
Ovviamente stiamo parlando di ‘Barbie’, la pellicola incentrata sull’iconica bambola che ha accompagnato generazioni e generazioni di bambine fin dal suo rilascio alla fine degli anni ‘50. Ma come mai il film non smette di far discutere? Vale davvero la pena andare a vederlo? Scopriamolo.
-
Leggi anche:
- Se ti è piaciuta ‘The Power - Ragazze elettriche’, devi vedere anche…
- Se ti è piaciuto "La legge di Lidia Poët" devi vedere anche...
- Se ti è piaciuto 'Mare Fuori' dovresti guardare anche…
- Se ti è piaciuta Tutto chiede salvezza, ecco 5 serie da vedere
Di cosa parla ‘Barbie’, il film del momento
La trama del film in realtà è assai semplice e vede come espediente narrativo il classico viaggio che deve compiere l’eroe protagonista, in questo caso Barbie stessa, per ritrovare l’equilibrio turbato all’inizio della pellicola.Questo viaggio la porterà molto lontano dal mondo rosa e perfetto di Barbieland, fino a farla approdare nel mondo reale, un posto decisamente lontano dagli standard a cui la protagonista è abituata. Lì dovrà cercare e rendere felice la bambina che stava avendo pensieri sgradevoli e tristi proprio mentre è intenta a giocare con la sua barbie. Al suo fianco in questa avvenuta, anche se lei ne avrebbe fatto volentieri a meno, vi è Ken, fido compagno della bambola, che però non ha mai avuto davvero il suo momento né a Barbieland, né come giocattolo nel mondo reale. Tuttavia sarà proprio lui a trasformarsi, in un certo senso, nel villain che Barbie dovrà provare a sconfiggere per far tornare Babrieland il paradiso che è sempre stato.
‘Barbie’ merita una chance?
Ebbene, nonostante la storia possa sembrare banale, essa è pregna di simbolismo neanche poi così velato. Infatti il mondo delle barbie è un matriarcato in cui i Ken sono semplici accessori di ogni bambola, proprio come è sempre stato nella versione giocattolo. Ma, quando Ken arriva nel mondo reale e scopre che lui e i suoi simili sono stati oppressi dalle donne per tutto questo tempo, mentre dove vivono gli umani esiste il patriarcato, inizia a voler stravolgere le cose anche a casa sua.Dunque la pellicola si trasforma in una vera e proprio battaglia tra il matriarcato che ha sempre comandato su Barbieland e la voglia dei Ken di istituire un nuovo ordine, relegando le barbie a ruoli marginali. Ed è proprio per questa netta contrapposizione e per aver riservato agli uomini ruoli non del tutto brillanti all’interno del film che la pellicola è sulla bocca di tutti ancor prima della sua uscita.
Ma merita di essere vista? Ebbene, anche solo per poterla criticare con criterio, ‘Barbie’ va vista con la mente aperta, pronta a tornare all’infanzia quando il film lo richiede e altresì pronta a riflettere quando alcune battute e frecciatine lasciano un sottotesto amaro ma non così lontano dalla realtà dei fatti. Sicuramente questo film è destinato a essere ricordato nel tempo, anche grazie alle splendide interpretazioni dei due protagonisti e di tutto il cast, decisamente in parte e in grado di regalare scene già iconiche. Il ritmo tiene bene per i primi tre quarti, perdendosi forse un po’ nel finale, ma nel complesso sarà difficile annoiarsi sulle poltrone del cinema se si deciderà di dare una possibilità a questo prodotto.