In Fiamme: la recensione della nuova serie con Tokyo de La casa di carta

La serie TV "In Fiamme" è una miniserie crime spagnola la cui trama su Netflix è stata riassunta in "Quando un poliziotto è assassinato e dato alle fiamme, tutti gli occhi sono puntati sulla sua ragazza e l’amante di lei".

Infatti le otto puntate di cui è composta ruotano attorno all'omicidio di un poliziotto, il cui corpo viene trovato carbonizzato in una macchina bruciata. Gli episodi con protagonista Úrsula Corberó, famosa per il suo ruolo di Tokyo nella serie "La Casa di Carta", promettono intrighi, misteri e azione: ma riescono a mantenere la parola?

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"In Fiamme", la nuova serie di Netflix basata su un delitto realmente avvenuto

La storia, che parte appunto dall'omicidio di un poliziotto e dal ritrovamento del suo cadevere, si concentra in particolar modo su due agenti, la sua fidanzata e il suo amante, sui quali cadono i sospetti riguardo all'omicidio. Ma l'aspetto che forse rende ancor più interessante l'intero intrigo portato in scena da Netflix, è che la trama è in realtà ispirata a eventi realmente accaduti.

Infatti la miniserie spagnola è basata sul Crimine della Guardia Urbana, un omicidio avvenuto davvero a Barcellona nel 2017, commesso da tre agenti della Guardia Urbana e divenuto uno dei delitti più commentati e seguiti della storia recente. Il caso riguardava un triangolo amoroso composto da due uomini e una donna, tutti e tre coinvolti in vari scandali legati anche all'esercizio delle loro funzioni da pubblici ufficiali.

Per questo "In Fiamme" non è da sottovalutare, ma anzi potrebbe rappresentare una nuova piacevole scoperta proprio per la trama avvincente, e seppur romanzata, con riferimenti reali al recente fatto di cronaca, avvenuto sei anni fa.

La miniserie crime "In Fiamme" merita una chance?

La serie, disponibile dall'8 settembre su Netflix, riesce ad esercitare un fascino innegabile su tutti gli amanti del true crime, filone recentemente molto di tendenza, ma la sua combinazione di crime, mistero e dramma è in grado di convincere anche lo spettatore più scettico.

Infatti gli 8 episodi risultano scorrevoli e ben ritmati, senza eccessive parti di stallo, ma offrendo un sali e scendi di emozioni, tra intrighi e misteri che pian piano iniziano a sciogliersi. Infatti, nonostante il focus sia sull'omicidio, i due amanti indagati si trovano coinvolti in un intrigo che coinvolge non solo l'omicidio, ma anche segreti personali, inganni e tradimenti. Inevitabilmente, dunque, all'interno delle puntate si esplorano temi come la corruzione, la vendetta, il potere e la ricerca della verità, spesso ostacolato dalle stesse forse dell'ordine.

La serie è quindi in grado di mettere in luce il lato oscuro della società e di mostrare le conseguenze delle sconsiderate azioni dei personaggi. Ultima, ma non per importanza, la bravura degli attori, soprattutto dei due protagonisti: Úrsula Corberó, famosa per il suo ruolo di Tokyo nella serie "La Casa di Carta", e Quim Gutiérrez, attore catalano che ha recitato in diversi film e serie TV spagnole. Ne consigliamo la visione per tutti coloro che sono alla ricerca di un buon prodotto noir, non troppo impegnativo ma coinvolgente.