Il duo musicale composto da Alessandro De Santis e Mario Lorenzo Francese, ospitati da Vincenzo Schettini nel suo nuovo programma La fisica dell’amore, hanno raccontato il loro rapporto con la scuola.
Oltre agli esperimenti di fisica, i Santi Francesi, reduci dall’ultima edizione del festival di Sanremo, hanno avuto l’occasione di confidare al pubblico diversi aneddoti sulla loro vita da studenti, quando per loro la musica era ancora solo una passione e non un lavoro.
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Chi sono i Santi Francesi?
I Santi Francesi sono un duo musicale composto dal cantante e chitarrista Alessandro De Santis e dal tastierista, bassista e corista Mario Lorenzo Francese. Nati inizialmente come un trio, noto con il nome The Jab, hanno partecipato alla diciassettesima edizione del talent show Amici di Maria De Filippi, venendo però eliminati prima di poter accedere al serale del programma. Dopo l’abbandono del terzo componente della band, il duo si è ribattezzato con il nome Santi Francesi e ha vinto la sedicesima edizione di X Factor, raggiungendo il successo che si è poi consolidato quest’anno con la partecipazione al festival di Sanremo.
I Santi Francesi ospiti a La fisica dell’amore
Lo scorso mercoledì, 17 aprile, è andata in onda su Rai 2 la seconda puntata de La fisica dell’amore, il nuovo programma del prof Vincenzo Schettini, che si è trasferito dai social alla televisione, facendo il boom di ascolti. Durante il secondo appuntamento della trasmissione dedicata alla fisica e non solo, il prof ha invitato due ospiti molto speciali: Alessandro De Santis e Mario Lorenzo Francese, che insieme hanno dato vita al duo musicale noto con il nome Santi Francesi. Durante il programma, oltre a sfidare la forza centrifuga nel corso di un divertente esperimento, i due hanno anche avuto l’occasione di riflettere e ricordare gli anni di scuola.
Come andava a scuola Alessandro De Santis
Ormai 25enne, Alessandro De Santis guarda agli anni di liceo con una mentalità più matura e, nel corso della trasmissione, ha rivelato al pubblico di aver voluto vivere gli anni passati in classe con più spensieratezza. Ha poi ricordato il rapporto con gli insegnanti, la maggior parte dei quali non era mai in grado di stimolarlo abbastanza. A lasciare un segno indelebile nella vita di De Santis, però, è stato un professore di Letteratura, che l’artista ricorda ancora con affetto. È stato lui a farlo appassionare a questa disciplina e soprattutto a farlo avvicinare a Leopardi, un autore a cui il cantante è particolarmente legato.
Mario Francese e la scuola
Mario Francese, invece, all’età di 26 anni ancora non riesce a dimenticare un professore di Matematica e Fisica, che è stato in grado di instaurare con i propri studenti un rapporto che andava al di là di quello meramente scolastico. Ha abbattuto le barriere che solitamente separano alunni e docenti, interessandosi alle passioni, agli interessi e alle attività extrascolastiche dei ragazzi. Un approccio di insegnamento inusuale, che ha fatto capire a Francese di non essere considerato solo come uno studente, come un voto in pagella, ma come una persona.
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