Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • "Guerra e pace" di Lev Tolstoj è un romanzo epico ambientato tra il 1805 e il 1820, durante la guerra tra Russia e Francia, che intreccia le vite di diverse famiglie e personaggi.
  • Tolstoj esplora la dualità tra Mosca e San Pietroburgo, nobiltà e contadini, guerra e pace, evidenziando come i grandi eventi storici influenzino la vita quotidiana delle persone.
  • Il romanzo è noto per la sua ricchezza di dettagli realistici e le profonde descrizioni psicologiche dei personaggi, rappresentando un monumento della letteratura russa e della civiltà europea.
  • La narrazione sottolinea il determinismo storico, dove il libero arbitrio ha un ruolo secondario e gli eventi seguono un inevitabile corso storico.
  • L'epilogo rivela il desiderio di Tolstoj di affrontare temi più ampi, come la società e la politica, e suggerisce la possibilità di un nuovo romanzo sui Decembristi, mai completato.

Guerra e pace è un romanzo di Lev Tolstoj. Fu pubblicato tra il 1865 e il 1869. La storia si svolge tra il 1805 e il 1820. Mentre Napoleone conduceva la sua Grande Armée in Russia, la vita continuava a Mosca. I personaggi più importanti sono:

• Il conte Rostov si prepara a festeggiare il compleanno di sua figlia

Natasha

• Il principe Andrej Bolkonskij e sua moglie incinta, Lise

Pietro, figlio illegittimo del conte Bezukhov

Maria Dimitrievna, zia di Nataša

Nicolas Rostov e sua cugina Sonja, follemente innamorati l'uno

dell'altra.

Indice

  1. Accoglienza Critica e Pubblica
  2. Temi e Dualità del Romanzo
  3. Inizio del Romanzo
  4. Sviluppo della Trama
  5. Guerra del 1812
  6. Conclusione e Riflessioni Finali

Accoglienza Critica e Pubblica

Il romanzo fu accolto dalla critica con grande freddezza.

Ma l'opera suscitò un tale entusiasmo nel pubblico che, ben presto, i giudici più severi non osarono più discuterne il valore.

Tolstoj era visto come il più grande scrittore del suo tempo, tale da eclissare Turgenev e da essere paragonato a Puskin. Il romanzo oggi è considerato una delle più grandi opere della letteratura russa, uno dei monumenti più belli della civiltà europea.

Questo romanzo di Tolstoj, sia per la ricchezza e il realismo dei suoi dettagli che per le descrizioni psicologiche dei suoi personaggi, è considerato un grande romanzo della letteratura.

Per Tolstoj il libero arbitrio ha solo un'importanza minore e in cui tutti gli eventi obbedirebbero solo a un inevitabile determinismo o fatalismo storico.

Temi e Dualità del Romanzo

Guerra e pace è un romanzo epico che racconta la storia di diverse famiglie, così come un centinaio di altri personaggi, comprese le loro vite private, nel momento in cui viene scritta la storia della guerra tra Russia e Francia napoleonica. Riscrivendo il romanzo quasi sei volte Lev Tolstoj è riuscito a catturare in questo libro dualità come Mosca e San Pietroburgo, nobiltà e contadini e, naturalmente, guerra e pace. In Russia, c'era risata all'idea che le ragazze preferissero leggere i giochi di "pace", al contrario dei ragazzi, che si appoggiavano più alle descrizioni delle battaglie, che ai sentimenti di Nataša Rostova.

A scuola in Russia, ai giovani viene dato un punto di vista accademico sul lavoro - sapendo con certezza chi è il "cattivo", il "bravo ragazzo", qual è l'atteggiamento dell'autore nei confronti della sua scrittura. In poche parole, Tolstoj voleva mostrare come i grandi eventi storici segnano la vita della gente comune, come cambiano a seguito di questi eventi e come l'opinione pubblica influisce sul loro destino. Inoltre, Tolstoj introduce i personaggi di Napoleone e Alessandro I e cerca di dare loro un ritratto psicologico, senza dimenticare i pensieri degli altri eroi. Pertanto, l'ampiezza delle questioni sollevate da Tolstoj è davvero considerevole, da qui la dimensione dei libri. Creò un poema epico in prosa dell'impresa di una nazione, il tipo di poema che mancava nella letteratura russa, allora relativamente giovane.

