Concetti Chiave
- Carlo Collodi, pseudonimo di Carlo Lorenzini, era un autore italiano nato a Firenze nel 1826 e attivo anche come volontario nelle guerre di indipendenza italiane.
- Iniziò la sua carriera letteraria a Milano, lavorando presso la casa editrice Ricordi e dedicandosi principalmente alla letteratura infantile.
- "Le avventure di Pinocchio" è considerato uno dei suoi capolavori, raccontando la storia del burattino di legno Pinocchio e del suo creatore Geppetto.
- Il romanzo esplora le avventure di Pinocchio, dalle sue birichinate e incontri con personaggi come Mangiafuoco, il Gatto e la Volpe, fino alla sua redenzione finale.
- La storia culmina con la trasformazione di Pinocchio in un vero bambino, simbolo del suo percorso di crescita e apprendimento delle lezioni di vita.
La Vita di Carlo Collodi
Carlo Collodi nasce con il nome originario di Carlo Lorenzini a Firenze nel 1826, come diversi suoi coetanei connazionali, seguì la strada dell’uniforme militare come volontario a Curtatone e Montanara nel 1848, oltre che partecipare alla seconda guerra d’indipendenza e scrivere diversi documenti in cui sosteneva la causa dell’annessione della Toscana al Piemonte sabaudo.
Per quanto riguarda invece la sua professione nel campo della letteratura, si trasferì a Milano e qui iniziò a lavorare presso la casa di edizioni musicali Ricordi, il campo in cui decide di dirigere il proprio stile è quello della letteratura infantile.Le Avventure di Pinocchio
Uno dei suoi capolavori è infatti il noto romanzo “Le avventure di Pinocchio”, in cui narra la storia di un abile e anziano falegname di nome Geppetto che costruisce un burattino di legno, il quale però magicamente si anima e fugge via, provocando un gran trambusto per cui Geppetto finisce anche in prigione, nel frattempo Pinocchio ritorna a casa e prova ad uccidere il simbolo della sua coscienza, ovvero il grillo parlante, per poi addormentarsi davanti al fuoco e abbrustolirsi i piedi. A questo punto Geppetto viene liberato e ricostruisce le gambe al burattino, decide inoltre di vendere la giacca per comprare un abbecedario e quindi permettergli di frequentare la scuola. Tuttavia Pinocchio, inconsapevole dei sacrifici del padre, vende il libro per ricevere in cambio un biglietto per uno spettacolo di burattini guidato da Mangiafuoco, il quale in principio non apprezza il protagonista e lo minaccia anche di sfruttarlo come legna da bruciare, poi però comprende la sua storia e si intenerisce tanto che decide anche di donarli 5 monete per Geppetto. Ma Pinocchio, incontrati il Gatto e la Volpe, cade nella loro trappola e si fa ingenuamente derubare, a questo punto però le sue disavventure non sono ancora finite, stremato e deluso il protagonista si fa infatti abbindolare da Lucignolo, un giovane guastafeste che lo convince ad andare con lui al paese dei balocchi, che ben presto si rivela una farsa che li avrebbe trasformati in asini. Incontrerà Geppetto solo quando, scappato dal paese dei Balocchi, verrà gettato in mare e ingoiato da un enorme pescecane, nella cui pancia trova appunto il padre, quando riescono a fuggire si vede la trasformazione di Pinocchio. Infatti, dopo aver imparato la lezione, verrà graziato dalla fata Madrina diventando un vero e proprio bambino in carne ed ossa.
Domande da interrogazione
- Chi era Carlo Collodi e quale fu il suo contributo alla letteratura?
- Qual è la trama principale de "Le avventure di Pinocchio"?
- Quali sono alcuni dei personaggi chiave nel romanzo di Collodi?
- Quali lezioni impara Pinocchio nel corso della storia?
Carlo Collodi, nato Carlo Lorenzini a Firenze nel 1826, fu un autore italiano noto per il suo contributo alla letteratura infantile, in particolare per il romanzo "Le avventure di Pinocchio".
"Le avventure di Pinocchio" narra la storia di un burattino di legno creato da Geppetto che prende vita e vive numerose avventure, imparando lezioni importanti fino a diventare un bambino vero.
Alcuni personaggi chiave includono Geppetto, il falegname creatore di Pinocchio, il Grillo Parlante, simbolo della coscienza di Pinocchio, Mangiafuoco, il Gatto e la Volpe, e la Fata Madrina.
Pinocchio impara lezioni di responsabilità, onestà e sacrificio, culminando nella sua trasformazione in un bambino vero grazie alla grazia della Fata Madrina.