Concetti Chiave
- Il Romanticismo si sviluppa nella prima metà del 1800, coincidente con la Restaurazione e il Risorgimento in Italia, coinvolgendo intellettuali nei moti rivoluzionari.
- Originariamente percepito negativamente, il termine "romanticismo" evolve per descrivere l'emozione soggettiva in risposta a scene oggettive, definendo la letteratura moderna alla fine del 1700.
- Distinto in un periodo storico (1750-1850) e in un movimento artistico, il Romanticismo si manifesta in vari paesi europei, specialmente in Germania, e si diffonde oltreoceano.
- Le tematiche romantiche spesso esplorano il dolore, la malinconia e la morte, riflettendo il contesto socio-politico dell'epoca e il disorientamento dell'uomo di fronte ai cambiamenti.
- Il Romanticismo enfatizza l'irrazionalità umana e il desiderio di fuga temporale e spaziale, rielaborando il Medioevo e l'antichità come periodi di spontaneità collettiva.
Indice
Il contesto storico del Romanticismo
Si può collocare nella prima metà del 1800 e coincide subito con la Restaurazione, poi con le rivoluzioni successive. In Italia corrisponde al Risorgiemento: molti intellettuali parteciparono ai moti rivoluzionari. Subito ha accezione negativa (fantasia dei romanzi cavallereschi), poi neutra (immaginazione di romanzi cavallereschi), poi si intende l'emozione soggettiva dopo aver ammirato una scena oggettiva e a fine secolo (1798) i tedeschi definiscono "romanticismo" la letteratura moderna, caratterizzata dalla lacerazione, dal senso di mancanza di qualcosa di lontano che si desidera.
Caratteristiche e diffusione del movimento
Il romanticismo si distingue in:
-periodo storico(dal 1750 al 1850) che comprende esperienze culturali molto varie, anche contraddittorie.
-movimento che indica una scuola di artisti aventi aventi in comune determinati principi, stilano opere teoriche in cui elencano i principi comuni.
Nasce nei vari Paesi europei, in particolare in Germania e poi si diffonde, arrivando anche oltreoceano.Tematiche e sensibilità romantica
Il romanticismo si interessa a tematiche negative: dolore, malinconia, morte e queste derivano dal contesto politico, economico e sociale del tempo. L'uomo è disorientato schiacciato dalle trasformazioni della realtà circostante; i letterati e i poeti, particolarmente sensibili, riescono a raccontare nelle loro opere le ansie ed angosce del tempo e, a volte, devono scendere a compressi per sopravvivere, ma c'è il rifiuto della realtà. Indagano l'irrazionalità umana (soggetivismo e individualismo) e ciò si manifesta in diverse forme, a seconda delle personalità individuali (vittimismo, titanismo, egoismo). Si esprime il desiderio di fuga nel tempo e nello spazio oppure una fuga immaginaria. Nell'immaginazione avviene la fuga nel tempo: durante il Romanticismo è rielaborato il Medioevo e l'antichità, che rappresentano l'infanzia dell'umanità intera, in cui l'individuo vive con spontaneità, ma ha la consapevolezza di appartenere ad una collettività (nascono gli stati nazioni): c'è il superamento dell'individualismo.
Domande da interrogazione
- Qual è il contesto storico in cui si sviluppa il Romanticismo?
- Quali sono le caratteristiche principali del movimento romantico?
- Quali tematiche affronta il Romanticismo e come si manifesta la sensibilità romantica?
Il Romanticismo si sviluppa nella prima metà del 1800, coincidente con la Restaurazione e le rivoluzioni successive, e in Italia corrisponde al Risorgimento, con molti intellettuali coinvolti nei moti rivoluzionari.
Il Romanticismo è caratterizzato da un periodo storico che va dal 1750 al 1850, comprendendo esperienze culturali varie e contraddittorie, e da un movimento di artisti con principi comuni, nato in Europa, specialmente in Germania, e diffusosi anche oltreoceano.
Il Romanticismo affronta tematiche negative come dolore, malinconia e morte, derivanti dal contesto politico, economico e sociale dell'epoca. La sensibilità romantica si manifesta nell'indagine dell'irrazionalità umana e nel desiderio di fuga nel tempo e nello spazio, con una rielaborazione del Medioevo e dell'antichità.