Giuliaf92
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Concetti Chiave

  • Nel 1959, un convegno a Woods Hole riunisce esperti per riformare l'insegnamento scientifico negli USA.
  • Jerome Bruner presiede l'incontro, focalizzato su metodi di apprendimento interdisciplinari.
  • L'iniziativa nasce durante la guerra fredda, con l'obiettivo di contrastare il progresso scientifico sovietico.
  • Bruner propone di strutturare l'apprendimento, identificare l'età giusta e combinare pensiero intuitivo e analitico.
  • La motivazione viene riconosciuta come elemento chiave nel processo educativo.

Indice

  1. Convegno interdisciplinare a Woods Hole
  2. Obiettivi del governo americano
  3. Proposte di Jerome Bruner

Convegno interdisciplinare a Woods Hole

Nel settembre del 1959 l’Accademia Nazionale delle Scienze americana convoca a Woods Hole, nel Massachusetts, un convegno per dar vita a un progetto di ricerca interdisciplinare sui processi di apprendimento e per elaborare nuovi programmi per l’insegnamento scientifico. Jerome Bruner, all’epoca direttore del Center of Cognitive Studies dell’Università di Harvard, viene chiamato a presiederlo.

Al convegno prenderanno parte 35 fra i maggiori esperti di psicologia, biologia, fisica, matematica, pedagogia e linguistica, ai quali le autorità Usa affidano il compito di riformare il sistema scolastico, dalla scuola elementare fino all’università, e di coltivare una nuova generazione di “cervelli” da impiegare nel settore industriale, militare, elettronico e informatico.

Obiettivi del governo americano

Sono gli anni della guerra fredda e a preoccupare il governo americano è la possibilità che l’Unione Sovietica possa acquisire una supremazia duratura nella ricerca scientifica e, in particolare, in quella aerospaziale, nella quale i russi avevano raggiunto un primo grande successo con il lancio, avvenuto un paio di anni prima, dello Sputnik.

Proposte di Jerome Bruner

Nella sua relazione conclusiva, Bruner sintetizza le proposte emerse durante i lavori congressuali in quattro concetti generali:

 individuare e fare emergere la struttura della disciplina nei processi di apprendimento.

 individuare l’età giusta per l’inizio dell’apprendimento.

 promuovere la complementarietà tra pensiero intuitivo e pensiero analitico.

 valorizzare il ruolo della motivazione nei processi di apprendimento.

Domande e risposte