Università di Bergamo: l’ateneo a misura di studente che scala i ranking universitari

Scegliere l’università: una decisione entusiasmante quanto difficile. Soprattutto con gli esami di maturità alle porte! Lo sappiamo, caro maturando, che in questo momento sei sommerso da libri e quaderni, ma è proprio questo il periodo giusto per pensare anche al tuo futuro.

Il consiglio migliore che possiamo darti è quello di non considerare solo l’indirizzo di studi ma anche di ponderare con attenzione l’università alla quale vuoi iscriverti. Infatti, ogni realtà è diversa e offre differenti opportunità: l’importante è che trovi quella più adatta a te. Anche perché è lì che passerai i prossimi anni, quelli in cui metterai le basi per la tua professione e per l’adulto che sarai domani. Se cerchi un’università al top delle classifiche, a misura di studente, con un’offerta formativa innovativa e attenta al mondo del lavoro, con ottimi tassi occupazionali dei laureati, Università di Bergamo può fare al caso tuo. Leggi e scopri perché.

Università di Bergamo: al top della classifica universitaria

La prima cosa che devi sapere sull’Università di Bergamo è che la qualità della sua offerta didattica è ottima. Ne è prova la sua posizione elevata nei Rankings 2021 pubblicati da Education Around, che stila la classifica dei migliori atenei d’Italia suddivisi per classi di laurea, sulla base di 5 importanti criteri: internazionalizzazione, prospettive occupazionali, tirocini, alumni network ed esperienza degli studenti. E tra i 63 atenei italiani considerati, nelle 56 classifiche disciplinari stilate, UniBg si ritrova sul podio in molte di queste. Ad esempio, il corso magistrale in Comunicazione, Informazione, Editoria del dipartimento di Lettere è al primo posto nella sua categoria; mentre la laurea in Progettazione e gestione dei sistemi turistici del Dipartimento di Lingue ottiene il terzo posto delle lauree in Amministrazione Pubblica. Con l’ateneo bergamasco che, complessivamente, è riuscito a ottenere il decimo posto nel Ranking 2021.

Quasi 9 laureati su 10 trovano lavoro

Non solo: secondo gli ultimi report, a tre anni dalla laurea ben l'88,5% degli studenti usciti da UniBergamo ha trovato un'occupazione. Questo anche perché l’Università di Bergamo fornisce un Servizio Placement che supporta concretamente gli studenti nel trovare un impiego, ma anche le aziende nel trovare professionisti qualificati. Infatti, se da un lato i laureati riescono a inserirsi più facilmente nel mondo del lavoro, allo stesso tempo gli enti e aziende hanno la possibilità di individuare i profili più adatti alle proprie esigenze tra gli studenti e i laureati dell'ateneo.

Un ateneo dal respiro internazionale che premia il merito

Se sei interessato a uno dei corsi di laurea dell’Università degli studi di Bergamo e vorresti iscriverti sappi che, a parte i corsi interateneo, l’offerta didattica è organizzata in 8 dipartimenti divisi in 3 campus, disseminati tra il tessuto cittadino e la provincia. Si parla di “campus diffuso”, una particolarità che fa di Bergamo un centro universitario cittadino che richiama ogni anno tantissimi giovani per una vita universitaria a misura di studente, ricca di servizi, esperienze e opportunità.

Inoltre, l’ateneo ha a cuore i suoi iscritti e ogni anno assegna borse di studio, contributi per la mobilità internazionale, premi di laurea e contributi straordinari, ma non solo. La punta di diamante dei servizi agli studenti è il Top 10 Student Program, un riconoscimento basato sul merito e finalizzato all'esenzione totale o parziale dal contributo onnicomprensivo, che raggiunge fino al 10% degli studenti iscritti alle lauree triennali, magistrali e magistrali a ciclo unico che integrino determinati requisiti di merito. Per poter ricevere questi sostegni non è necessario presentare alcuna domanda: il Servizio Diritto allo studio dell’università, automaticamente, seguendo parametri stabiliti, esenta dalle tasse in forma totale o parziale gli studenti più meritevoli.

Interessante è poi la vocazione internazionale dell’ateneo bergamasco: infatti, con 330 accordi internazionali, 10 corsi di Laurea internazionali magistrali in lingua inglese, 12 accordi di doppio titolo, +300 studenti Erasmus outgoing e +180 studenti incoming nell'ultimo anno, le opportunità per poter studiare fuori dall’Italia non mancano di certo. Oltre al programma Erasmus “standard”, a partire dall’anno accademico 2016/17 sono attivi anche gli scambi Erasmus – Azione Chiave KA107, che ampliano ulteriormente il raggio di destinazioni possibili per studenti dell’ateneo oltre i confini europei, con mete come Australia, Brasile, Cina, Corea Del Sud, Federazione Russa, Giappone, Messico, Russia, USA.

Università di Bergamo, offerta formativa e corsi innovativi

Cosa è possibile studiare all’Università di Bergamo? I dipartimenti dell’ateneo lombardo offrono una vasta offerta formativa, che va dall’ingegneria alla comunicazione, dall’economia alle lingue e le culture straniere.

