, rigida, e ostacola la persona nel vivere la vita.
Perché è un problema?
- Non permette di percepire adeguatamente segnali importanti che ci arrivano dall’esterno o dall’interno.
- Rende concreti stimoli che non sono più o non sono ancora presenti.
- Aumenta la sofferenza e diminuisce la capacità attentive e di problem solving.
- Ostacola la scelta e la messa in atto di comportamenti funzionali verso i valori.
Come si relaziona il terapeuta ACT
- Non giudica il paziente, osserva il suo funzionamento.- Permette al paziente di sviluppare più facilmente nuove abilità di contatto con il momento presente.
- Il terapeuta può essere un modello mindfullness.
Riuscire a riconoscere i propri sintomi non è sempre elemento che delinea un essere presenti, può essere un’iperfocalizzazione. Non è sempre una capacità di mindfulness.
Modi per riportare il paziente nel presente
Domandare: Cosa senti? Portando il paziente verso la sensazione fisica correlata all’emozioneRipetere l’esperienza percettiva\emotiva: quella riportata dal paziente, rallentando e con il tono emotivo appropriato
Fermarsi: Restare in silenzio\rallentare il ritmo della conversazione
Consapevolezza del terapeuta - Segnali di un terapeuta disconnesso
- Pensare molto durante la seduta\ cercare di capire.- Proporre molti esercizi\ non proporre esercizi.
- Girare intorno al problema, non fare domande dirette.
- Preparare nel dettaglio la seduta o non prepararla per niente.
- Ascoltare senza intervenire o intervenire troppo.
- Consolare, rassicurare o dare consigli.
- Minimizzare, fare battute, sorridere molto.
Il processo dell'accettazione
Accettare non vuol dire arrendersi passivamente a ciò ce ci accade interiormente.Accettare non vuol dire neanche cambiare il nostro modo di sentire oppure il “Provare per farlo”.
Quindi cos’è l’accettazione?
L’accettazione è l’atto di scegliere di agire verso un obiettivo legato ai valori, sperimentando con l’apertura tutto ciò che in quel momento ci è dato, non cercando di cambiarlo. Pertanto, l’accettazione è un vero e proprio comportamento, un agire. Inoltre, è una scelta radicale: o tutto o niente. È profondamente legata ai valori.
Come può essere condotto l'assessment di questo processo
- Nel colloquio clinico portando attenzione ai comportamenti con funzione di evitamento riferiti o agiti in seduta.- Questionati standardizzati che misurano i processi A.C.T.
- Strumenti per la valutazione funzionale dei comportamenti in seduta.
Come promuovere l'accettazione in seduta e fuori
- Creando un contesto favorevole attraverso la disperazione creativa.- Attraverso l’uso di metafore per favorire un processo di comprensione non letterale di questo processo.
- Invitando il paziente a riconoscere i comportamenti con funzione di evitamento e promuovendo pattern di risposte e differenti.
-Esposizione: come esercizio per allenarsi a sentire.
- Gettare l’ancora: in presenza di emozioni molto intense.
- Pratica della mindfullness come allenamento a notare.
Domande da interrogazione
- Qual è l'obiettivo principale del trattamento ACT?
- Quando la disconnessione dal presente diventa un problema nella clinica?
- Come si relaziona il terapeuta ACT con il paziente?
- Cos'è l'accettazione secondo l'ACT?
- Quali sono alcuni modi per promuovere l'accettazione in seduta e fuori?
L'obiettivo del trattamento ACT è aumentare la flessibilità psicologica, che è l'abilità di adattarsi ai cambiamenti e agli eventi del contesto.
La disconnessione dal presente diventa un problema quando è pervasiva, rigida e ostacola la persona nel vivere la vita, impedendo di percepire segnali importanti e aumentando la sofferenza.
Il terapeuta ACT non giudica il paziente, osserva il suo funzionamento e permette al paziente di sviluppare nuove abilità di contatto con il momento presente, fungendo da modello di mindfulness.
L'accettazione è l'atto di scegliere di agire verso un obiettivo legato ai valori, sperimentando con apertura tutto ciò che ci è dato, senza cercare di cambiarlo. È un comportamento e una scelta radicale.
Alcuni modi per promuovere l'accettazione includono creare un contesto favorevole, usare metafore, riconoscere comportamenti di evitamento, praticare l'esposizione e la mindfulness.