Concetti Chiave
- Il Romanticismo è una corrente letteraria nata nel nord Europa alla fine del '700, con origini in Germania, e si diffonde rapidamente in tutta Europa.
- Si distingue in Romanticismo Nordico e Latino: il Nordico mira all'ultraterreno e all'Assoluto, mentre il Latino si focalizza sulla storia e la realtà politica.
- Condividono il rifiuto delle regole limitanti per la soggettività e l'imitazione dei classici, criticando i valori illuministi precedenti.
- Gli autori romantici enfatizzano soggettività e sentimenti, perseguendo uno spirito ribelle e non convenzionale.
- Il Romanticismo introduce un'idea innovativa di estetica e bellezza, con un forte legame al Medioevo e una libertà d'espressione originale.
Indice
Origini e diffusione del Romanticismo
Il Romanticismo è una corrente letteraria che nasce nel nord Europa durante la fine del '700, esso ha origine in Germania, ma si diffonde ben presto in quasi tutt'Europa e in base alle sue zone di diffusione, si possono distinguere il Romanticismo Nordico e quello Latino.
Differenze tra Romanticismo Nordico e Latino
Il Nordico si differenzia dal Latino in quanto la sua attenzione è concentrata verso "l'ultraterreno" e verso “l'Assoluto”, mentre il latino è più proteso allo studio della storia e della reltà politica; essi hanno però diversi punti in comune, ad esempio il rifiuto delle regole che limitano la soggettività dell'artista ed il rifiuto dell'imitazione dei classici.
Critica all'Illuminismo e soggettività
Gli autori romantici non hanno una visione oggettiva e razionale di eventi o situazioni, ma bensì, essi criticano i valori illuministi precedenti e si concentrano su soggettività e sentimenti riguardanti l'essere umano.
Il Romanticismo è quindi un fenomeno complesso che ha come obbiettivo il perseguimento di uno spirito ribelle e non convenzionale.
Estetica e libertà d'espressione romantica
I romantici hanno infatti un'idea innovativa dell'estetica e della concezione di "bello", essi si collegano strettamente al Medioevo ma la visione romantica è molto razionale e le poesie di questo periodo hanno come scopo quello di protendersi verso "l'Assoluto", ovvero il desiderio degli artisti è quello di guardare oltre la realtà tangibile e oltre al "concreto", inoltre quello che contraddistingue questi artisti è la loro grande ed originale libertà d'espressione.