Università degli Studi di Milano: scopri l’ateneo numero uno per dipartimenti d’eccellenza in Italia

Innovazione, sviluppo scientifico e avanguardia. Sono i tre pilastri dell’Università degli Studi di Milano, uno degli atenei statali più noti in Italia. Lo scorso 20 maggio
si è presentato alle future matricole, in un Open Day che ha avuto lo scopo di far conoscere una delle realtà universitarie più performanti del sistema universitario italiano.

Una vasta offerta formativa quella di UNIMI che si sviluppa su 11 aree disciplinari e conta diversi Dipartimenti di eccellenza, premiati dall’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario) per il quinquennio 2023-2027: con ben 13 strutture riconosciute l’Università degli Studi di Milano si colloca ai vertici dell’eccellenza scientifica nazionale.

Non a caso l 'Università degli Studi di Milano si qualifica come uno degli atenei italiani più impegnati nella ricerca, di base e applicata ed è l’unico a far parte della Leru (League of European Research Universities).

L’Open Day ha visto presenti anche noi di Skuola.net, che abbiamo seguito l’evento anche per gli studenti che non hanno potuto esserci.

Università di Milano: perché sceglierla?

Per tutto il giorno, nei cortili della sede centrale di via Festa del Perdono 7, sono stati allestiti gli stand delle diverse facoltà, mentre nelle aule principali si sono svolte le presentazioni delle aree disciplinari.

Non solo. Per rendere ancora più interessante questa giornata di orientamento, l’Università degli Studi di Milano ha proposto diverse attività pratiche, simulazioni di lezioni e laboratori tematici inerenti ad alcuni dei corsi di laurea che compongono l’offerta formativa dell’ateneo. Così i futuri iscritti hanno avuto un assaggio di ciò che li aspetta, anche tramite il confronto con alcuni ex laureati che hanno raccontato il proprio percorso di studio e di lavoro.

Sarebbe impossibile riassumere in un video di pochi minuti tutte le esperienze disponibili per le aspiranti matricole, ma Skuola.net non si tira indietro! Per cui, attraverso la voce di Nikolais, volto social di Skuola.net, vi possiamo riportare le impressioni dei ragazzi presenti e le cose più importanti da sapere riguardanti l’Università, grazie al Rettore Elio Franzini e al Prorettore Marina Brambilla, oltre che a professori e tutor.

Statale di Milano: l’offerta formativa

Durante il corso della giornata le aspiranti matricole hanno potuto conoscere la vasta offerta formativa che conta ben 78 corsi di Laurea Triennale e 74 di Laurea Magistrale nelle aree di:

• Giurisprudenza;
• Medicina e Chirurgia;
• Medicina Veterinaria;
• Scienze Agrarie e Alimentari;
• Scienze del Farmaco;
• Scienze della Mediazione Linguistica;
• Scienze e Tecnologie;
• Scienze Motorie;
• Studi Umanistici;
• Scienze Politiche, Economiche e Sociali.

Le nuove lauree: l’offerta formativa si arricchisce e va verso il futuro

Anche la didattica in UNIMI è in continuo ammodernamento, con nuovi corsi di laurea pensati per rispondere alle esigenze - sempre crescenti - del mercato del lavoro. Guardando al futuro, l’Università degli Studi di Milano ha scelto anche la strada dei corsi interateneo. In questo contesto si inseriscono i nuovi corsi di laurea triennale che ti presentiamo brevemente:

