Roberta.r
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Concetti Chiave

  • Il Romanticismo italiano nasce nel 1816 con il dibattito tra classicisti e romantici, innescato dall'articolo di Madame de Stael sulla necessità di ammodernare la letteratura italiana.
  • Il movimento si sviluppa principalmente a Milano e Napoli, distinguendosi per un approccio più "pacato" rispetto al resto d'Europa e mantenendo legami con l'Illuminismo.
  • Alessandro Manzoni, vicino agli ambienti romantici milanesi, promuove una letteratura utile e interessante, e contribuisce al rinnovamento attraverso il romanzo storico.
  • Giacomo Leopardi, nonostante la sua formazione classicista, incarna il Romanticismo europeo attraverso temi come l'inappagamento e il titanismo, fondendo elementi classici e romantici.
  • Il Romanticismo italiano è caratterizzato da una sintesi tra tradizione e innovazione, cercando di mantenere una critica costruttiva verso il passato letterario.

Indice

  1. Origini del Romanticismo in Italia
  2. Dibattito Classico-Romantico
  3. Manzoni e il Romanticismo Illuminato
  4. Leopardi tra Classicismo e Romanticismo

Origini del Romanticismo in Italia

Il Romanticismo in Italia nasce ufficialmente nel 1816, anno in cui Madame de Stael pubblica sulla "Biblioteca italiana" un articolo, "Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni", in cui critica la letteratura italiana in quanto antiquata proponendo come soluzione la traduzione di opere inglesi e tedesche contemporanee.

Dibattito Classico-Romantico

Nasce così un dibattito negli ambienti colti italiani, la cosiddetta "polemica classico-romantica": da un lato alcuni intellettuali sostengono la De Stael e si mostrano entusiasti di ammodernare la letteratura italiana; dall'altro i sostenitori del classicismo difendono la tradizione italiana e si scagliano contro la De Stael (tra i quali ricordiamo Pietro Giordani). Il Romanticismo in Italia si manifesta in maniera più "pacata" se teniamo conto del quadro europeo; in effetti esso, per certi versi, appare come una seconda fase dell'Illuminismo (la rivista "Il Conciliatore" ha molti punti di contatto con "Il Caffè", periodico fondato negli anni '60 del secolo precedente dai fratelli Verri), anche se adesso gli intellettuali abbandonano l'idea di poter collaborare con il potere per attuare delle riforme mentre mostrano fiducia nelle capacità del popolo (prendendo parte, ad esempio, a manifestazioni e proteste). I due centri italiani in cui si diffonde maggiormente il Romanticismo sono Milano e Napoli.

Manzoni e il Romanticismo Illuminato

Vicino agli ambienti romantici milanesi è Alessandro Manzoni, il quale mostra interesse verso il nuovo movimento, di cui condivide la critica verso la letteratura classica e le sue tematiche ormai inattuali, e di cui sostiene la concezione utilitaristica della letteratura (Manzoni è autore della "Lettera sul Romanticismo", di cui famoso il passo in cui l'autore afferma che la letteratura romantica debba avere "l'utile come scopo, l'interessante per soggetto, il vero per mezzo") . Anche la scelta del romanzo storico consente allo scrittore di mettere in pratica l'idea di uno svecchiamento nella letteratura (il romanzo è un genere del tutto nuovo). Manzoni è rappresentante del Romanticismo italiano, un Romanticismo "illuminato".

Leopardi tra Classicismo e Romanticismo

L'altro grande esponente del Romanticismo italiano è Giacomo Leopardi. Leopardi formalmente è un fautore del classicismo (da giovane scrive due lettere contro le argomentazioni della De Stael, che però non vengono pubblicate), tuttavia rappresenta appieno il Romanticismo europeo (il senso di inappagamento, la tensione verso un "tutto", il disagio del genio nel rapporto con gli altri, il titanismo...). In Leopardi vi è una sintesi tutta personale tra Classicismo (esalta gli uomini dell'antichità per la loro capacità "immaginosa" e nel loro rapporto con la natura) e Romanticismo (di cui, tuttavia, rigetta gli eccessi, come il macabro, lo stravagante).

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine del Romanticismo in Italia?
  2. Il Romanticismo in Italia nasce ufficialmente nel 1816 con l'articolo di Madame de Stael sulla "Biblioteca italiana", che critica la letteratura italiana e propone la traduzione di opere inglesi e tedesche contemporanee.

  3. Quali sono le posizioni nel dibattito classico-romantico?
  4. Nel dibattito classico-romantico, alcuni intellettuali sostengono l'ammodernamento della letteratura italiana, mentre i sostenitori del classicismo difendono la tradizione italiana e si oppongono alle idee di Madame de Stael.

  5. Come si inserisce Alessandro Manzoni nel contesto del Romanticismo italiano?
  6. Alessandro Manzoni è vicino agli ambienti romantici milanesi e condivide la critica verso la letteratura classica, sostenendo una concezione utilitaristica della letteratura e contribuendo al Romanticismo "illuminato" italiano.

  7. In che modo Giacomo Leopardi rappresenta il Romanticismo italiano?
  8. Giacomo Leopardi, pur essendo formalmente un fautore del classicismo, incarna il Romanticismo europeo attraverso il suo senso di inappagamento e tensione verso un "tutto", sintetizzando elementi di Classicismo e Romanticismo.

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