Concetti Chiave
- La riforma Gentile del 1923 enfatizzava l'istruzione religiosa obbligatoria e il primato della scuola classica, penalizzando le materie scientifiche.
- La riforma aveva un'impronta elitista, destinata alla formazione delle classi dirigenti, senza promuovere la crescita sociale dei giovani.
- Le scuole erano gerarchizzate per classe sociale: liceo classico per i dirigenti, istituti tecnici per il proletariato e scuole complementari per i contadini.
- Durante il periodo fascista, la riforma fu modificata per avvicinare scuola e lavoro, tramite istituti tecnici commerciali, agrari e industriali.
- Nonostante la riforma Bottaia del 1939 mirasse a creare una scuola di massa fascista, il progetto non si concretizzò a causa della Seconda Guerra Mondiale.
Indice
La riforma Gentile e il suo contesto
La riforma Gentile (Gentile elaborò la riforma insieme a Giuseppe Lombardo Radice, insieme si erano battuti per una riforma dell'istruzione efficace) → 1923 (dopo la Prima Guerra Mondiale):
ritorno obbligo istruzione religiosa;
primato della scuola classica (gerarchia tra i saperi, penalizzando quelli scientifici);
affermazione di una concezione classica (aristocrazia) dello studio della cultura, rivolta alla formazione delle classi elitarie.
Gerarchia scolastica e classi sociali
La riforma non aveva interesse a promuovere la crescita sociale dei giovani;
inoltre gerarchizzava le scuole secondo la classe sociale: il liceo classico (ceti dirigenti), istituti tecnici (proletariato), scuole complementari (contadini);
la riforma risultò non funzionante in quanto non idonea ai bisogni populistici di Mussolini.
Modifiche fasciste e scuola di massa
Durante il periodo fascista la riforma venne modificata (1925):
avvicinamento tra scuola e lavoro: istituti tecnici commerciali, agrari, industriali;
l'Opera Nazionale Balilla → organizzazione extrascolastica;
Gioventù Italiana del Littorio (1937);
riforma Bottaia (1939) doveva dar vita ad una scuola fascista e l'omologazione politica da attuare con una scuola di massa, così da emancipare le classi sociali meno abbienti → tutto ciò non si realizzò in quanto scoppiò la seconda Guerra Mondiale.