Togliere la mascherina? Può creare ansia sociale. E sui social nasce il "mask fishing"

Il prossimo 1 maggio sarà il Freedom day italiano: secondo le nuove disposizioni governative, la mascherina e tutti i dispositivi di protezione individuale non saranno più obbligatori al chiuso, nemmeno all'interno delle scuole.

Una notizia che ha colto di sorpresa tutta la popolazione che, da ormai oltre due anni, si è abituata a indossare le mascherine, quasi come un accessorio integrato al proprio vestiario quotidiano. Da alcuni studi è emerso che indossare il dispositivo di protezione ci avrebbe reso, persino, più attraenti. Di certo, soprattutto nei giovanissimi, la mascherina è stata utile per "nascondere" quelle piccole insicurezze fisiche che ci rendono vulnerabili. Motivo per cui, la nuova transizione sociale che ci avviamo a vivere a partire dal primo maggio, potrebbe rappresentare una crisi per i ragazzi.

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Stop alle mascherine? Per i giovani è no: è una barriera contro le insicurezze

Ad analizzare alcuni dati emersi nel corso degli ultimi due anni di pandemia è stata la pagina Instagram e startup dedicata all'informazione, Factanza. La mascherina, nonostante in un primo momento è stata vista dai più come un impedimento e un fastidio nel corso della nostra quotidianità, a oggi è diventata parte del nostro corpo. Ogni mattina, prima di uscire, ci ricordiamo di indossarla, c'è chi la abbina al proprio outfit giornaliero e chi la reputa una fedele alleata per nascondere "difetti" o piccole imperfezioni.

Soprattutto in quest'ultimo caso, toglierla in via definitiva potrebbe essere particolarmente difficile. "L’ansia da rimozione della mascherina, infatti, sembra aver già colpito le generazioni più piccole: adolescenti e preadolescenti la usano come barriera tra le proprie insicurezze e il mondo esterno" - scrive Factanza in un post Instagram.

Mascherina come rassicurazione contro l'ansia sociale

Il dispositivo di sicurezza è un elemento che ha permesso ai più giovani di contrastare l'ansia sociale e il timore di mostrarsi in pubblico. Secondo la psicologa e psicoterapeuta, Maria Beatrice Toro, "Quando la mascherina verrà definitivamente accantonata come misura anti-Covid, la fobia da socializzazione potrebbe peggiorare". Una "Coperta di Linus", come la definiscono Massimo di Giannantonio ed Enrico Zanalda, co-presidenti della Società Italiana di Psichiatria. Chi è ansioso potrebbe decidere di mantenere la mascherina anche in circostanze che non la richiedono.

Su TikTok impazza il "Mask fishing": nuova tendenza che porta al bullismo?

Sul social network più utilizzato dalla GenZ sta impazzando un nuovo trend, il Mask fishing, variazione del cat fishing, cioè il tentativo di ingannare qualcuno online utilizzando un'identità falsa. Il trend consiste nel far vedere il volto dei propri compagni di classe o amici senza la mascherina. Un gioco apparentemente banale, dove i ragazzi sorridono mostrandosi a volto scoperto, ma che potrebbe diventare anche rischioso. Dopo due anni trascorsi con la mascherina sempre indossata, molti non riconoscono più i visi dei coetanei che, nel frattempo, si sono sviluppati nel corso dell'adolescenza. In alcuni di questi video, pubblicati su TikTok, infatti, si sentono gli autori fare commenti ed esprimere giudizi sui volti dei protagonisti.

Una tendenza che potrebbe scoraggiare ancora di più i giovani ad abbandonare definitivamente la mascherina e ad avere timore di esporsi interamente a causa dell'opinione che potrebbe scaturire.

Maria Zanghì