
Basti pensare alle pellicole di Hayao Miyazaki, maestro dell'animazione giapponese famoso in tutto il mondo grazie a capolavori del calibro de “La città incantata”. Gli anime di ultima generazione hanno l'ambizione di puntare decisamente più in alto, con elementi narrativi nuovi e che mirano a rivoluzionare il genere. Tra questi, “Sword Art Online” è sicuramente tra i titoli più ambiziosi degli ultimi 10 anni, ed oggi vi daremo 5 buone ragioni per vederlo!
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La trama
La storia parla di un videogioco, “Sword Art Online”, un gioco di ruolo in realtà virtuale nel quale i giocatori restano intrappolati. La rimozione dell’opzione per eseguire il log-out, e rimuovere forzatamente il “Nerve Gear”, il casco di realtà virtuale, porta i giocatori a cadere in un coma irreversibile. I giocatori sono quindi costretti a giocare ininterrottamente, e la loro morte nel gioco si tradurrà nella morte nella vita reale, questo fino a quando il gioco non verrà completato, dato che il suo creatore ha promesso di liberare i giocatori, qualora il gioco venisse concluso.
I personaggi
Per quel che riguarda i personaggi, notiamo come tutti, sia quelli principali che quelli secondari, vadano incontro a una crescita personale. Le maggiori differenze si possono riscontrare nel protagonista, Kazuto, che all'inizio della stagione si presenta come arrogante e convinto di poter fare tutto completamente da solo. Ma si dovrà presto ricredere, grazie, soprattutto, ad Asuna – la co-protagonista - e Yui, una bambina che i due incontrano all'interno del gioco.
I temi trattati
I colpi di scena sono a volte prevedibili, ma sempre di un certo effetto, è un'opera che tratta di amicizia, amore, morte, combattimenti, senza tralasciare i dettagli di gioco, come punti vita che si ripristinano con oggetti magici, punti forza e agilità, e quant'altro si possa vedere in un vero videogioco RPG. E' interessante notare poi come le principali tematiche, ovvero amore e amicizia, si sviluppino all'interno di una realtà virtuale, quasi come a volerle mettere in discussione.
Animazioni ed effetti
Benché le animazioni non abbiano nulla di innovativo, queste diventano un elemento essenziale nell'opera. Infatti, trattandosi in sostanza di un videogioco, la necessità di migliorare animazioni emerge con forza. Un'esigenza che appare chiara è quella di apportare alcune scene in CGI, che potrebbero rendere l'esperienza ancora più unica e fluida. A parte questo, “Sword Art Online” è un prodotto estremamente godibile dal punto di vista visivo, condito da colonne sonore degne di nota.
Puro intrattenimento
Punto forte della serie è la sua capacità di tenerti incollato allo schermo. Un anime che scorre velocemente e che non si perde in inutili spiegazioni. La prima stagione è composta da 25 episodi, per otto ore di puro intrattenimento. Si tratta di una serie che non richiede enormi sforzi, perché lineare e precisa (più o meno) nello scorrimento degli eventi. Ma anche chi volesse trovare spunti di riflessione all'interno dell'opera non dovrà sforzarsi: il tutto passa dagli occhi dello spettatore.
Data pubblicazione 3 Luglio 2022, Ore 9:06
Data aggiornamento 3 Luglio 2022, Ore 9:11