
Terminato il liceo, gli studenti si trovano a dover fare una scelta, forse la prima davvero importante, che rischia di segnare il loro futuro lavorativo. Si tratta infatti di dover decidere a quale facoltà iscriversi cercando di bilanciare il più possibile le proprie attitudini, le proprie preferenze ma buttando un occhio a quelle che sono le richieste e le esigenze che arrivano dal mondo del lavoro. Quali sono quindi le facoltà che assicurano un lavoro? Proprio su questo tema si focalizza la puntata di ‘Verso il futuro e oltre – La scuola che prepara al lavoro di domani’ in onda su Radio 24, realizzata in collaborazione con Skuola.net.
Come scegliere il ‘giusto’ corso di laurea
Secondo un analisi condotta da J.P. Morgan e Bocconi negli ultimi 15 anni la disoccupazione dei laureati tedeschi nella fascia d’età 25-39 anni ha oscillato tra il 2 e il 4%, quella degli italiani invece tra l’8 e il 13%. Un dato questo che fa riflettere, soprattutto se affiancato ad un’altra constatazione che viene fuori dalla stessa indagine: siamo il terzo Paese al mondo con il più alto disallineamento tra i campi di studio scelti dai giovani e le esigenze del mercato del lavoro (peggio di noi solo Corea del Sud, e Inghilterra/Irlanda del Nord). Utilizzando poi il database "Visitinps Scholar", la ricerca si è spinta oltre andando a seguire il percorso lavorativo di tutti i laureati di una grande città italiana fino a 25 anni dopo la laurea. Lo scopo è stato quello di Calcolare il ritorno economico della scelta universitaria. Il risultato? “A 20 anni dalla laurea un laureato in scienze umanistiche - ha chiarito Massimo Anelli, economista dell'Università Bocconi e autore dello studio – ha ancora il 35% di probabilità di avere un contratto precario”. Le differenze dei rendimenti economici inoltre sono abissali “Per i laureati in economia i rendimenti – sottolinea Anelli – sono il doppio di quelli dei laureati in scienze umanistiche”. Dopo economia, le lauree che rendono di più sono quelle in giurisprudenza, medicina e ingegneria. Insomma, quando si sceglie la facoltà bisognerebbe orientarsi verso un corso di laurea che permetta di avere una prospettiva di carriera promettente.Manlio Grossi