10 motivi per iscriversi all’Università telematica internazionale UNINETTUNO: parla il rettore

Ormai il 13% dei laureati in Italia proviene da un’università telematica: un dato che testimonia la crescita di un comparto che fino a qualche anno fa era frequentato soprattutto da adulti-lavoratori e oggi è invece per molti giovani la prima scelta dopo il diploma o il titolo di primo livello.

Perché uno studente dovrebbe sceglierla e quali sono i motivi di questo successo? Ce lo ha spiegato il Rettore Maria Amata Garito, docente di psicotecnologie. 

1. Una metodologia all’avanguardia con lo studente al centro

Il nostro ambiente di apprendimento digitale è frutto di progetti di ricerca che affondano le radici con le videolezioni in tv degli anni ‘90 ma che, poi, nel corso del tempo si sono evoluti seguendo lo sviluppo tecnologico offerto da Internet. 

Un lavoro che mette al centro lo studente e che è frutto di sinergie tra esperti di tecnologie e di pedagogia, per puntare su conoscenze reali e non mnemoniche. Noi studiamo prima gli effetti delle tecnologie sull’apprendimento e poi le applichiamo. 

2. Un titolo che vale per davvero 

Per la nostra qualità abbiamo ottenuto riconoscimenti in Italia e nel mondo, con il marchio di qualità e-xcellence dell’ EADTU (European Association of Distance Teaching Universities), il premio International E-learning Award di IELA – International e-Learning Assossociation e Studyportals – la piattaforma specializzata nell’istruzione universitaria ci ha indicato tra le prime 10 università online europee, in una lista che comprende anche le branch online di Oxford e Cambridge. Inoltre, essendo conosciuti a livello globale, i nostri studenti vengono apprezzati e godono di un’ottima reputazione anche in tutto il mondo.

La tecnologia, poi, è anche trasparenza. A differenza degli atenei tradizionali, tutti i nostri docenti sono tenuti a registrare le proprie lezioni che poi vanno online o in televisione, quindi non possono scendere a patti con la qualità della docenza. Si innesca quindi un processo competitivo tra gli stessi docenti che porta ad alzare gli standard di qualità ed inizia con la fase di progettazione della lezione ben prima della registrazione: tutto questo va a vantaggio dello studente che troverà sempre lezioni e materiali di grande qualità.

3. Un ateneo a misura di studente 

La piattaforma che usiamo in UNINETTUNO è di nostra proprietà, realizzata, progettata e sviluppata da noi seguendo un modello psico-pedagogico unico e non replicabile in altre università. Uno degli aspetti fondamentali ad esempio è che permette ai tutor-docenti di capire se lo studente ha dei problemi o delle difficoltà nello studio attraverso complesse analisi sulle performance di studio online elaborate dai nostri sistemi anche attraverso l’uso dell’Intelligenza Artificiale. Ad esempio, grazie al processo di autovalutazione dello studente, i tutor individuano eventuali studenti preparati ma che hanno  bassa stima di sé stessi o sono in grado di individuare quelli che hanno più bisogno di supporto. 

E chi pensa che la didattica online allontani le persone, si sbaglia. Anche se l’università è telematica, grazie alla nostra piattaforma gli studenti possono vivere un’esperienza di relazione completa: spesso dopo le lezioni si fermano a chiacchierare tra di loro, usano i loro avatar negli spazi 3D e nelle piazze virtuali dell’Ateneo, e poi l’interazione continua con i gruppi Telegram ed i Forum. E se uno studente ha delle difficoltà, è capitato che gli altri lo segnalassero, in modo che l’ateneo potesse intervenire. 

4. Università on-demand come Netflix 

Lo studente non è mai solo: oltre alle lezioni organizziamo sessioni di formazione e orientamento personalizzate, mettiamo a disposizione un docente-tutor sempre dedicato, facciamo incontri one-to-one e in classi interattive, diamo un servizio di segreteria e supporto h24. 

Dal punto di vista prettamente didattico, invece, uniamo alle videolezioni tutto il materiale che serve per approfondire - come  libri, siti, risorse multimediali e via dicendo -  in maniera del tutto organizzata. Offriamo anche le chiavi per entrare nell’argomento con mappe concettuali e la possibilità di verificare la conoscenza con i test interattivi di autovalutazione. 

Gli studenti quindi hanno tutto quello che serve per studiare in autonomia, anche da uno smartphone, da ogni parte del mondo. Ma, se vuole, lo studente può sempre confrontarsi anche con altri colleghi in piattaforma oppure può interagire con il docente tramite le classi interattive.

