Concetti Chiave
- Andrea Angiulli è un importante esponente del laicismo democratico e anticlericale nella cultura italiana tra il XIX e XX secolo.
- Sostiene che una società buona richiede individui rinnovati dall'educazione, che coinvolge aspetti fisici, intellettuali, morali, etici, religiosi, economici, civili e politici.
- Critica l'educazione italiana del XIX secolo per la sua incoerenza tra umanesimo classico, cristianesimo e positivismo, promuovendo invece la scienza come fondamento educativo.
- Difensore della scuola di Stato laica, Angiulli ritiene che solo lo Stato possa impartire un'educazione basata su fondamenti oggettivi.
- Nonostante il suo rigido positivismo, Angiulli ignora la spontaneità spirituale e il sentimento religioso nei bambini.
Andrea Angiulli
Andrea Angiulli è il più grande rappresentante del laicismo democratico ed anticlericale presente nella cultura italiana a cavallo dei secoli XIX e XX.
Come Gabelli, egli si pone il problema pedagogico come un problema soprattutto politico e sociale e le conseguenze a cui giunge sono molto più rigorose e, per un certo aspetto, più ardite.
Angiulli parte dal presupposto che non può esistere una società buona senza che gli individui che di essa fanno parte, non siano stati rinnovati dall’azione educativa.
Per tutti questi motivi, Angiulli è stato un accanito sostenitore della scuola di Stato, laica in tutti i gradi in quando solo l ìo Stato può insegnare tutto ciò che ha un fondamento oggettivo e non ciò che risponde solo a sentimenti soggettivi anche se questi appartengono alla maggioranza dei cittadini. In questo, Angiulli si svvicina al pensiero di Condorcet a quello dei pedagogisti, sostenitori della Rivoluzione francese.
Il difetto di Angiulli è questo: impregnato totalmente di positivismo, egli ignora ogni principio di spontaneità dello spirito del bambino e del sentimento religioso.
Domande da interrogazione
- Chi è Andrea Angiulli e quale ruolo ha avuto nella cultura italiana?
- Qual è la visione di Angiulli sull'educazione e la società?
- Qual è la posizione di Angiulli sull'educazione religiosa e femminile?
Andrea Angiulli è stato un importante rappresentante del laicismo democratico e anticlericale nella cultura italiana tra il XIX e il XX secolo, concentrandosi su problemi pedagogici come questioni politiche e sociali.
Angiulli crede che una società buona dipenda dalla ricostituzione mentale degli individui attraverso l'educazione, che deve essere basata sulla scienza piuttosto che su principi contraddittori come l'umanesimo classico, il cristianesimo e il positivismo.
Angiulli sostiene che la religione dovrebbe essere insegnata storicamente e scientificamente, riducendosi a un deismo vago, e che l'educazione femminile dovrebbe basarsi sulla filosofia positiva per liberare le future madri dai pregiudizi religiosi.