Giuliaf92
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Concetti Chiave

  • Lo studio è una competenza che collega le fonti del sapere con la capacità della persona di trasformarle in conoscenze organizzate.
  • Essere consapevoli dei confini del sapere consente di intersecare le fonti e di evitare di rimanere intrappolati nei contenuti senza uscita.
  • Competenze strategiche nello studio includono sospendere l'immersione, pianificare e adattare le azioni secondo la rilevanza e difficoltà dei contenuti.
  • Le abilità di studio sono trasversali e devono essere applicate con flessibilità a seconda del contesto e della disciplina.
  • Diventare studenti strategici permette di sviluppare talenti e ruoli professionali attraverso curiosità, adattabilità e apprendimento continuo.

Indice

  1. Il ruolo dello studio
  2. Competenze sul confine
  3. Evoluzione e adattabilità

Il ruolo dello studio

Lo studio può essere considerato come una competenza atta ad avvicinare ed a connettere le fonti del sapere con le possibilità della persona di trovare la chiave per accedere alle fonti stesse. Lo studio infatti richiede l'impiego di abilità che consentono di trovare i confini, le linee di demarcazione che rischiano di passare inosservate, di non essere prese in considerazione, in quando spesso ci si concentra su ciò che è dentro al confine oppure su ciò che resta fuori.

In questo modo si perde di vista, oppure si dà per scontato, che anche il confine ha una propria struttura, anzi, è proprio questo che determina la possibile intersezione tra le fonti del sapere, e la loro trasformazione in conoscenze organizzate ed elaborate da parte della persona che impara. Che cosa vuol dire tutto questo? Leggere, comprendere, imparare a memoria, farsi delle domande, risolvere problemi, prendere decisioni, applicare strategie, sono ingredienti che abbiamo imparato a utilizzare mediante l'esperienza, costruendo così un repertorio di procedure che applichiamo con uno stile del tutto personale. Ciò avviene in modo automatico; il rischio è quello di restare prigionieri dei contenuti e imboccare vie senza uscita.

Competenze sul confine

Saper stare sul confine significa avere una competenza consapevole di come sospendere l'immersione, stimare le condizioni e le risorse necessarie, pianificare il modo di procedere, svolgere ogni singola attività chiedendosi quali abilità mettere in gioco rispetto alla natura dei contenuti, alla loro rilevanza e difficoltà, individuare l'attività, osservare gradualmente il percorso intrapreso e i risultati che via via si conseguono, al fine di riorientare continuamente le azioni verso il traguardo individuato. Esplorare le caratteristiche di questo confine, far proprie le sue regole e metterle in gioco in maniera intenzionale, è un altro modo per farsi un'idea di cosa significhi avere abilità di studio e soprattutto comprendere e sperimentare la loro funzione. E' vero poi che ogni disciplina ha la propria prerogativa, proprie caratteristiche e di conseguenza necessita di uno specifico approccio allo studio, ma le abilità impiegate, seppur da applicare con flessibilità e da calare e agire nello specifico contesto, sono sempre le stesse, sono cioè trasversali rispetto alle funzioni dello studio.

Evoluzione e adattabilità

Per concludere, l'evoluzione continua della realtà in cui siamo immersi e i cambiamenti che ne derivano, richiedono da parte nostra curiosità, assunzione di rischio, flessibilità, adattabilità, senso critico e capacità di mettere in gioco il nostro repertorio di competenze, facendo interagire il mondo esterno con i nostri processi di apprendimento continuo. Ecco la ragione per cui divenire studenti strategici è un modo per focalizzare i propri talenti verso l'individuazione e lo sviluppo dei ruoli che si potranno assumere nella vita professionale.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza di diventare studenti strategici?
  2. Diventare studenti strategici è fondamentale per connettere le fonti del sapere con le proprie capacità, permettendo di trasformare le informazioni in conoscenze organizzate e applicabili nella vita professionale.

  3. Cosa significa "stare sul confine" nello studio?
  4. "Stare sul confine" significa avere la competenza di sospendere l'immersione nei contenuti, stimare risorse e condizioni, pianificare e osservare il percorso di apprendimento per riorientare le azioni verso il traguardo.

  5. Quali abilità sono necessarie per uno studio efficace?
  6. Le abilità necessarie includono leggere, comprendere, memorizzare, risolvere problemi, prendere decisioni e applicare strategie, tutte da utilizzare in modo flessibile e adattabile al contesto specifico.

  7. Come influisce l'evoluzione della realtà sul nostro modo di studiare?
  8. L'evoluzione continua della realtà richiede curiosità, assunzione di rischio, flessibilità, adattabilità e senso critico, spingendoci a interagire con il mondo esterno attraverso un apprendimento continuo e strategico.

Domande e risposte