Università Politecnica delle Marche, nuovi corsi di laurea che ampliano l’offerta anche in area medica. Scopri l’ateneo che ha un tasso di occupazione pari al 95,1%

Sì a un’offerta didattica che risponde a innovazioni e trasformazioni, no a corsi di laurea ancorati al passato. Perché il mondo cambia sempre più in fretta. E il mercato del lavoro non fa eccezione.

È seguendo questa idea che sono stati disegnati i corsi dell’Università Politecnica delle Marche (UNIVPM), incentrati su un approccio transdisciplinare e internazionale, sempre aderente alle sfide contemporanee.

Un’offerta formativa in continuo dialogo con il territorio e le imprese, che si traduce poi in concrete opportunità di tirocinio e inserimento nel mondo del lavoro. Più di 60 corsi di studio, di cui 6 con rilascio del doppio titolo e 7 erogati integralmente in lingua inglese.

Tutto questo senza rinunciare alla cura per lo studente e il suo percorso universitario in UNIVPM: tutoraggio costante, sportello psicologico, borse di studio, periodi all’estero e molto altro ancora.

Noi di Skuola.net da qualche anno seguiamo con attenzione l’ateneo marchigiano, che si caratterizza per una costante innovazione dell’offerta didattica. Anche quest’anno non fa eccezione e in questo articolo vi racconteremo le novità che spaziano dall’area medica a quella ingegneristica, dal digitale alla sostenibilità. Un approccio cheha un riscontro anche in termini occupazionali: il 95,1% dei laureati, a cinque anni dal titolo, risulta pienamente inserito nel mondo del lavoro.

Laurearsi all’Università Politecnica delle Marche: una garanzia di innovazione

L’era del digitale, della multidisciplinarietà e delle nuove tecnologie è già alle porte. Anche in area sanitaria, che ogni anno attira tantissimi studenti alle prese con i test di ammissione. Ma gli sbocchi, ormai, sono molteplici anche in questo campo.

Lo sa bene l’Università Politecnica delle Marche (UNIVPM), che fonda la sua offerta formativa proprio sulle tematiche che si dimostrano indispensabili per affacciarsi consapevolmente al futuro. Per questo ha scelto di ampliare lo spazio dato ai corsi improntati alle nuove tecnologie mediche e al digitale, così come alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica.

“Negli ultimi 3 anni è cresciuta la nostra offerta formativa”, afferma il Rettore Prof. Gian Luca Gregori. “Sono 15 i nuovi Corsi di Laurea, in linea con le esigenze formative e le competenze non solo attuali, ma soprattutto del futuro. Si tratta di corsi caratterizzati da una forte transdisciplinarità ed in vari casi erogati in lingua inglese”.

Dunque un’offerta formativa rinnovata e ampliata, quella di UNIVPM. I più di 60 corsi di laurea triennali, magistrali e a ciclo unico nelle aree di Agraria, Economia, Ingegneria, Medicina e Scienze, si svolgono nelle cinque le sedi delle città universitarie di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro e San Benedetto del Tronto.

Circa il 40% degli insegnamenti, attualmente, affronta tematiche di sostenibilità ambientale ed economica, grazie anche alla attivazione di corsi di laurea specialistica su queste tematiche e alla recente adesione al Dottorato Nazionale in Sviluppo Sostenibile e Cambiamento Climatico.

I corsi di laurea UNIVPM: Medicine and Surgery, Ingegneria per Videogame, Digital Economics and Business, e molto altro ancora

Ma di quali corsi parliamo? Diamo allora un’occhiata all’offerta formativa dell’Università Politecnica delle Marche attraverso una rapida carrellata limitata ad alcuni percorsi didattici particolarmente interessanti dal punto di vista delle nuove professionalità richieste dal mercato.

Per esempio il corso di laurea triennale in “Digital Economics and Business”, in lingua inglese, in cui si forniscono solide competenze in ambito economico e aziendale, integrandole con competenze informatiche e capacità di analisi di database integrate.