Inizio del Romanzo

Il romanzo inizia nel 1805 con una festa nel salotto della damigella d'onore dell'imperatrice, Anna Schérer. L'alta società di San Pietroburgo scambia opinioni in merito alla minaccia rappresentata da Napoleone, definendo l’imperatore francese persino un anarchico. È qui che incontriamo due personaggi importanti.

• Il primo è il principe Andrej Bolkonskij che si prepara ad andare in guerra in cerca di gloria militare, nonostante che la moglie sia incinta.

• Il secondo - Pietro Bezukhov, il figlio illegittimo del conte Bezukhov, ha appena ricevuto una generosa eredità (i critici spesso identificano questo personaggio con lo stesso Tolstoj, per le sue lotte e le sue tensioni). A causa delle condizioni finanziarie, diventa un uomo interessante da sposare e, alla fine, celebra la sua unione con una "femme fatale" dell'alta società - Helene Kouraguin.

Sviluppo della Trama

Poi, il romanzo ci trasporta a Mosca e incontriamo la famiglia Rostov, nobili proprietari terrieri e i loro figli. Una di loro è Nataša Rostova, una bella ragazza piena di vita.

Infine, il lettore viene trasferito in prima linea in Europa. L'esercito russo partecipa alle battaglie di Hollabrunn e Austerlitz. Andrej Bolkonskij è gravemente ferito nella seconda battaglia. Il volume termina quando Napoleone viene ad osservare il campo di battaglia di Austerlitz, nota André che giace ancora vivo tra i cadaveri e ordina di prendersi cura di lui e degli altri feriti.

La famiglia di Andrej non sa se il giovane è vivo, ma egli compare la notte del parto della moglie, che muore.

Nel frattempo, Peter scopre che la sua bella moglie ha commesso un adulterio, probabilmente con diversi amanti. Sfidando un duello a uno di loro, un ufficiale coraggioso, l'eroe lo ferisce. Pietro allora rompe ogni rapporto con sua moglie ed entra a far parte di una loggia massonica.

Andrej, sconvolto, lascia l'esercito e incontra il padre dei Rostov. Una scena importante del romanzo è quando Andrej, ospite dei Rostov, durante la notte capta accidentalmente una conversazione di Nataša, piena di gioia. Improvvisamente, sente che la vita sta tornando anche a lui. Poco dopo, chiede la mano a Nataša che accetta; tuttavia, il giovane decide di partire per un anno prima del matrimonio per, secondo lui, intraprendere, secondo lui, un viaggio in Europa.

Natasha sente molto la mancanza del suo fidanzato quando incontra il seducente Anatolij Kouraguin (il fratello di Hélène, moglie di Pietro) a una festa. Lui la corteggia e infine propone a Nataša di lasciare i genitori per sposarlo segretamente. Alla fine, il progetto fallisce perché i genitori di Natasha vengono a conoscenza del loro piano e impediscono il matrimonio. Apprendiamo anche che Anatole è già sposato. Sofferente, Nataša confessa tutto ad Andrej, che era appena ritornato.

Dopo che Nataša e Andrej si sono lasciati, Pierre incontra la ragazza che piange e pronuncia questa frase che è diventata iconica: "Se fossi diverso da me, se fossi il più bello, il più intelligente, il migliore degli uomini, se fossi libero, ti avrei chiesto, in ginocchio, in questo preciso momento, la tua mano e il tuo amore!"

Guerra del 1812

Inizia la guerra del 1812 e Napoleone è in viaggio verso la Russia. André deve tornare nell'esercito dove il suo reggimento letteralmente lo adora. Viene nuovamente gravemente ferito, trasferito in ospedale, e si ritrova accanto ad Anatolij che ha perso la gamba. Con sua sorpresa, Andrej non è irato contro di lui, nonostante sia un suo recente nemico.

Pietro parte anch’egli in guerra e incontra il suo nemico, l'ex amante di sua moglie Hélène, che gli chiede perdono. Di fronte a un pericolo imminente, la nazione russa dimostra di essere in grado di unirsi e di dimenticare i piccoli dolori.

