Concetti Chiave
- Lo spettro autistico è un disturbo neurologico, biologico ed evolutivo che influenza le capacità cognitive e comportamentali.
- Le cause dell'autismo non sono certe, ma numerosi studi escludono i vaccini come causa possibile.
- Terapie cognitive e comportamentali aiutano a gestire l'autismo, lavorando sui punti di forza per compensare le debolezze.
- Non esiste una terapia unica per l'autismo; ogni trattamento deve essere personalizzato in base alle specifiche esigenze del soggetto.
- La difficoltà relazionale è un sintomo tipico dell'autismo, connesso a una possibile disfunzione dei neuroni a specchio.
Indice
Definizione e cause dell'autismo
Lo spettro autistico (così viene definito l'autismo nel Manuale diagnostico e statistico V) è un problema neurologico, biologico ed evolutivo che comporta una serie di difficoltà, le quali si manifestano sia dal punto di vista cognitivo, sia dal punto di vista comportamentale.
Ancora non sono certe le cause dell'autismo tuttavia una cosa è certa, dopo numerosissimi dibattiti: l'autismo non sopraggiunge a causa di vaccini.
Soluzioni e terapie per l'autismo
Le soluzioni adoperate per l'autismo sono di tipo cognitivo e comportamentale e hanno lo scopo di limitare i danni, cercando di lavorare sui punti di forza del soggetto, in modo tale che essi compensino i numerosi punti di debolezza. Una terapia particolarmente adatta, per esempio, potrebbe essere la musicoterapia. Tuttavia, bisogna tener presente che non esiste una terapia univoca, bensì essa deve essere adattata al soggetto e alle sue difficoltà, anche perchè lo spettro autistico, manifestandosi in varie forme, può avere numerose sfaccettature.
Sintomi e difficoltà relazionali
Il principale sintomo o difficoltà tipica dello spettro autistico è la difficoltà relazionale e una mancanza di intersoggettività, probabilmente attribuita a una disfunzione dei neuroni a specchio, strutture del cervello che si occupano principalmente delle abilità sociali e del loro corretto funzionamento.