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trasformiamo il futuroIn vista del summit del futuro delle Nazioni Unite, in programma il 23 e 24 settembre 2024, migliaia di scuole in tutto il mondo hanno aderito al programma 'Trasformiamo il futuro'.

Studentesse e studenti sono infatti chiamati in questi mesi a riflettere sul futuro della loro generazione, ponendo domande che poi verranno rivolte ai grandi della Terra in occasione del summit dell'ONU.
L’obiettivo finale è quello di arrivare a scrivere – nel mese di marzo - due documenti: la Dichiarazione dei giovani del futuro e il Patto per il futuro. Ad aprile, poi, questi due documenti verranno portati al Papa (l’incontro sarà il 19 aprile), all’Onu e a tutte le autorità politiche nazionali e internazionali.

'Trasformiamo il futuro': il progetto sul futuro dei giovani

In questo contesto si inserisce il progetto di educazione civica 'Trasformiamo il futuro'. Si tratta di un programma che rientra nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 e, in particolare, dell’Obiettivo 4 “Istruzione di qualità” e dell’Obiettivo 16 “Costruire società pacifiche”. Il percorso mira a responsabilizzare gli studenti attraverso una serie attività: dare loro la parola, liberare le loro energie positive e intelligenze, sviluppare la loro consapevolezza e immaginazione, accrescere la loro capacità di lavorare con il futuro senza paura, affrontare con creatività le sfide aperte e contribuire alla costruzione di un futuro più umano per tutti e tutte. 

Si tratta di un percorso attivo nelle scuole della Rete nazionale delle scuole di pace che mira a estendersi a un orizzonte più ampio. Per farlo viene richiesto a tutte le scuole di organizzare un percorso didattico di educazione al futuro, con una o più classi, che includa tre elementi:
 

  • la realizzazione di un “Laboratorio di futuro” in 4 fasi: (1) la riflessione, (2) la ricerca, lo studio e l’approfondimento, (3) la creatività e l’immaginazione, (4) l’impegno per il cambiamento; 
  • la partecipazione degli alunni/studenti alla scrittura collettiva di una “Dichiarazione dei giovani per il futuro” e delle proposte da presentare all’Onu per il “Patto per il futuro”; 
  • la partecipazione degli alunni/studenti all’evento nazionale di presentazione della “Dichiarazione dei giovani per il futuro” che si svolgerà durante la settimana civica (19-21 aprile 2024).  NB: Ulteriori iniziative verranno definite assieme per seguire e valutare il “Summit del Futuro” del 22-23 settembre 2024. 
  • Il percorso didattico “Trasformiamo il futuro” include la partecipazione a tre momenti collettivi: 

  • la Giornata Internazionale dei Diritti Umani del 10 dicembre 2023 promossa dall’Onu in occasione del 75° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani; 
  • la III Giornata nazionale della Cura della vita delle persone e del pianeta in programma giovedì 29 febbraio 2024; 
  • la IV Settimana Civica “Noi come Cittadini. Noi come Popolo” in programma dal 19 al 25 aprile 2024.  

Laboratorio di futuro

Il “Laboratorio di futuro” si realizza in 4 fasi: 

Prima fase – La riflessione sull’idea di futuro 
Gli alunni/studenti vengono chiamati a rispondere personalmente a 3 domande: Cos’è il futuro? Come vedo il futuro? Come mi vedo nel 2030?  Dopo aver raccolto le risposte personali ad ogni domanda si apre una riflessione collettiva che viene riassunta in una mappa concettuale. 

Seconda fase – la ricerca, lo studio e l’approfondimento 
Gli alunni/studenti sono invitati (1) a scegliere un problema globale (o alcuni problemi) da studiare e approfondire personalmente, a piccoli gruppi o 4 collettivamente in classe e poi (2) a ricercare le soluzioni con creatività e immaginazione (le cose che si dovrebbero o si possono fare per affrontare, mitigare, risolvere il problema).  Problemi globali: il cambiamento e le continue catastrofi climatiche, le guerre, la crisi economica mondiale, le disuguaglianze economiche e sociali, la crisi della democrazia, le migrazioni, le pandemie sanitarie, la rivoluzione digitale e l’intelligenza artificiale, la disoccupazione, la moltiplicazione degli atti di violenza…  

Terza fase – La scrittura collettiva 
Gli alunni/studenti sono chiamati a discutere, raccogliere e scrivere personalmente e collettivamente: 

  • le possibili soluzioni al problema studiato, 
  • la “Dichiarazione dei giovani per il futuro” e 
  • le proposte da includere nel “Patto per il futuro”.
  • individuare “le cose che non mi piacciono e vorrei cambiare”;
  • proporre i cambiamenti necessari per costruire un futuro migliore (per me, per noi, per la famiglia umana). 
  • Quarta fase – L’impegno per il cambiamento 
    Gli alunni/studenti vengono chiamati a presentare i risultati del proprio lavoro partecipando all’evento nazionale di presentazione della “Dichiarazione dei giovani per il futuro” che si svolgerà durante la Settimana civica (19-25 aprile 2024).  Il percorso didattico si concluderà con l’autovalutazione degli studenti e degli insegnanti e la pubblicazione del prodotto finale del Laboratorio. 

    Un Programma di formazione per i docenti 

    I docenti che aderiscono al percorso didattico “Trasformiamo il futuro” sono invitati a partecipare al “Programma di accompagnamento-formazione-ricerca-azione” diretto a valorizzare l’azione educativa e trasformativa degli insegnanti e dei dirigenti scolastici come “intellettuali sociali” della comunità e della città-mondo, professionisti della cura educativa e della crescita dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze, degli studenti e delle studentesse. Il percorso avrà inizio non appena raccolte le adesioni delle scuole.