La scena più importante del volume è la descrizione della battaglia di Borodino (= Battaglia della Moscova). La vittoria arride ai francesi: Napoleone costringe le forze russe a battere la ritirata e si apre, così, la strada verso Mosca. I moscoviti devono quindi lasciare rapidamente le loro case. Lungo la strada, i Rostov incontrano Andrej, ferito. Nataša allora si prende cura di lui.

Allo stesso tempo, Pietro decide di non lasciare Mosca e si convince che la sua "missione" è di uccidere Napoleone stesso, ma viene catturato dai francesi.

Come nel volume 1, il lettore viene proiettato di nuovo in una festa in casa di Anna Schérer a San Pietroburgo. Ora, però, le discussioni su Napoleone non sono più così astratte e filosofiche. La nobiltà, leggendo la stampa, viene a sapere dell’enorme incendio causato a Mosca dall'esercito russo nel momento della sua ritirata. Alla fine, i soldati francesi esausti abbandonano dalla Russia e le truppe di Kutuzov li spingono sempre più lontano.

Andrej muore e Nataša ha il cuore spezzato da questa perdita, tanto più che una lettera annuncia la morte in guerra del fratello minore, Petja.

Catturato dai francesi, Pietro li segue come prigioniero. Improvvisamente, vicino al confine russo, un gruppo di partigiani intercetta gli ostaggi e Pietro è di nuovo libero. Sta pensando di sposare Natasha, e lei, da parte sua, inizia a provare qualcosa per lui.

Conclusione e Riflessioni Finali

Pierre e Natacha si sposano nel 1813, un anno dopo la fine della guerra e avranno poi quattro figli. Natasha trova la sua felicità assoluta – matrimonio e figli (un perfetto ruolo di donna, secondo il pensiero di Tolstoj). Nel frattempo, il fratello di Natasha sposa la sorella di Andrej Bolkonskij. Trascorrono del tempo insieme, parlando di speranza, nuova vita e, naturalmente, di politica.

È a questo punto che Tolstoj si interroga sulla storia... "Sette anni dopo, [dalla guerra del 1812], l'oceano smantellato dalla storia era tornato sulle sue coste. Sembrava placato, ma le forze misteriose che muovono l'umanità (misteriose, perché ignoriamo le leggi del loro movimento) hanno continuato ad agire.

Pierre entra in una società segreta, critica le autorità e spera in grandi cambiamenti.

Questo finale avrebbe potuto essere l'inizio di un nuovo romanzo che Tolstoj teneva a mente e che già voleva scrivere prima di Guerra e pace, un romanzo sui Decembristi, dei nobili che generarono la grande rivolta del 1825 a San Pietroburgo. Tuttavia, scavando nella questione, l'autore ha notato che tutto inizia dalla guerra del 1812. Così, ha deciso di scrivere prima un romanzo su questa guerra. Più tardi, iniziò a scrivere I Decembristi ma, dopo soli tre capitoli, abbandonò l'idea. Non era riuscito a trovare nel nuovo progetto di scrittura il "comune interesse umano" che aveva sempre cercato.

Domande da interrogazione

  1. Chi è l'autore del romanzo "Guerra e pace"?
  2. L'autore del romanzo "Guerra e pace" è Lev Tolstoj.

  3. Quali sono i personaggi principali del romanzo?
  4. I personaggi principali del romanzo sono il conte Rostov, il principe Andrej Bolkonskij, Pietro Bezukhov, Maria Dimitrievna, Nicolas Rostov e Sonja.

  5. Qual è il periodo storico in cui si svolge la storia del romanzo?
  6. La storia del romanzo si svolge tra il 1805 e il 1820, durante la guerra tra Russia e Francia napoleonica.

  7. Come è stato accolto il romanzo dalla critica?
  8. Il romanzo è stato accolto dalla critica con grande freddezza, ma ha suscitato un grande entusiasmo nel pubblico.

  9. Qual è il messaggio che Tolstoj vuole trasmettere al lettore?
  10. Tolstoj vuole mostrare come i grandi eventi storici segnano la vita della gente comune e come l'opinione pubblica influisce sul loro destino.

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