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Studente precipita da ponte Garibaldi a Roma, forse morto per un selfieTra le ipotesi c’è quella del selfie. Potrebbe essere stato questo a portare alla morte il giovane 23enne austriaco, precipitato da ponte Garibaldi, a Roma.

I soccorritori che lo hanno trovato a terra, sulla banchina dell’Isola Tiberina, non hanno potuto fare nulla.

Non è ancora chiaro cosa sia successo di preciso, fa sapere ‘Roma Today’, che riporta la notizia. Non si esclude, infatti, il gesto volontario dello studente.

La tragedia

Il fatto è avvenuto poco dopo le 17:00 di lunedì 13 novembre. La segnalazione è arrivata al centralino del 112, da parte di alcuni passanti: il 23enne è stato avvistato riverso a terra, immobile, sul massetto dell’Isola Tiberina. Come riportato da ‘Roma Today’, sul posto è intervenuta la polizia scientifica, gli agenti del reparto fluviale, i vigili del gruppo Trevi e Gssu della polizia locale di Roma Capitale e i poliziotti del commissariato di Trastevere, a cui sono affidate le indagini.

Le ipotesi

Secondo quel che si apprende, il 23enne austriaco si trovava a Roma per un periodo di studio. Il giovane alloggiava in una struttura ricettiva, ma era sul punto di trasferirsi in un appartamento in affitto. Per quel che è dato sapere, il ragazzo non avrebbe manifestato segnali di malessere evidenti, il che renderebbe meno probabile l’ipotesi del gesto volontario, comunque ancora non esclusa. Tra le ipotesi c’è anche un tentativo di selfie che è finito in tragedia. Il giovane, al momento della caduta, aveva con sé soltanto il cellulare, che ha poi reso possibile l’identificazione. Mancano però i testimoni: nessuno avrebbe assistito alla scena.

La salma è stata ora portata al Verano, a disposizione della magistratura che ha disposto l'autopsia per i dovuti accertamenti.