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Concetti Chiave

  • La prima edizione del 1857 di Baudelaire fu scandalo, portando a un processo e censura.
  • La seconda edizione del 1861 è divisa in sei sezioni, con aggiunte come "Quadri parigini".
  • Il titolo "I fiori del male" unisce bellezza e vizio, mostrando la provocazione poetica baudelairiana.
  • Temi centrali includono degradazione sociale, infelicità e lo spleen, simbolo di noia e disperazione.
  • Baudelaire usa un linguaggio simbolico, mescolando termini poetici e espressioni volgari per evocare sensazioni.

Indice

  1. Scandalo e Censura
  2. Struttura della Seconda Edizione
  3. Temi e Simbolismo
  4. Conflitto e Degradazione
  5. Riscatto Impossibile
  6. Poeta-Veggente e Linguaggio

Scandalo e Censura

La prima edizione del 1857 suscita enorme scandalo presso i contemporanei, tanto che l’autore fu processato e costretto a censurare alcuni componimenti.

Struttura della Seconda Edizione

Nel 1861 esce una seconda edizione articolata in sei sezioni, arricchita di nuovi testi e riorganizzata.

La nuova edizione presenta un disegno organico:

Spleen e ideale: prima sezione, esprime la vana tensione verso un ideale di bellezza e purezza come reazione allo spleen, ovvero uno stato di depressione e disgusto per la vita;

Quadri parigini: (aggiunta nella seconda edizione) seconda sezione, viene descritto lo spettacolo squallido e alienante della metropoli moderna;

Il vino: ricerca dello spleen attraverso l’alcol e le droghe;

I fiori del male: ricerca dello spleen attraverso la sregolatezza dei sensi;

La rivolta: ricerca dello spleen attraverso il Male;

La morte: unica possibilità per esplorare l’ignoto.

Temi e Simbolismo

Il titolo della raccolta associa i fiori, ovvero simbolo della bellezza nella tradizione letteraria, all’idea del male e del vizio, esprimendo in pieno il carattere provocatorio della poesia baudelairiana.

Questo atteggiamento viene espresso già nel prologo Al lettore, nel quale l’autore si presenta come esponente dei vizi peggiori; vi è una vera e propria provocazione nei confronti del lettore.

Conflitto e Degradazione

Baudelaire si propone di mettere in scena il conflitto con il tempo storico, parlando proprio del conflitto fra artista e società contemporanea.

Temi conduttori di tutta la raccolta sono quindi: degradazione della società, infelicità e disperazione. Tema principale è invece quello della Noia, cioè lo spleen: questo nasce dalla consapevolezza che la realtà moderna ha ridotto gli uomini a cose e ha svuotato la vita di tutte le sue ragioni.

Riscatto Impossibile

Baudelaire parla di “riscatto impossibile”, dicendo che ormai la civiltà moderna ha contaminato tutto eliminando ogni via d’uscita.

Non è più possibile neanche un riscatto in campo romantico, attraverso l’amore: l’autore vede la donna come solo un essere corporeo, da una parte; dall’altra, la donna è vista come il demonio, minacciosa e inquietante, in cerca di vittime.

Poeta-Veggente e Linguaggio

Viene creata la forma del poeta-veggente che deve decifrare dei simboli provenienti da una realtà più profonda di quella “reale”, i quali evocano sensazioni tra l’inconscio e la realtà esterna. A questo scopo, Baudelaire usa un linguaggio simbolico ed evocativo, ricco di metafore e sinestesie.

Vengono mescolati termini aulici e poetici ad espressioni brutalmente concrete e volgari.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato l'impatto della prima edizione del 1857?
  2. La prima edizione del 1857 ha suscitato enorme scandalo, portando l'autore a essere processato e costretto a censurare alcuni componimenti.

  3. Come è strutturata la seconda edizione del 1861?
  4. La seconda edizione del 1861 è articolata in sei sezioni, arricchita di nuovi testi e riorganizzata in un disegno organico che include "Spleen e ideale", "Quadri parigini", "Il vino", "I fiori del male", "La rivolta" e "La morte".

  5. Quali sono i temi principali della raccolta?
  6. I temi principali includono la degradazione della società, l'infelicità, la disperazione e soprattutto la Noia o spleen, che deriva dalla consapevolezza della modernità che svuota la vita di significato.

  7. Come viene rappresentato il poeta nella raccolta?
  8. Il poeta è rappresentato come un veggente che decifra simboli da una realtà più profonda, usando un linguaggio simbolico ed evocativo, mescolando termini aulici e poetici con espressioni concrete e volgari.

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