3' di lettura 3' di lettura
chair challenge

Internet non smette di fornirci modi per dimostrare il nostro coraggio in rete con sfide assurde ed esilaranti. L’ultima sfida diventata virale è la Chair Challenge, che ha colpito in modo particolare per l’affascinante dinamica di genere: vincono solo le ragazze! Se non l’hai ancora fatta, ecco tutto ciò che devi sapere al riguardo!

Cos’è la Chair Challenge?

Per eseguire la sfida devi stare di fronte a un muro, il più vicino possibile, e tornare indietro di tre passi.
Devi quindi posizionare una sedia di fronte a te e piegarti su di essa in modo che il tuo corpo crei un angolo di 90 gradi. Posizionando la testa contro il muro, devi alzare la sedia fino al petto e alzarti continuando a tenerla. Provalo in compagnia del sesso opposto e decretate il vincitore.

Da dove viene la sfida?

La Chair Challenge risale in realtà agli anni ’70 ed si è diffusa nel web poco tempo fa attraverso un video su Youtube. La prima sfida pubblica, infatti, è andata in onda in un episodio del 1971 della sitcom della CBS, In The Family. Nel 2009, invece, è diventata una piccola sensazione del momento quando qualcuno ha caricato una clip di varie persone che tentavano di fare la sfida su Youtube. Nelle ultime settimane è spopolata su TikTok e centinaia di migliaia di spettatori si sono sintonizzati sul social per vedere le persone tentare.

Perché le ragazze vincono e i ragazzi no?

Il fatto più esilarante della challenge è che le ragazze sembrano essere in grado di completare la sfida abbastanza facilmente e per la maggior parte dei ragazzi è impossibile farlo. Varie teorie sono emerse nel tentativo di spiegare il perché. Alcuni credono che abbia a che fare con il diverso baricentro che i corpi maschili e femminili possiedono: il centro di una donna sarà solitamente attorno ai fianchi, mentre quello di un uomo è di solito molto più alto. Quindi quando le donne eseguono la Chair Challenge, il loro centro rimane sopra, il che è l'ideale per eseguire il movimento verso l'alto, mentre quello di un uomo è diretto alla sedia, lasciandolo irrimediabilmente sbilanciato.
Un'altra possibile ragione che è stata suggerita (e che sembra del tutto più sciocca) è che il fattore chiave è in realtà la dimensione della scarpa. Le donne in genere hanno i piedi più piccoli degli uomini, il che significa che i loro tre passi sono più vicini al muro. Ciò costringe, invece, gli uomini a sporgersi in avanti, rendendo il movimento più difficile.