• ‘Ancient Civilizations for the Contemporary World’, corsocongiunto in lingua inglese tra l’Università Statale di Milano e l’Università Ca’ Foscari Venezia. Il corso si focalizza sullo studio delle antiche civiltà che si svilupparono nelle aree del Mediterraneo occidentale e orientale e dell’Asia occidentale, meridionale e orientale. Gli studenti approfondiranno storia, archeologia, antropologia, filosofia, storia delle religioni, lingue, letterature e le tecniche di rinvenimento, catalogazione, conservazione e musealizzazione dei beni culturali. Un corso che offre diversi workshop interdisciplinari e lo svolgimento di tirocini curricolari per permettere agli studenti di sperimentare in contesto lavorativo le competenze acquisite. Alla fine del corso, i laureati potranno diventare operatori di servizi e iniziative culturali e museali, catalogatori del patrimonio culturale, tecnici o assistenti di scavo archeologico.
• ‘Sistemi digitali in agricoltura’ è un corso di laurea professionalizzante caratterizzato dalla forte sinergia tra università ed aziende che operano nel settore dell’Agricoltura 4.0. Un settore che ha avuto un notevole sviluppo e che continuerà ad essere strategico anche per raggiungere gli obiettivi europei di transizione ecologica e digitale. Il corso forma figure tecniche che abbiano conoscenze approfondite dei sistemi agrari e ma anche delle nuove tecnologie, in modo da saper integrare strumenti digitali con i processi aziendali.Il secondo e il terzo anno di corso saranno dedicati principalmente allo svolgimento di attività laboratoriali e di tirocinio aziendale per preparare gli studenti all’applicazione delle competenze al mondo del lavoro.
• 'Interpretariato e traduzione in Lingua dei Segni Italiana e Lingua dei Segni Italiana Tattile', corso congiunto tra Università Statale e Università di Milano-Biocca, che forma interpreti e traduttori che operano con l’italiano, la lingua dei segni Italiana (LIS) e lingua dei segni Italiana tattile (LIST). Data la sua natura professionalizzante una grossa parte dei crediti formativi previsti sono associati ad attività ed insegnamenti che hanno l'obiettivo di rafforzare le abilità nelle lingue di lavoro (italiano, LIS e LIST), nell’acquisizione della teoria e delle tecniche di interpretariato e traduzione e nel tirocinio professionalizzante.
• Riparte inoltre ‘Mediazione linguistica e culturale applicata all'ambito economico, giuridico e sociale’, percorso che si propone di formare, a partire dalle competenze linguistiche e culturali e grazie a un percorso fortemente interdisciplinare, la figura di un esperto capace di gestire e facilitare la comunicazione fra individui provenienti da culture e territori diversi da una parte, imprese e istituzioni dall’altra. Tutto questo grazie a solide competenze linguistiche e culturali, unite a specifiche conoscenze negli ambiti economico, giuridico e sociale. Il corso si articola in tre curricula che distinti per figura professionale in uscita.
• Unimi sta inoltre collaborando alla progettazione di un ulteriore Corso di Studio Professionalizzante – 'Tecnologie e Gestione dell’Impresa Casearia', congiuntamente all’Università di Parma.

Altrettanto ampia è la nuova offerta formativa per le lauree magistrali, che spaziano dalla cosmesi alla psicologia, dall’economia all’intelligenza artificiale, dalla sostenibilità ambientale allo studio dei fenomeni di migrazione sociale. Con le lauree magistrali in partenza quest’anno (Migration Studies and New Societies, Psicologia in sanità, Economia aziendale, Diritto e Governance d'Impresa, Human-Centered Artificial Intelligence, Cosmetic Industrial Science - CosmIS, Global Environment and Development – MERGED) le lauree magistrali offerti dalla Statale salgono a 74, che si aggiungono ai 78 Corsi di laurea triennali e magistrali ciclo unico, per un totale di 152 corsi attivi.

Agevolazioni agli studenti: cosa sapere riguardo la Statale?

Come università pubblica prevede tasse universitarie per gli studenti iscritti ai corsi di laurea, di laurea magistrale e a ciclo unico suddivise in due rate annuali, la prima uguale per tutti, la seconda calcolata in base al valore ISEE Università, al Corso di laurea di iscrizione e alla posizione dello studente (in corso/fuori corso).
Tutti gli studenti fino al primo anno fuori corso sono esentati dal contributo unico onnicomprensivo se hanno ISEE Università fino a 22.000 euro (no tax area).

Sono inoltre previsti esoneri totali o parziali dal pagamento delle tasse per gli studenti in possesso di specifici requisiti stabiliti dalla legge o dai regolamenti di Ateneo.
Scegliere di studiare all’Università degli Studi di Milano significa sposare una realtà organizzata e all’avanguardia, che nel corso degli anni ha visto incrementare il proprio arsenale di borse di studio a favore degli studenti: nel 2018 erano 500, nel 2020 sono diventate 750 e adesso salgono a 945.

Così, nell’anno accademico in corso, l’ateneo ha erogato ben 5.760 borse di studio DSU assegnando - sempre nell’ambito del DSU - un posto letto in residenza a 1.052 studenti beneficiari. E anche su questo versante si fa sul serio, per offrire agli studenti la migliore esperienza possibile: in appena tre anni, i posti letto sono saliti da 764 nel 2018 a 1238 posti dell’anno accademico 2022-2023, con un notevole incremento anche della qualità del servizio. Ultimo, non per importanza, l’importante restyling delle sedi didattiche: un processo di ristrutturazione del valore di 34,7 milioni di euro stanziati dal MUR.

