
I giovanissimi forse non se lo ricordano, ma sono tanti i ragazzi che sono cresciuti con L’Uomo Tigre, ebbene per quei giovanotti oggi è un giorno un po’ triste. Infatti il papà dell’Uomo Tigre si è spento da poco.
Vediamo nel dettaglio il cartone e scopriamo chi era Keiichiro Kimura.
Il papà dell’Uomo Tigre si è spento
L’uomo Tigre è entrato nelle case e nei cuori di tantissimi bambini, e oggi è veramente triste pensare che il suo creatore se ne sia andato.Il nome Keiichiro Kimura potrebbe non dire molto a chi è fuori dai circuiti di animazione giapponesi, ma è questo il nome del regista, animatore e supervisore dello storico cartone animato sull’Uomo Tigre.
Si è spento il 19 ottobre 2018 all’età di 80 anni, Kimura è senz’altro entrato nella storia dell’animazione nipponica lasciando un segno importante.
Tratta dal manga di Ikki Kajiwara e Naoki Tsuji, L’Uomo Tigre raccontava le vicende di Naoto Date, un orfano divenuto un famosissimo wrestler. Kimura curò il design di tutti i personaggi della serie e fu supervisore e regista di molte puntate, inoltre si occupò anche di animare la sigla iniziale: “Tiger man! Tigre!".
Suoi anche Mimì e la nazionale di pallavolo e Sally la maga.