C’è un momento, per molti studenti universitari, in cui scatta la domanda fatidica: “Come sarebbe oggi la mia vita se avessi scelto un’altra strada?”.
Per qualcuno la risposta resta un esercizio di fantasia, per altri diventa una stima concreta. È il caso di Annalisa, una delle voci più amate della musica italiana, che prima di scalare le classifiche immaginava un futuro tra formule e lavagne.
Se l'artista da record avesse seguito la carriera per la quale ha studiato all'università - la fisica - la differenza di guadagni oggi sarebbe incommensurabile: da una previsione ottimale di 30.000 euro all'anno come professoressa, a un attuale ricavo di 2,779 milioni di euro.
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Come è nata l'artista "Annalisa", dopo una laurea in Fisica
Oggi Annalisa, infatti, è tra le artiste italiane di maggior successo: 25 Dischi di Platino, 12 Dischi d’Oro, sette album pubblicati e oltre 500 milioni di visualizzazioni dei suoi video. Ogni estate è protagonista con una hit, mentre in tv e nelle collaborazioni, italiane e internazionali, il suo nome è diventato una certezza. Eppure il suo percorso non nasce sotto i riflettori.
Ha iniziato a studiare canto a 13 anni, si è diplomata al liceo scientifico, poi ha scelto l’Università di Torino, iscrivendosi a fisica. Una decisione presa con lucidità, come lei stessa ci ha raccontato in un'intervista: “Io mi sono iscritta a fisica semplicemente perché mi piaceva. Ho iniziato fin da bambina a studiare musica e avevo intenzione di portare avanti anche quello. Quindi quando sono arrivata alla fine del liceo scientifico ho scelto una cosa più che altro che mi piacesse e che avrei potuto portare avanti insieme agli studi musicali”.
La scelta universitaria non era casuale: oltre alla passione per le materie scientifiche, Annalisa aveva anche un'attitudine per l’insegnamento nelle scuole superiori. Lo ha ricordato nell’intervista: “Tra le altre cose che mi piacevano ho scelto quello perché mi dava l’impressione che per lo meno in alcuni campi ci si potesse poi battere per trovare lavoro, ad esempio mi sarebbe piaciuto andare a insegnare nelle scuole”.
Quanto avrebbe guadagnato da laureata in fisica?
Se avesse proseguito sul percorso accademico, oggi Annalisa si sarebbe trovata davanti a stipendi ben diversi da quelli dello spettacolo.
Secondo le statistiche di 'Joobgle.org' aggiornate al 3 dicembre 2025, la retribuzione media per un laureato in fisica in Italia è di 2.557 euro al mese, equivalenti a 590 euro a settimana o 15,1 euro l’ora.
Le variazioni dipendono dalla città e dal settore, ma i valori annuali oscillano tra un minimo di 28.815 euro e un massimo di 30.690 euro.
Quanto guadagna la cantante Annalisa
La realtà che ha costruito nella musica è, però, tutt'altra. La sua società, M.I.A. srl, nell'ultimo anno analizzato, ha registrato risultati record: ricavi a 2,779 milioni di euro e un utile netto di 1,612 milioni, più del doppio rispetto ai 762.863 euro dell’anno precedente, e un valore assolutamente non confrontabile con i guadagni previsti con una laurea in fisica.
Di fronte a questi numeri, è chiaro che il microfono ha avuto la meglio sui laboratori e sulle aule. Ma il suo percorso universitario resta un tassello importante. Come lei stessa racconta: “Comunque gli studi scientifici ti insegnano molto a ragionare e a capire delle situazioni, perché si è abituati a vedere dato per dato e a prendere una strada per trovare una soluzione”.
Il risultato? Una carriera che unisce talento, disciplina e una formazione scientifica che, anche lontano da fisica, continua a fare la differenza.
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