La Statale, attraverso l’Ufficio Orientamento in ingresso del COSP – Centro per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni, è molto attenta al rapporto con le scuole superiori, sia a livello lombardo che nazionale, alle quali dedica diverse proposte di orientamento.

L’Università degli Studi di Milano ricopre, inoltre, il ruolo di capofila di una rete PNRR di Istituzioni condivisa con Università degli Studi di Milano-Bicocca, Università degli Studi di Bergamo e Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia, con lo scopo di proporre alle studentesse e agli studenti delle scuole superiori azioni di orientamento attivo nella transizione scuola-università.
Per gli studenti e le scuole interessate è possibile aderire seguendo le indicazioni presenti alla pagina dedicata.

Orientamento, supporto e ascolto per gli studenti, placement

Il Cosp, Centro di Ateneo per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni, è il punto di riferimento per i futuri studenti che desiderano consulenza sulla scelta del percorso di studi più vicino alle loro inclinazioni e per gli studenti iscritti che desiderano un supporto sul metodo di studio, orientamento su stage e ingresso nel mondo del lavoro.

Infatti, le iniziative riservate agli studenti non si limitano ad un mero supporto dal punto di vista economico. Alla ‘Statale’ di Milano c’è un forte impegno verso l’inclusione e la sostenibilità: in questo ateneo le richieste degli studenti non cadono nel vuoto. Dopo gli anni della pandemia infatti, le domande di assistenza psicologica da parte degli studenti hanno segnato un considerevole aumento. Ansia da esame, senso di smarrimento e isolamento accentuato dalla pandemia, problemi di motivazione e incertezza sulla scelta accademica sono tra le principali problematiche emerse.

L’UNIMI si è mossa per tempo, rispondendo alle domande con un ampliamento del servizio gestito dal COSP, il Centro per l’Orientamento allo studio e alle professioni, da cui passano tutte le pratiche burocratiche degli iscritti. In aggiunta, l’ateneo attiverà uno sportello ‘fragilità’, avviando allo stesso tempo una rete di collaborazioni con gli enti territoriali per permettere l’accesso a percorsi e servizi terapeutici a costi calmierati.

In Ateneo si attivano più di 5.000 stage all’anno, in Italia e all’estero, con realtà produttive di diversi settori e si realizzano iniziative con aziende e incontri di orientamento al lavoro.

La Statale è molto attiva anche sul tema dell’inclusione degli studenti con disabilità e DSA, per cui attiva servizi – tramite l’Ufficio del COSP dedicato – con particolare attenzione per l’assistenza e il supporto alla didattica.

Progetto 4EU+: l’Europa del futuro passa dalle università

Tra le diverse esperienze che un percorso universitario può offrire non può mancare il confronto con le altre realtà culturali. Fin dal 2019, l’Università degli Studi di Milano fa parte dell’associazione ‘4EU+’, una rete europea che annovera tra le sue fila - oltre all’Università Statale di Milano - la ‘Sorbonne’ di Parigi, ‘Charles’ di Praga, le Università di Copenhagen, Heidelberg e Varsavia.
Con circa 285mila studenti e 52mila tra docenti, ricercatori, tecnici e amministrativi, si tratta di una vera e propria comunità universitaria che ha lo scopo di favorire la nascita di una cultura europea condivisa tramite lo scambio e il confronto. Proprio ad aprile le sei università hanno ufficialmente fondato l’associazione ‘4EU+ University Alliance e.V’, un ente giuridico con un quadro statutario e un segretariato generale che favorirà il coordinamento delle attività, la mobilità di studenti, docenti, staff e un nuovo livello di cooperazione per progetti comuni.

L’obiettivo degli atenei è la costruzione di un campus europeo che consenta agli studenti di accedere a corsi integrati e accreditati tra i sei atenei, e che faciliti ulteriormente la collaborazione nella ricerca. In poche parole, si tratta di un nuovo polo del pensiero accademico, volto ad affrontare le sfide più cruciali del prossimo futuro: salute e cambiamento demografico; il cambiamento delle società europee; big data e scienze computazionali; biodiversità e sviluppo sostenibile.