Il corso di laurea triennale in “Ingegneria dell’Informazione per Videogame e Realtà Virtuale”, invece, forma futuri professionisti in grado di gestire il design, la programmazione e lo sviluppo di videogame, software multimediale, sistemi di realtà aumentata, virtuale ed estesa, in qualsiasi contesto applicativo.

Altro corso triennale è quello di “Ingegneria per la Sostenibilità Industriale”, erogato in collaborazione con l’Università di Urbino. Al centro, il tema della sostenibilità ambientale, anche in ambito energetico, in particolare nel campo dell’ingegneria industriale.

“Sistemi Agricoli Innovativi”, corso triennale che si svolge nella sede di Ascoli Piceno e che, attraverso una preparazione interdisciplinare, punta alla formazione di figure capaci di gestire la complessità delle attività agricole con un approccio orientato a processi produttivi innovativi e sostenibili.

Nuovo fiore all’occhiello dell’offerta formativa, il corso magistrale a ciclo unico in “Medicine and Surgery (Medicine & Technology)”, erogato in lingua inglese. I medici che usciranno da UNIVPM avranno competenze verticali nella gestione delle nuove tecnologie per definire terapie su misura per il paziente.

Durante la formazione, acquisendo anche competenze da ingegnere biomedico, i dottori del futuro potranno inoltre partecipare allo sviluppo di soluzioni innovative in ambito medico-sanitario. Al termine dei 6 anni, i laureati in “Medicine and Surgery” hanno la possibilità di conseguire anche la Laurea in Ingegneria Biomedica con ulteriori 30 crediti.

Rimanendo sui corsi magistrali, abbiamo il “Green Industrial Engineering”, erogato in lingua inglese sempre in collaborazione con l’Università di Urbino. Qui si formano ingegneri energetici che sappiano dare la giusta attenzione all’impatto ambientale e alla gestione sicura delle informazioni. Centrale è quindi il tema energetico, anche in relazione alle problematiche legate alla conversione e produzione, al trasporto, all’accumulo e al consumo finale di energia.

“Scienze della Nutrizione e dell’Alimentazione” è invece un corso magistrale multidisciplinare, pensato per permettere di conseguire l'abilitazione alla professione di biologo con un focus sul ruolo della nutrizione nel mantenimento di un ottimale stato di salute.

La magistrale in “Management della Sostenibilità ed Economia Circolare” è un altro percorso prettamente multidisciplinare, che permette agli studenti di sviluppare specifiche competenze e conoscenze utili, da applicare nella gestione di progetti aziendali volti alla sostenibilità e all’economia circolare.

Il 95,1% degli studenti trova lavoro entro 5 anni

In linea con un approccio sempre attento alle esigenze contemporanee, derivanti soprattutto dal mercato del lavoro, si inseriscono elementi come le opportunità di tirocinio e i nuovi programmi di formazione all’estero.

Una strada, insomma, ritagliata su misura per lo studente che vuole mettersi veramente in gioco costruendo con efficacia le proprie competenze. I dati, da questo punto di vista, parlano chiaro: secondo l’ultimo Rapporto AlmaLaurea ben il 95,1% degli studenti e delle studentesse di UNIVPM trova lavoro dopo appena cinque anni dal conseguimento del titolo. Parliamo quindi di una percentuale altissima, rappresentativa quasi della totalità dei laureati.

Anche per questo, di anno in anno, UNIVPM continua a scalare le classifiche internazionali del QS World University ranking, venendo premiata in particolar modo per la qualità della ricerca e la sua reputazione a livello internazionale.

Opportunità all’estero con UNIVPM: Erasmus+ e CampusWorld

A proposito di programmi di studio all’estero, l’Ateneo è stato il precursore, in Italia, nella selezione di aspiranti partecipanti al programma Erasmus+, già durante il quinto anno delle scuole superiori. Nel mese di febbraio 2022, è stato avviato con successo il progetto UNIVPM “Erasmus Young”, che ha suscitato grande interesse tra gli studenti che si apprestavano a conseguire il diploma.

