
In occasione del suo compleanno, vediamo il passato della cantante italiana, salita alla ribalta a partire dal 2009, grazie alla vittoria all’ottava edizione del talent 'Amici di Maria De Filippi'.
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Chi è Alessandra Amoroso
Nata il 12 agosto 1986 a Galatina, in provincia di Lecce, Alessandra ha sempre avuto una voce potente e ben modulata. Fin da giovanissima, ha partecipato a numerosi concorsi locali, ottenendo riconoscimenti e dimostrando la sua passione e il suo talento per la musica.Nel 2007, si è cimentata nelle audizioni del celebre programma televisivo 'Amici di Maria De Filippi', ma purtroppo non è riuscita a entrare nella prestigiosa scuola. A quel punto, Alessandra ha rivelato che, presa dall'idea di dedicarsi alla vita religiosa, ha pensato di diventare suora. La sua fede l'ha sempre accompagnata: basti pensare al suo coinvolgimento nel coro della parrocchia e l'esperienza come chierichetta durante le celebrazioni della Messa.
Tuttavia, l'amore per la musica è stato più forte. E così Alessandra ha deciso di dare un'altra opportunità al suo sogno, presentandosi nuovamente alle selezioni di Amici nel 2009. Questa volta, la fortuna le ha sorriso. Alessandra è stata accolta nel programma, coronando il suo percorso con la vittoria finale, un premio in denaro di 200mila euro e una borsa di studio di 50mila euro (premio della critica).
Durante la sua esperienza nel programma, ha lanciato il suo primo singolo, “Immobile”, che ha scalato le classifiche raggiungendo la vetta e ottenendo il disco di platino. Questo successo ha aperto le porte a nuove opportunità, e Alessandra è stata scelta da Gianni Morandi per co-condurre il programma 'Grazie a tutti' su Rai2.
La sua carriera musicale ha avuto una rapida ascesa, con la pubblicazione dei suoi album: “Senza Nuvole” nel 2009, “Il mondo in un secondo” nel 2010, che l'ha consacrata sia a livello nazionale che internazionale, “Amore puro” dopo tre anni, seguito da “Musica a colori” nel 2016, da “10” nel 2018 e da “Tutto accade” nel 2021.
Il suo stile pop con tocchi di musica black ha stregato il pubblico italiano. Uno stile che deriva principalmente dai suoi ascolti: Alessandra ha infatti rivelato che fra le sue principali influenze musicali ci sono artiste come Anastacia e Aretha Franklin.
Nel 2021, Alessandra ha realizzato un importante duetto con Emma Marrone nel singolo “Pezzo di cuore”, seguito da due nuovi singoli solisti, “Piuma” e “Sorriso grande”, quest'ultimo scelto come sigla di Euro 2020 da Sky.
Il culmine della sua carriera è arrivato nel 2022, quando la cantante si è esibita in concerto per la prima volta allo stadio di San Siro. Un evento l'ha resa la seconda donna a riempire il più grande stadio d'Italia, un traguardo incredibile che testimonia la passione del suo pubblico.
Il percorso scolastico di Alessandra Amoroso
Alessandra Amoroso ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza insieme alla sua famiglia, composta dalla mamma, dal papà e dalle due sorelle. La sua istruzione è iniziata alla scuola elementare “Armando Diaz”, per poi continuare gli studi alle scuole medie “Dante Alighieri”. Per quanto riguarda invece il suo percorso alle superiori, Alessandra Amoroso opta per il tecnico commerciale presso la scuola “Olivetti”, strada portata avanti fino al diploma.Per quanto riguarda il diploma, Alessandra Amoroso ha raccontato, a ‘Io Donna’ la sua esperienza alla Maturità: “Ho fatto gli esami di maturità nel lontano 2005, frequentavo un Istituto tecnico commerciale. La paura prima degli esami credo che sia in qualche modo un “must” per tutti, sia per gli studenti modello sia – a maggior ragione – per quelli non preparati. Ero in ansia, e vedevo la maturità come un traguardo da affrontare con forza e con tanta speranza. Era davvero complicato riuscire a pensare con serenità all’estate che mi aspettava, come se ci fosse un grande muro tra me e le vacanze. Il vero motivo che mi spingeva a portare a casa un buon risultato era non deludere mia madre. Il ricordo che ho adesso è stato quando è finita e sono andata al mare, quello è stato il momento più bello! Ma ogni età ha le sue paure ed angosce, e queste tensioni poi però si rivelano formative”.