
Ritornano sugli schermi 18 adolescenti pronti a vivere un’esperienza fuori dal tempo. È sbarcata su RaiPlay la nona edizione de Il Collegio (su Rai2 dal 29 novembre), con i primi quattro episodi disponibili in streaming.
Il format di successo della Rai riporta ancora una volta un gruppo di ragazzi della Gen Z in un’altra epoca, stavolta il 1990, tra esami di ammissione, regole rigide, momenti di nostalgia e qualche inevitabile ribellione.
Indice
Un viaggio nel 1990 con il nuovo gruppo di collegiali
Quest’anno la classe più famosa d’Italia è ospitata nel Convitto Nazionale Mario Pagano di Campobasso. Dodici episodi totali, pubblicati a scaglioni su RaiPlay, raccontano le avventure dei 18 studenti, alle prese con professori severi ma amatissimi: Andrea Maggi (italiano ed educazione civica), Maria Rosa Petolicchio (matematica e scienze), Alessandro Carnevale (arte), David W. Callahan (inglese), Luca Raina (storia e geografia), Monica Calcagni (Educazione Sessuale) e Giusi Serra (Musica).
A guidarli, come sempre, il preside Paolo Bosisio, mentre la voce narrante quest’anno è quella del giornalista Pierluigi Pardo, che raccoglie il testimone da Stefano De Martino.
Gli alunni del Collegio 9
Come in ogni stagione, il cuore del programma sono i ragazzi. C’è chi sogna di emergere, chi vuole mettersi alla prova, chi cerca solo di sopravvivere alle rigide regole del collegio. Le loro storie, pubblicate su RaiPlay, raccontano una generazione in bilico tra spensieratezza e desiderio di indipendenza.
Tra i protagonisti troviamo Elisa Crotti (17 anni, Milano), perfezionista e rappresentante di classe al liceo delle Scienze Umane; Nicolas D’Amico (16, Brindisi), un ragazzo estroverso che si autodefinisce “un fenomeno”; e Sandro Di Cillia (16, Roma), che ammette di avere “tre personalità”, una delle quali dichiaratamente “coatta”.
Tra ribelli, "secchioni" e sognatori
Il gruppo è variegato e riflette i tanti volti della Gen Z. Luca Fiore (15, Vasto) vive di basket e istituto tecnico; Mariama Mbaye (16, Roma, origini calabresi e senegalesi) si definisce una vera “baddy”; Benedetto Milazzo (16, Formia) ama la danza e l’ascolto degli altri; Pierangelo Palazzo (16, Castrolibero, Cosenza) cerca di bilanciare studio e leggerezza; mentre Michelle Pedace (16, Rossano) porta nel collegio la sua passione per le unghie e il film "La rivincita delle bionde".
C’è poi Romana Petrucci (15, Terni), lettrice appassionata e tifosa della squadra della sua città; Raoul Pignataro (17, Lecce), che ama la moda e non esclude un colpo di fulmine tra i banchi; e Diego Premtaj (15, Lecce), il secchione dichiarato dell’edizione.
Personalità forti e tanta voglia di emergere
Da Napoli arriva Mariafrancesca “Maffi” Romano (15), ribelle e diretta, che non rinuncia al dialetto neanche davanti ai professori. Federico Guglielmo Scalia (15, Palermo) è invece un giovane dandy, amante del Novecento e del vintage.
Simona Trozzola (15, Monza-Brianza) vive con la nonna e si descrive come timida e sensibile, mentre Jacopo Vacca (17, Nuoro) canta, ama la natura e ha un asinello di nome Zineddu.
Chiude la classe Azzurra Vincenzi (16, Segrate), spirito libero e determinata a “fare sempre ciò che le va”. Una sfida interessante per il preside Bosisio e i suoi insegnanti.
Alla fine, però, per i 18 nuovi alunni l’obiettivo è soprattutto uno: affrontare le regole del 1990 per imparare, crescere e magari scoprire qualcosa in più su se stessi.