Concetti Chiave
- L'autore, nato a Mineo nel 1839, è stato un critico letterario e teatrale che ha contribuito al Verismo italiano insieme a Verga, influenzato dal Naturalismo francese.
- Ha scritto "Studi sulla letteratura contemporanea" e romanzi come "Giacinta" e "Profumo", in cui esplora temi di psicologia patologica e isteria.
- La sua evoluzione artistica lo porta ad allontanarsi dal Naturalismo, esaltando l'autonomia dell'arte con "Per l'arte", influenzato dal clima spiritualista e antipositivista.
- Nonostante l'allontanamento dal Naturalismo, ritorna alla narrativa con "Il marchese di Roccaverdina".
- L'autore muore a Catania nel 1915, lasciando un'impronta significativa nella letteratura italiana.
Indice
Contributi al Verismo Italiano
Nasce a Mineo nel 1839, critico letterario e teatrale collabora a vari giornali e riviste. Nel periodo della sua permanenza a Milano divulga il Naturalismo francese e contribuisce al verismo italiano con Verga.
Opere Letterarie e Tematiche
Scrive a riguardo Studi sulla letteratura contemporanea (1880-82); parallelamente conduce l'attività di critico e romanziere, scrive: Giacinta, in cui studia un caso di psicologia patologica, senza divenire un modello di nuova narrativa; Profumo, in cui analizza un caso di isteria, Appassionate, Paesane.
Evoluzione Artistica e Ultimi Anni
Con il volume Per l'arte si allontana dal Naturalismo esaltando l'autonomia dell'arte e subendo le suggestioni del nuovo clima spiritualista e antipositivista.
Ciò nonostante ritorna al romanzo con Il marchese di Roccaverdina. Muore a Catania nel 1915.