5. La tecnologia per preparare ad un mondo tecnologico 

L’università di oggi non può essere solo quella del palazzo di spazi chiusi o confinati nei campus, ma deve essere una università aperta, che usa anche le tecnologie della società attuale e insegna ai suoi studenti ad utilizzarle. 

Sistemi di intelligenza artificiale integrati alla piattaforma per il supporto allo studente nelle attività di studio, classi virtuali ed ambienti di apprendimento nel Metaverso, con interazione degli avatar di docenti e studenti sono cose quasi ordinarie per UNINETTUNO e per i suoi studenti. 

6. Docenti al TOP da tutto il mondo (e da tutte le epoche) 

I nostri docenti vengono selezionati tra i migliori delle singole aree di studio e provengono dalle università tradizionali italiane ed internazionali grazie ad accordi e convenzioni che abbiamo costruito negli anni. Il fatto poi di digitalizzare le loro lezioni ci permette di avere a disposizione il sapere - debitamente aggiornato - di grandi del passato come il linguista Tullio de Mauro, lo storico dell’arte Antonio Paolucci, lo scrittore Umberto Eco e tantissimi altri. 

Senza dimenticare i grandi nomi del presente, giornalisti come Enrico Mentana, attori come Pierfrancesco Favino e Paola Cortellesi. 

7. Preparazione universitaria “Ready to Work” 

Abbiamo puntato fin da subito a creare nuovi corsi di laurea, legati ai bisogni formativi della società del ventunesimo secolo. Oggi tanti posti di lavoro sono vacanti per mancanza di competenze, soprattutto sul digitale. Perciò negli ultimi 5 anni abbiamo costantemente cambiato l’offerta formativa in moda da adeguarci: tutti i saperi, anche quelli tradizionali, li abbiamo portati a convergere sulle competenze oggi richieste. 

A questo aggiungiamo internship, tirocini e stage obbligatori per la maggior parte dei corsi di laurea, un job center che seleziona migliaia di offerte di lavoro dedicate agli studenti. Non a caso abbiamo laureati che appena finiscono trovano subito lavoro. 

8. Studiare all’estero da casa 

UNINETTUNO è nata dal progetto MedNet’U Mediterranean Network of Universities, ovvero da una collaborazione internazionale. Abbiamo quindi conservato questo carattere grazie a numerose partnership, che ci consentono di offrire doppie lauree - ovvero un titolo riconosciuto sia in Italia che all’estero - ma anche di “importare ed esportare” docenti e studenti. 

In questo momento, ad esempio, alcuni docenti provengono da Egitto, Giordania, Canada, Europa, India e insegnano anche nella loro lingua madre. E siamo l’unica università telematica i cui studenti provengono da 167 paesi diversi: questo perché, attraverso accordi con ambasciate e istituti culturali italiani, utilizzando la rete di poli internazionali UNINETTUNO si possono svolgere in quelle sedi gli esami. 

Infine, ci sono le opportunità di scambio, come Erasmus in ingresso e uscita o come UNINETTUNO PLUS, che consente ai nostri iscritti di frequentare i campus delle più grandi università del mondo - come Berkeley - e lì studiare, svolgere esami e maturare doppi titoli.  

9. Meglio il numero “umano” che il numero “chiuso”

Ci teniamo contenere il numero di studenti, a differenza di quanto avviene in altre telematiche che sembrano interessate per lo più ai numeri che alla qualità. Perché nel nostro percorso di laurea è fondamentale passare per la classe interattiva, ovvero momenti di confronto tra studenti che dibattono e costruiscono il sapere. 

Seguendo il nostro modello, in una classe interattiva non possono esserci più di trenta studenti. Il che ci limita ad avere un numero adeguato di docenti titolari e tutor per ogni studente. 

10. Sostenibilità economica ed ambientale

La piattaforma permette agli studenti di disporre del materiale didattico necessario senza ulteriore esborso di denaro e essere sempre in contatto con i docenti, senza dover sostenere costi per l’acquisto di ulteriore materiale didattico come anche quelli degli spostamenti.

La nostra è una vera vocazione alla democratizzazione nell’accesso al sapere. Non abbandoniamo i cervelli che non hanno la possibilità di studiare o che vivono lontano da centri urbani che ospitano le sedi delle università tradizionali. Abbiamo perciò avviato un programma per offrire, ad esempio, ai rifugiati la possibilità di formarsi gratuitamente da noi.