Concetti Chiave
- La struttura familiare è un sistema stabile composto da madre, padre e figli, basato su ruoli definiti e norme condivise.
- Le famiglie del passato erano più numerose e tradizionaliste, con ruoli di genere ben delineati e meno propense al divorzio.
- Il matrimonio solidale si concentra sull'affetto e il benessere del bambino, piuttosto che su motivi economici.
- Dopo il 1970, le donne hanno iniziato a emanciparsi, lavorando e cambiando dinamiche familiari, influenzando anche i tassi di divorzio.
- L'esogamia implica l'unione di persone di sesso opposto da culture o razze diverse, con un focus sull'educazione condivisa dei figli.
Cosa s’intende per struttura familiare?
S’intende per struttura l’elemento stabile di un sistema che nel nostro caso di specie è la famiglia composta da due individui di sesso opposto, cioè madre e padre, e dall’eventuale nascita di un nuovo membro definito figlio e che
vivono e devono vivere secondo le norme sotto uno stesso tetto dando così vita ad un sistema in cui ci sono ruoli ben definiti vincolati dal rispetto e dalla coopartecipazione alla vita quotidiana.
Quali differenze ci sono tra le famiglie del passato e quelle attuali?
Le famiglie nel passato erano sicuramente più numerose anche perché i figli, intesi ancora tutt’oggi come bene, erano adoperati come forza lavoro.
Le famiglie erano più tradizionaliste in quanto era difficile che ci fosse unaseparazione anche perché questa era vista come un peccato capitale; e di solito era l’uomo che si dedicava al lavoro e la donna provvedeva all’educazione dei figli e alle faccende domestiche. Dopo il 1970, con l’entrata in vigore della
legge sul divorzio, legge naturalmente mal vista dalla chiesa in quanto questa non accetta il divorzio, e anche dalla società che era ancora con una mentalità chiusa, le donne hanno acquisito un ruolo di emancipazione, iniziando a
lavorare e a porsi in modo diverso verso la famiglia. Questo naturalmente ha causato la rottura di molti matrimoni e ha creato in tante situazioni anche problemi psicologici e di sviluppo nei bambini che si sono visti in tante
occasioni messi tra due fuochi.
Cos’è il matrimonio solidale?
Il matrimonio solidale è l’unione di due individui di sesso opposto che incentrano tutta la loro vita e soprattutto il loro matrimonio sul bambino, unendosi in matrimonio per un fattore reale di affetto e non per un fattore economico e di convenienza. Di conseguenza sono state emanate varie leggi per la tutela del matrimonio come il dover raggiungere il diciottesimo anno d’età per poter contrarre il matrimonio, salvo casi particolari e solo con l’approvazione
di un giudice minorile.
Cos’è l’esogamia?
L’esogamia è l’unione di due persone di sesso opposto provenienti da razze e/o culture diverse che trovano un punto in comune per un’eventuale educazione dei figli.
Domande da interrogazione
- Cosa si intende per struttura familiare?
- Quali cambiamenti hanno subito le famiglie dopo il 1970?
- Qual è il significato del matrimonio solidale?
La struttura familiare è l'elemento stabile di un sistema, composto da madre, padre e figli, che vivono insieme sotto lo stesso tetto seguendo norme e ruoli definiti.
Dopo il 1970, con l'introduzione della legge sul divorzio, le donne hanno iniziato a lavorare e a emanciparsi, causando la rottura di molti matrimoni e problemi psicologici nei bambini.
Il matrimonio solidale è l'unione di due individui che si concentrano sull'affetto e sul benessere del bambino, piuttosto che su fattori economici, con leggi che tutelano tale unione.