Per l’anno 2021/2022 ci sono anche delle new entry: la prima è il nuovo corso di laurea magistrale in Economics and Finance, che si propone di formare professionisti in grado di far fronte alla crescente complessità dei sistemi economico-finanziari nell'era dell'informazione, della digitalizzazione e dei big data. La seconda è in ambito ingegneristico e meccatronico, ed è il corso in Smart Technology Engineering, volto a formare figure professionali in grado di selezionare e impiegare adeguatamente le nuove tecnologie nella progettazione e gestione di dispositivi e macchinari meccanici, di processi di lavorazione, di sistemi complessi.

Ma non finisce qui: tra le novità c’è anche il corso di laurea in Scienze Politiche e Strategie Globali, nato da un accordo di partenariato fra l’Università Vita-Salute San Raffaele (UniSR) e l'Università degli studi di Bergamo. Un corso caratterizzato da un approccio interdisciplinare che garantisce l’acquisizione di solide competenze nelle discipline giuridiche, economiche, politologiche, sociologiche, comportamentali e strategiche.

Più in generale, ecco a quali corsi di laurea è possibile iscriversi presso l’Università di Bergamo:

• Dipartimento di Giurisprudenza - Corso di laurea triennale in Diritto per l'impresa nazionale e internazionale, corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza e corso di laurea magistrale in Diritti umani, migrazioni e cooperazione internazionale; tutti ad accesso libero.
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• Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate - Corso di laurea triennale in Ingegneria delle tecnologie per l'edilizia e in Ingegneria meccanica, entrambi ad accesso libero. Tre le lauree magistrali: Ingegneria delle costruzioni edili, Ingegneria meccanica e Meccatronica e smart technology engineering (quest’ultimo erogato in inglese e italiano).
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• Dipartimento di Ingegneria Gestionale, dell’Informazione e della Produzione - Corso di laurea triennale in Ingegneria delle tecnologie per la salute, in Ingegneria gestionale e in Ingegneria informatica, ad accesso libero. Vasta la scelta di lauree magistrali: Engineering and management for health (erogato in lingua inglese), Ingegneria gestionale, Ingegneria informatica, Management engineering (erogato in lingua inglese) e Meccatronica e smart technology engineering (erogato in inglese e italiano).
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• Dipartimento di Lettere, Filosofia, Comunicazione - Corso di laurea triennale in Filosofia e in Lettere, ad accesso libero. Corso di laurea triennale in Scienze della comunicazione, ad accesso programmato locale. Con le lauree magistrali in: Comunicazione, informazione, editoria; Culture moderne comparate; Filosofia e storia delle scienze naturali e umane (erogato in inglese e italiano).
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• Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere - Corso di laurea triennale in Lingue e letterature straniere moderne, ad accesso libero. Le lauree magistrali tra le quali è possibile scegliere sono, invece: Geo-Urbanistica; Analisi e pianificazione territoriale, urbana, ambientale e valorizzazione del paesaggio; Intercultural studies in languages and literatures (erogato in lingua inglese); Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale; Planning and management of tourism systems (erogato in lingua inglese).
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• Dipartimento di Scienze Aziendali - Corso di laurea triennale in Economia Aziendale ad accesso libero. L’offerta di lauree magistrali, tutte ad accesso programmato locale, include invece: Economia aziendale, direzione amministrativa e professione; Business administration, professional and managerial accounting (erogato in lingua inglese); Management, marketing & finance (erogato in lingua inglese); Management, innovazione e finanza.
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• Dipartimento di Scienze Economiche - Corso di laurea triennale in Economia, ad accesso libero. Le lauree magistrali, erogate in lingua inglese, sono: Economics and data analysis ed Economics & finance.
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• Dipartimento di Scienze Umane e Sociali - Corso di laurea triennale in Scienze dell’educazione, in Scienze motorie e sportive, in Scienze psicologiche; tutte ad accesso programmato locale; corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria, ad accesso programmato nazionale. Lauree magistrali ad accesso programmato locale: Clinical psychology for individuals, families and organizations (erogato in lingua inglese); Psicologia clinica; Scienze Pedagogiche.
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• Corsi di laurea interateneo - Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicine and Surgery (Medicina in lingua inglese, ad accesso programmato nazionale) che, al termine degli studi, rilascia il titolo di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia congiuntamente con l’Università degli studi di Milano-Bicocca. C’è però anche il corso di laurea interateneo in Scienze politiche e strategie globali il cui titolo è rilasciato congiuntamente con l'Università Vita Salute San Raffaele.

UniBg, l’università dal cuore “green”

L’ateneo ormai da anni mette al centro la sostenibilità ambientale. Infatti l’università aderisce, attraverso l'accordo siglato tra Crui (Conferenza dei Rettori delle Università italiane), Associazione Marevivo e il Conisma (Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare), alla campagna #StopSingleUsePlastic. Un patto che ha l'obiettivo di favorire l'eliminazione della plastica monouso nelle università, ad esempio attraverso la distribuzione delle borracce in alluminio o l'installazione di macchine del caffè con bicchieri di carta o con l'opzione 'senza erogazione del bicchiere'. Un accordo che riflette una proposta legislativa della Strategia Europea per la plastica che, se approvata in via definitiva, dal 2021 vieterà la vendita di molti articoli in plastica monouso. Inoltre, per la stessa finalità, con il lavoro congiunto dell’ateneo con Uniacque, sono stati installati 16 erogatori di acqua potabile: un progetto, chiamato “So good! Break the plastic habit”, che ha portato i nuovi dispenser in tutte le diverse sedi dell’università.