L'UNIVPM, però, non si limita solo al programma Erasmus+. Il progetto CampusWorld, ha offerto un’esperienza formativa a oltre 1200 studenti in 66 Paesi diversi, con una durata variabile da 2 a 6 mesi. È interessante notare che oltre l’80% dei partecipanti a CampusWorld trova lavoro entro 6 mesi dalla conclusione del programma.

Inoltre, è stato istituito il Consorzio Erasmus+ Uniadrion Italy, in cui l’Università Politecnica delle Marche ricopre il ruolo di coordinatore per le 12 università italiane dell’area orientale associate a UniAdrion (Associazione internazionale delle Università dell’area adriatico-ionica). All’interno di questo consorzio, sono previste borse di studio e di ricerca specifiche per gli studenti e i docenti provenienti da Paesi colpiti da particolari situazioni di crisi politica.

“Persone” non solo studentesse e studenti: diritto allo studio, tutoraggio e servizio psicologico

Il diritto allo studio è un tema preso molto sul serio dall’Università Politecnica delle Marche. A dimostrarlo i fatti. Per esempio l’innalzamento del limite Isee per la no tax, che passa a 25.000 euro. Così anche la creazione dell’apposito Fondo intitolato a “Carlo Urbani”, con il preciso intento di rispondere ai casi di disagio personale ed economico tra gli studenti, soprattutto in considerazione della recente pandemia.

Incrementate poi le risorse a sostegno della viabilità e al miglioramento delle condizioni di accesso alle facoltà dell’Ateneo, mediante i servizi “Politecnica Link” e il “Medicina Link”, sistemi di trasporto diretto tra stazioni del territorio e sedi universitarie.

Numerose sono poi le borse di studio, che permettono di avvicinare le studentesse alle materie scientifiche e tecnologiche, troppo spesso scelte solamente dai ragazzi. Sullo stesso versante, a favore quindi della parità di genere, l’Università Politecnica delle Marche ha compiuto altri passi importanti, con l’erogazione di 40 borse di studio per studentesse immatricolate ad un corso di laurea triennale in ambito STEM e con le attività di orientamento nel programma “Stem in Ancona” per la formazione delle giovani generazioni.

Una grande attenzione viene dunque data alla “persona” dietro lo studente. Proprio per questo è stato rafforzato il servizio psicologico, che si configura come un servizio di consulenza volto a tutelare la salute mentale degli studenti: uno spazio privato di ascolto e di accoglienza, dove è possibile usufruire del supporto di un personale altamente qualificato, a disposizione per aiutare ad affrontare tutte le situazioni difficili di eventuale disagio.

Congiuntamente allo sportello di ascolto, opera il servizio Info Point Disabilità/DSA, dedicato appunto ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento. A tutto questo si aggiunge la presenza costante di un tutor guida per ogni facoltà e disciplina. Questo avrà il compito di supportare e accompagnare gli studenti lungo tutto il percorso universitario, fino alla laurea.
Altra priorità dell’Ateneo è quella della crescita culturale direttamente connessa al rafforzamento dei legami con il territorio. Da qui, la lunga serie di eventi promossi da UNIVPM. Tra questi, per esempio, i concerti organizzati con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana e con la Società Amici della Musica Ancona, aperti alla Comunità Universitaria, oltre numerose iniziative di natura culturale.

Open Day: dall’11 al 14 luglio UNIVPM apre le porte agli studenti del futuro

Vuoi avere la possibilità di affacciarti al mondo UNIVPM? Allora non puoi assolutamente perderti le giornate dell’11, 12, 13 e 14 luglio, dedicate appunto agli Open Day in cui verrà presentata l’ampia offerta formativa delle lauree triennali e magistrali. In questa occasione, oltre a essere illustrate le caratteristiche dei corsi di studio delle aree di Agraria, Economia, Ingegneria, Medicina e Scienze, verranno chiarite le questioni importanti riguardanti la vita e la carriera universitaria: lezioni, borse di studio, prospettive occupazionali, modalità di ammissione, le numerose opportunità di svolgere periodi di studio e tirocinio all’estero, grazie al programma Erasmus+ e al progetto Campus World.

Se intanto vuoi farti un’idea di cosa potresti trovare, puoi dare uno sguardo al nostro racconto del precedente Open Day.