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Di loro non si può certo dire che non abbiano sempre voluto mantenere intatta la propria immagine dei più duri, sfrontati, litigiosi fratelli del rock internazionale. Parliamo naturalmente di Liam e Noel Gallagher, fondatori e cuore pulsante degli Oasis.

Proprio in queste settimane è uscito in Italia “Oasis: Supersonic”, il documentario che racconta la genesi, i successi e il tramonto della band simbolo del Brit Pop. E noi vogliamo sfruttare l’occasione del loro ritorno sulle scene – anche se solo cinematografiche – per dimostrare come la loro trasgressività abbia radici lontane del tempo, nella loro adolescenza. Ne parliamo nella trasmissione Buongiorno Dr. Feelgood su Virgin Radio.

Un’infanzia difficile e un cattivo rapporto con la scuola

I loro screzi sono passati alla storia, una convivenza non facile quella tra Liam e Noel, anche nei momenti di maggior successo. Evidentemente non hanno perso il carattere che ha reso loro la vita difficile quando erano ragazzi. Basti pensare che nessuno dei due ha completato le scuole in maniera positiva. Un periodo, quello in cui la maggior parte dei loro coetanei si preoccupavano di studiare, fatto di risse, piccoli furti e divieti ignorati. Non è un caso che, entrambi, siano stati espulsi da scuola all’età di 15 anni. Sicuramente sul loro comportamento ha influito un’infanzia complicata, passata nei sobborghi dell’industriale Manchester, con un padre violento e alcolizzato e una madre che a stento riusciva a mandare avanti la famiglia. Sofferenze che i fratelli Gallagher scaricavano fuori di casa.

Ascolta Che scuola hanno fatto gli Oasis - Virgin Radio - Daniele Grassucci - 14112016" su Spreaker.

Noel condannato per furto, Liam per rissa

I problemi con l’autorità sono una nota comune nell’adolescenza di tutti e due. Noel, ad esempio, non ha mai nascosto di aver rubato spesso gli stereo dalle auto e di aver commesso qualche furto con scasso. Nello stesso periodo, frequentava i gruppi hooligans della sua città (il tifo per il Manchester City è un marchio di fabbrica della famiglia Gallagher). A 13 anni venne addirittura condannato con la condizionale per aver rubato in un negozio. Liam, non volendo essere da meno, tentò di ‘emulare’ il suo fratello maggiore, facendosi espellere da scuola perché coinvolto in una rissa tra i suoi amici e una banda rivale. Lo stesso destino che toccò a Noel, nel suo caso per aver lanciato un sacco di farina all’indirizzo di un insegnante.

]Il successo degli Oasis nasce dai momenti di buio

La scuola non faceva proprio al caso loro. Liam stentava a raggiungere la sufficienza nella maggior parte delle materie. Noel preferiva proprio non andarci: basti pensare che quando la madre ottenne un lavoro da bidella nella scuola che frequentavano, si premurava di farsi vedere all’ora di pranzo per poi uscire e saltare le lezioni pomeridiane. Eppure, i Gallagher hanno saputo lo stesso capitalizzare quei momenti di smarrimento ponendo le basi del loro successo futuro. Noel, infatti, imparò a suonare la chitarra proprio durante i sei mesi della condanna per furto, trascorrendo intere giornate chiuso in casa. Liam, invece, fa coincidere l’attimo in cui scoppiò l’amore tra lui e la musica con un episodio di bullismo di cui fu vittima: una martellata in testa da parte di un alunno di una scuola rivale e il successivo risveglio in ospedale, sulle note di “Like a Virgin” di Madonna, diedero forse il via alla sua carriera.