Concetti Chiave
- Il Verismo è una corrente letteraria italiana nata durante la seconda guerra d'indipendenza e influenzata dal positivismo e naturalismo, che enfatizza la riproduzione della realtà senza giudizi personali.
- Il regionalismo è una caratteristica fondamentale del Verismo, con autori che spesso descrivono le problematiche sociali e le condizioni di vita della loro regione d'origine.
- Il pessimismo è prevalente nelle opere veriste, riflettendo la disillusione verso i cambiamenti sociali e l'unità nazionale, che non hanno migliorato le condizioni delle classi più deboli.
- L'impersonalità distingue il Verismo, con autori che evitano commenti personali e utilizzano un linguaggio che imita la parlata comune, mantenendo però la forma della lingua nazionale.
- I principali esponenti del Verismo sono siciliani, come Giovanni Verga, Luigi Capuana e Federico De Roberto, che descrivono frequentemente il sud Italia e le sue dinamiche sociali.
Diffusione del Verismo in Italia
Durante il periodo della seconda guerra d'indipendenza, in Italia si diffonde il verismo, una nuova corrente letteraria, che si affermerà anche nei primi anni del `900. Il termine Verismo, viene dalla parola vero secondo gli scrittori veristi, l'autore, ha il diritto di riprodurre la realtà cosi com'è, senza giudizi o commenti di natura personale.
Il verismo affonda le sue radici nel positivismo e nel naturalismo. I positivisti sono convinti che tutto si debba spiegare in conformità a teorie certe, e la scienza, sia la base di tutto. Il Naturalismo, è una corrente letteraria, che si diffonde prevalentemente in Francia e trova i suoi maggiori esponenti in Emile Zola.Caratteristiche del Verismo
Le caratteristiche del verismo
Il regionalismo: gli scrittori amano per lo più trattare argomenti della propria regione, della società nella quale vivono, parlando molto spesso del lato più negativo, dello sfruttamento minorile, del lavoro durissimo nelle miniere.
Il pessimismo: nelle opere veriste, traspare spessissimo uno sconforto, si pensa e si crede che l'unita nazionale tanto agognata, non ha per niente cambiato le sorti delle classi sociali più deboli e, si guarda il futuro con un evidente scoraggiamento.
L'impersonalità: gli scrittori veristi non vogliono assolutamente inserire nelle loro opere commenti personali. Il linguaggio: gli autori veristi, adottano la lingua nazionale per quanto riguarda la forma, in alcuni termini, però imitano il linguaggio della gente più comune.
Scrittori Veristi Siciliani
Gli scrittori
Il verismo, si sviluppa soprattutto a Milano, la città più sviluppata e culturalmente feconda, la maggior parte delle opere veriste, rappresentano però il meridione e le zone insulari. Per esempio la Sicilia è descritta da Giovanni Verga,da Luigi Capuana e da Federico De Roberto;
I veristi SICILIANI:
I maggiori rappresentanti del verismo sono siciliani: Verga, Capuana, De Roberto.
Capuana nasce a Catania e pubblica il primo romanzo verista italiano, Giacinta (ne è protagonista il mondo femminile), significativamente dedicato a Zola, i Semiritmi, primo tentativo italiano di verso libero. Collabora come critico al Corriere della Sera e a Roma dirigerà il
De Roberto
Fu giornalista, critico e saggista. Venne influenzato particolarmente da Leopardi con il suo materialismo pessimistico e da Flaubert per la sua impersonalità.
Visse prevalentemente a Catania e a Milano e aderì al naturalismo.
Egli più che rappresentare il mondo contadino, rappresentava quello borghese e nobiliare.
Il primo romando importante è l’Illusione, dedicato alla famiglia siciliana degli Uzeda.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine del Verismo in Italia?
- Quali sono le principali caratteristiche del Verismo?
- Chi sono i principali scrittori veristi siciliani?
- Qual è il contributo di Luigi Capuana al Verismo?
Il Verismo si diffonde in Italia durante la seconda guerra d'indipendenza e si afferma nei primi anni del '900, influenzato dal positivismo e dal naturalismo.
Le caratteristiche principali del Verismo includono il regionalismo, il pessimismo, l'impersonalità e l'uso del linguaggio comune.
I principali scrittori veristi siciliani sono Giovanni Verga, Luigi Capuana e Federico De Roberto.
Luigi Capuana, nato a Catania, pubblica il primo romanzo verista italiano, "Giacinta", e collabora come critico al Corriere della Sera.